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di Gianni Iacolino*

"In tanti passano le giornate avvolti in un misto di rabbia e voglia di rivalsa, in uno stato perenne di frustrazione e rancore . Viaggiare su questi binari mentali non fa bene al cervello che, a furia di incistarsi su luoghi comuni si irrigidisce ed invecchia peggio." ( E. Liotta ).

È questa la ricetta della nuova politica di opposizione nel nostro Comune? Accarezzare la frustrazione degli elettori, convincerli di subire continuamente torti, cercare di demonizzare il Sindaco( ci provano da prima delle elezioni ) , offrirsi come intrepidi cavalieri medievali per riparare fantomatici torti, rappresenta la strategia tipica di certe opposizioni. È un gioco, da che mondo è mondo, che le opposizioni a corto di argomenti cercano sempre di sfruttare e c'è pure chi continua a farlo a rischio del ridicolo. Ostinarsi a svilire la figura di questo Sindaco li fa sentire uniti, gruppo forte e motivato, quello che per gli adolescenti è rappresentato dalla forza del branco.

In politica, come in amore, conta tanto la narrazione ? Una narrazione per giunta palesemente farlocca ? È mai possibile voler rappresentare una personalità come Gullo descrivendolo come eterno incompetente sui trasporti, sanità , trbunali , portualità ,su tutto quello che dovrebbe essere di sua competenza, convinti di usare un'arma vincente? "A me pare 'na strunzata " recitava il comico; ma a qualcuno sembra l'arma vincente per mettere alla berlina chi sta salvando il Comune dalle sabbie mobili in cui da tantissimi anni affondava, tutt'altro che lentamente .

Continuare a dire, cercando in ogni modo di farlo credere, che l'opposizione sia di continuo vittima della tirannia di un despota è un eterno monotono piangersi addosso e non giova neppure all'umore.

*Assessore

LA REPLICA

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di Raffaele Rifici Cristina Dante Adolfo Sabatini Gaetano Orto Giorgia Santamaria*

All' Assessore Iacolino piace interpretare ogni tanto il ruolo di avvocato del Sindaco. Un ruolo che interpreta adoperando tutta quella filosofia del diritto che purtroppo cozza con la nostra realtà.
Noi le consigliamo, invece, di continuare a fare il medico, ruolo che ha sempre ricoperto con eccellenza.

Assessore Iacolino, guardi che non è colpa nostra se il Sindaco Gullo si è accorto solo oggi, e solo dopo oltre un anno mezzo, che il Tribunale di Lipari non funziona. Il suo ingrugnire per aver evidenziato questo aspetto, onestamente, ci è sembrato eccessivo e infantile, tanto da escluderci all’ultimo minuto dalla riunione con gli Avvocati a cui ci aveva invitato il Presidente del Consiglio Comunale, che comunque ringraziamo, e non certamente il Sindaco.

Per quanto riguarda la fama da “Tiranno politico” del Sindaco Gullo, conquistata probabilmente negli anni, e non solo nel Comune di Lipari, potremmo anche starcene in silenzio, anzi lo siamo stati. Per questo ci pensa il mormorio ampio del paese. Un mormorio pesante ma, ahimè, timoroso.

Le nostre argomentazioni sono state invece ampie e concrete, e rivolte soprattutto ai problemi seri che affronta il paese e all' incapacità, che non c'entra nulla con la competenza, di saperli risolvere. Mancanza di peso istituzionale, metodi accentratori che finora non hanno prodotto nulla e significative dalla scarsa considerazione dei sui Assessori, Imposizioni e divieti di ogni genere che stanno mettendo in ginocchio le nostre imprese e i nostri ragazzi e soprattutto mancanza di rispetto e avvilimento del nostro Consiglio Comunale a causa dell’incapacità politica della maggioranza divenuta sempre più lo "zerbino" del Sindaco.

I nostri argomenti sono stati quelli dell'Ospedale, ormai ridotto ai minimi termini e prossimo alla chiusura, se non sulla carta ma di fatto (un po' come il tribunale), dei trasporti marittimi, nettamente peggiorati sia in termini di numero di corse che di costi, del Tribunale di Lipari che non funziona, dei Bilanci farlocchi che lasciano il tempo che trovano di cui tra poco vedremo i risultati. Bilanci farlocchi chiusi grazie anche al lavoro di chi vi ha preceduto e alle norme fatte approvare a livello regionale e nazionale. Norme di cui non siete stati neanche capaci di farvi rinnovare. Il vostro apporto è stato pari a zero, se non per le numerose transazioni extragiudiziarie di cui approfondiremo in seguito e per il quale c’è molto da dire.

Per non parlare delle variazioni di Bilancio fatte per la prima volta senza il parere unanime del collegio dei revisori, ma solo con il parere favorevole di due componenti su tre. Il terzo revisore, il Dott. Martorana, ha evidenziato infatti dubbi degni di un opportuno approfondimento da parte della Corte dei Conti.

L’Assessore Iacolino dovrebbe solo ringraziarci se finora non abbiamo voluto spingerci appunto oltre, chiedendo l'intervento degli organi di controllo finanziario e giudiziario su tantissime questioni ormai divenute consuetudini per i quali nutriamo seri dubbi…ma non è mai troppo tardi!!! Altro che uscire dalle sabbie mobili!!!! Di una cosa le diamo ragione. Abbiamo preso come punto di riferimento solo il Sindaco Gullo trascurando l'inconcludenza di alcuni Assessori, gli Assessori fantasma e quelli relegati a semplici portaborse del Sindaco.

IL PRESIDENTE NUCCIO RUSSO CONVOCA CONSIGLIO COMUNALE PER TRIBUNALE

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*Consiglieri di minoranza

NOTIZIARIOEOLIE.IT

23 GENNAIO 2024

LA POLEMICA (corriere della sera.it)

Barbareschi si arrabbia
e «riprende» la giornalista Rai. Sindacati: «Arrogante»
Cosa ha detto: il video

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