di Martina Costa

Dopo aver affrontato con straordinaria forza e coraggio un lungo periodo di malattia, Eleonora Giorgi ci lascia a 71 anni, segnando la fine di un'epoca del nostro cinema. La sua morte non rappresenta solo la scomparsa di una grande attrice, ma anche di una donna che, con eleganza, sobrietà e un spirito indomito, ha saputo trasformare ogni momento della sua vita e del suo lavoro in un atto di bellezza.

Eleonora non era solo un volto cinematografico, ma una presenza che ha arricchito ogni set con la sua intensità, regalando emozioni che resteranno per sempre nella memoria di chi ha avuto la fortuna di vederla sul grande schermo. Ha lavorato con maestri indiscussi come Federico Fellini e Dario Argento, contribuendo a creare pellicole che non sono solo storie, ma esperienze vive che rimarranno scolpite nella storia del cinema. Ogni suo ruolo, ogni sua interpretazione, non era solo un personaggio, ma una parte di lei stessa che riusciva a toccare nel profondo l’anima degli spettatori.

Ma ciò che davvero rendeva Eleonora unica, ciò che la rendeva speciale, non era solo la sua bravura artistica, ma la sua umanità, la sua capacità di emanare calore, gentilezza e un sorriso che restava impresso. La sua eleganza non era mai ostentata, ma naturale, come una luce che illuminava ogni stanza, ogni cuore, senza mai far rumore.

Con Eleonora se ne va una parte di noi, di quell’Italia che ha saputo amarla, rispettarla e ricordarla non solo per il suo talento, ma per la sua straordinaria bellezza interiore. Il suo ricordo vivrà nei cuori di chi l’ha conosciuta e in ogni scena che ha regalato al cinema italiano, il cui riconoscimento arrivò presto: nel 1982, Eleonora Giorgi vinse il prestigioso David di Donatello per il film Borotalco, ma la sua carriera non si fermò mai, continuando a evolversi con il passo dei tempi, con la stessa passione che ha sempre contraddistinto ogni sua interpretazione.
Eleonora, una donna dal cuore grande, che ha saputo rimanere fedele a se stessa anche nei momenti più difficili, si è battuta con una forza e una dignità straordinarie.

La sua lotta contro il tumore è stata un esempio di coraggio, di resistenza e di un amore infinito per la vita.
Correva l’anno 2005 quando Eleonora fu premiata dal Centro Studi Eoliano con il premio “Efesto d’oro”, sotto il cielo di Lipari, circondata dal calore e dalla bellezza delle Isole Eolie. Quella sera, Marina Corta fece da sfondo a un sorriso che rimarrà per sempre impresso nei cuori di tutti i presenti. Il premio “Efesto d’oro”, ricevuto dalle mani del presidente Nino Saltalamacchia, è stato solo un simbolo di un riconoscimento più profondo, quello che Eleonora aveva guadagnato con la sua gentilezza, la sua umiltà e il suo spirito allegro.

Con la sua fama e la sua grandezza, Eleonora non ha mai dimenticato la virtù più bella: quella dell'umiltà. Una donna che, nonostante il successo, è sempre rimasta semplice, genuina, vicina alla gente, sempre pronta a regalare un sorriso, un gesto di affetto, una parola di conforto. In quella sera a Lipari la sua anima risplendeva di felicità e allegria, proprio come era stata tutta la sua vita: un esempio di luce, di calore umano, di pura gioia di vivere.

Fino alla fine, quando nelle sue ultime ospitate in tv, in particolar modo a “Verissimo”, dichiarava a una Silvia Toffanin in lacrime: «Ogni giorno è un dono, ogni momento va vissuto intensamente. Ho imparato a non dare nulla per scontato e a godere di ogni piccola gioia». Un pensiero che rifletteva la sua capacità di apprezzare la vita e di vedere la malattia come un'opportunità per apprezzare ciò che è veramente importante. Mano nella mano con i suoi nipoti, con i suoi figli e con le persone a lei vicine, sempre nel nome dell’Amore, fino alla fine.
La sua scomparsa ci lascia un vuoto incolmabile, ma il suo spirito, la sua energia, il suo sorriso, resteranno con noi per sempre. Eleonora Giorgi ha saputo dare tanto a chi l’ha incontrata, a chi l’ha ammirata, a chi l’ha amata.

Vogliamo ricordarla così, con gli occhi che sorridono alla vita, come in queste foto, con la spontaneità e il calore del suo essere, con la positività nel cuore. Pronta ad accogliere gli altri, ad ascoltarli e condividere un momento di serenità con chiunque. Mai sopra le righe o distante dal suo pubblico, ma con affetto sincero, sempre “alla pari”. Una testimonianza, anche questa, di come il vero successo e la vera fama di Eleonora Giorgi non risiedevano nelle luci della ribalta, né nei riconoscimenti professionali, ma nella profondità della sua essenza, nella sua straordinaria capacità di essere umana. La sua gentilezza, l'amore che ha sempre trasmesso a chiunque la incontrasse, e la sua autentica disponibilità a donarsi agli altri, sono stati i veri segreti del suo successo. Il suo cuore, sempre pronto a sorridere e ad abbracciare la vita con una forza che andava oltre le difficoltà, è stato il faro che ha guidato chi le stava accanto.

In un mondo che spesso esalta l'apparenza, Eleonora ha dimostrato che la vera grandezza si trova nell'umiltà, nella gentilezza e nella capacità di essere se stessi senza mai perdere la propria autenticità. La sua vera eredità è l'amore che ha seminato nel cuore di chi l’ha conosciuta, un amore che continuerà a vivere nei ricordi di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarla. E il Centro Studi Eoliano si unisce al dolore per la dipartita di questa grande Donna. Cara Eleonora, non dimenticheremo mai il tuo sorriso… Quel sorriso che, quella sera, in una piazza gremita di persone, hai regalato anche alla nostra bella Lipari!

Osteria Lipari via Vittorio Emanuele