di Alfio Ziino
Mi associo in toto alla nota pubblicata a firma Diego Celi. Vorrei aggiungere il caso dei due sostituti procuratori della repubblica di Milano, Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro, condannati ad otto mesi reclusione pera ver scientemente taciuto elementi a discolpa degli imputati.
Quale risalto ha avuto detta notizia sui media? Nessuna. Ed il commento dei due a tale sentenza "così si impedisce alla procura di fare il proprio lavoro, scegliendo gli atti da addurre a processo".
Arroganti, dimenticando che la legge pone agli inquirenti l'obbligo di ricercare elementi a discolpa dell'indagato. Ma cosa importa...
Un'altra nota. Raccomando la lettura di uno degli ultimi interventi dell'onorevole Marco Rizzo del Parito Comunista Italiano titolato "a me piace la gnocca".
In breve, il gay, la lesbica, il trans, il negretto, stiano pure al mondo, ma non imponeteli a tutti noi, non fosse altro perchè sono, per grazia di Dio, una sparuta minoranza.