di Mariangela Lo Presti
Non possiamo neanche protestare in maniera civile e silenziosa!
Il 31 Dicembre 2023, è scaduto lo stato di emergenza che, da ormai 2 anni, viene prorogato ogni 6 mesi, senza che ci sia la minima trasparenza nei confronti della cittadinanza.
E proprio, per ricordare a tutte e tutti di ciò, abbiamo disposto sulle ringhiere del COA (edificio al porto, ormai fatiscente e mai utilizzato) dei cartelli con delle frasi riassuntive della tragica situazione che stiamo vivendo.
Ebbene, in un giorno di festa in cui tutti si augurano il meglio per l’anno che verrà, qualcuno ha ben pensato di rimuovere tali cartelli, dandoci già un chiaro segno di come sarà il nostro anno: difficile e impegnativo.
Non vogliamo che questa azione indegna passi inosservata.
Non si può protestare in modo civile in questo Paese?
Chi ha tolto i cartelli sta tappando la bocca a Vulcano! Vulcano deve parlare!
Questa NON è democrazia.