Lapo Elkann é il principe del gossip che ingoia pubblicità come overdose spericolate nel mondo della verità personale. Lapo Elkann é della famiglia dei lapislazzuli, quelle  pietre preziose la cui storia risale al V millennio. Il proveniente Agnelli, per via della mamma, nuota da nipote, nei soldi come zio Paperone ma si asciuga al sole degli scandali dove consuma idee ed altro inforcando occhiali da 1000 euro e storie private di polvere bianca e sesso alla portata ed alla porcata di tutti. Il rampollo, che non é la memoria del pollo, gode creando l’auto mito, mentre lascia a Marchionne l’altra auto Mito modello Alfa 5 porte. Lapo maneggia pistole e si spara su un piede per poi scrivere: “Accetta ciò che è, liberati di ciò che è stato, abbi fede in ciò che sarà”. Adesso nell’ultima storiaccia, il trentasettenne figlio di Margherita è sempre un creativo che ama i rischi e odia le regole, ed é quotato in Borsa. Una mente vulcanica confinante sempre con la “gossipperia”, un tanto al chilo anche quando é filmato nudo nei posteggi con pietre bianche (somiglianti a pomice) avvolte nella plastica ed un fedele servitore che allunga contanti in cambio di un cellulare con il contenuto. Tutto é eredità. Nonno Gianni ha lasciato eredità sparse nel mondo e nel sangue. Da 9 anni Lapino viaggia con il passato nel presente con le narici che conservano i ricordi con Donato Broco detto Patrizia e con  una collezione mondiale di donne ricche e belle o solo belle. L’inventore della felpe Fiat per gli operai indossata dagli azionisti e pagata dallo Stato a base di studi-ricerche&altro. E' la moda. Lapo è il suo motore ibrido per scelta e per piacere.

---Il giorno dopo su Facebbok ecco cosa manoscrive Lapo in lingua inglese: "Le notizie di oggi sono la carta igienica di domani".

Intanto spuntano ancora estorsioni da 350 mila euro per foto parigine e per la Ferrari gialla.