di Bartolino Ferlazzo
SOCIAL ? (loro possono tu no)
Fare tanto per non fare niente, dire tanto per non dire niente, scrivere tanto per non scrivere nulla, promettere tanto per lasciare tutto com'era, colpevolizzare gli altri per una misera difesa.-
Sono frasi che hanno sempre avuto un riscontro nel tempo, sono frasi che non passano mai di moda, sono frasi che come un boomerang ti tornano in faccia.-
Sono frasi a seguito di comportamenti, di azioni, di difese misere e peregrine, sono frasi derivanti da atteggiamenti che sanciscono una continuità col passato, quel passato tanto criticato, condannato e crocefisso, queste frasi rimbombano adesso più che mai, per l'operato non consono a chi, in campagna elettorale, ha promesso la luna nel pozzo, ricordate ? ospedale non c'è civiltà senza assistenza medica, servizi marittimi non si può ignorare la costituzione per la continuità territoriale, raccolta spazzatura segno di civiltà parole, parole, parole, (ma non era Mina).-
Frasi sparate ad effetto, su una popolazione stanca da anni di un certo oscurantismo civile, sociale, economico e dunque propensa ad aggrapparsi alla prima ciambella di salvataggio, senza sapere che proviene dalla stessa nave, quella nave criticata e messa al bando, da demolire una nave che sembrava un salvataggio, una libertà ed invece si è dimostrata una nave carica di vecchio, di poco credibile, adesso di presa per i fondelli, questa è la vita, questa è Lipari, questi sono i liparoti, senza rancori o critiche. Servizi marittimi, dove le compagnie a proprio piacimento cancellano corse, saltano scali e via dicendo; spazzatura che giornalmente invade strade, vicoli e posti panoramici; ospedale ormai alla canna del gas;
iniziative regionali - con conseguenti finanziamenti - non prese in considerazione, contributi versati dalla regione, di cui si è chiesto l'impiego, senza ricevere risposta, senza conoscere come i soldini sono stati impegnati, tutta una serie, del quotidiano, dove non trovi un problema vitale, risolto; ma andiamo a prendere riconoscimenti, perché così ci si può vantare di esserci con spavalderia e boria, anche personale, a gogo; ma niente per la soluzione di problemi atavici, che magari domani, ancora e per l'ennesima volta, saranno addebitati alle precedenti amministrazioni;
Stromboli, nessuna presa di posizione per la messa onda della fiction, mentre alle prime piogge l'isola è invasa da fango e detriti, ed in tutto questo nessuna notizia dell'amministrazione, ha altri problemi come la riserva marina (ci saranno interessi personali o di affinità ?) da risolvere o, del come fomentare polemiche per sapere se ci sono stati pagamenti o meno per prestazioni, se ci sono state appropriazioni di fondi destinati alla festività del Santo Patrono, mentre non si fa nulla per far prorogare gli orari estivi dei mezzi di collegamento, stante ancora il tempo clemente, che miseria che povertà.-
I social sono ripudiati, sembra, da questa amministrazione, noi diciano forse non è la verità, ultimamente sembra che sia il modo corrente di informare (termine non contemplato da questi) i liparoti, ma ben presente nel fare polemica; Loredana, personalmente ti do del tu credo che non ti offenda, hai fatto bene a scrivere sui social, che che ne dica il qualcuno di turno mandato a rispondere, hai fatto bene a mettere in piazza tutte le manchevolezze, riguardanti il problema della spazzatura a Pianoconte per l'esattezza, tra l'altro, nel multare un contribuente, solo per aver conferito lo scarico mezz'ora prima !!!
Ma non rispondono sulle foto trappole, non rispondono sui fantasmi delle guardie ecologiche, ma scrivono sui social, Loredana, come hai perfettamente focalizzato, lettere chilometriche impregnate di tanta cultura e di tanta colpevolezza nei confronti dei liparoti, certamente non esenti da colpe per via di una mancanza di educazione civica ormai radicata; ma non si scrive delle pecche, delle inefficienze, delle colpe, si scrive tanto per non scrivere nulla, ecco perché ritornano quegli atteggiamenti criticati per un passato da dimenticare, ma di cui giornalmente si nutre l'amministrazione;
sarebbe stato perfetto, Loredana, se tu avessi ricordato a quel signore, che sui social il sindaco di Lipari, ha innescato una squallida, deprimente ed ingiustificabile polemica, come detto prima, sui pagamenti avvenuti o meno, se è stato aperto un conto corrente, dove confluivano i finanziamenti per la festa del Santo Patrono e se vi erano stati dei sospetti trasferimenti di denaro a scapito di quanto raccolto, nei conti correnti di alcuni amministratori del tempo, ecco chi usa i social, ecco chi ne fa uso giornaliero, ecco come si informano o disinformano i liparoti, chiedere scusa ?
Per cosa, per aver detto la verità, per aver posto pubblicamente un problema che investe una comunità come quella di Pianoconte ? La risposta lunga, per non dire nulla ed accollare le colpe ad altri.-
Chi comunica è responsabile del 100% dei risultati che ottine o non ottiene, spiegato in termini molto semplici vuol significare, che la comunicazione è ciò che arriva, come arriva, quando arriva, perché arriva, non è ciò che parte, non conta l'intenzione di chi comunica (poco) ma i risultati che ottine (pochissimi).-
Riconscere gli errori, per queste persone è come una svalutazione di loro stessi, pensando che i loro avversari avrebbero argomenti validi per sopraffarli, noi pensiamo che riconoscere i propri errori è un atto di riconoscimento dell'aver sbagliato, che si riproduce anche in termini di immagine (chi ce l'ha) di loro stessi.-
Torneremo per forza di cose, come detto, sui contributi da parte della regione Sicilia, della non partecipazione a fiere, ad iniziative sociali, economiche, culturali a come sono stati impiegati i fondi della tassa di sbarco, di come stanno agendo con le stesse metodiche di chi è stato, da due anni a questa parte, ritenuto unico responsabile della catastrofe del comune di Lipari, ben sapendo che il comportamento è identico < al passato > e che non avremo mai una risposta in merito, cosa proponiamo ?
di fare un passo indietro, di riconoscere gli sbagli, chiedere scusa ai liparoti e rimettere tutto nelle loro mani, chiediamo troppo ? per loro sicuramente si, quando un ego smisurato, un Dio in terra che tutto può, quando l'io so tutto e posso tutto, quando il culturale egocentrico e provocatorio potranno permettere una cosa simile.-
State attenti, presunti intoccabili, credendo che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati non possa cambiare Lipari, in verità è l'unica cosa che conta e sempre conterà.-
Desideriamo concludere con un pensiero di Carlo Maria Franzero, in attesa della risposta del supremo culturale a cui saremo ben felici di rispondere, " ... il potere politico o economico o burocratico accresce il potenziale nocivo di una persona stupida ...". Аугури Липари.