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di Angelo Pajno*

La rete di cittadini eoliani che si riconoscono nella nostra Associazione ha curato di farci pervenire con sollecitudine la copia di una determina del Comune di Malfa, la n.20 del 27.09.2024, dal titolo equivoco alquanto: " Nomina referenti per la istituzione dell'Area Marina Protetta delle Isole Eolie "

Credo sia opportuno che il Sindaco di Lipari illustri ai propri amministrati il ruolo eventualmente di recente rivestito, anche solo a livello interlocutorio, presso il Ministero competente e/o con l'Ispra relativamente alla ventilata, prossima, istituzione di una Area Marina Protetta delle isole Eolie.

Ben si comprende come i Comuni di Salina - invece di richiamare ( a sproposito) l' art. 119, comma 6 della Costituzione per far valere le reali ed improcrastinabili necessità degli eoliani ( Ospedale in primis) - tentino di coinvolgere anche il principale Comune dell'arcipelago in una tale sciagurata avventura per giustificare in un prossimo futuro ai propri concittadini, ed invocando il principio del "visto, così fan tutti" la corda al collo che si sono annodati allorquando questi

ultimi si renderanno conto dell'irreversibile cul de sac in cui sono stati condotti rinunciando al diritto di godere del proprio mare, ma riteniamo sia corretto che anche il Sindaco di Lipari, al quale quasi certamente sarà stata recapitata una analoga richiesta dal Ministero, si esprima con la massima onestà intellettuale sull' argomento.

ConoscendoTi confido che non vorrai sottrarTi al fornire chiarimenti al riguardo.
Desidero solo ribadire come la nostra Associazione sia sempre disponibile ad un ampio confronto sull' argomento e non di certo nelle segrete stanze ma di fronte alla gente comune, senza filtri di sorta o accennati bisbigli .
Confronto sistematicamente sino ad oggi negato, ma per paura di chi....o di cosa? Cordialmente

*Associazione Eolie Mare Libero (che non vuol dire privo di tutela)

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