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di Barbara Vergnano

Parterre de rois per l’inaugurazione a Malfa della mostra su Jean Houel il primo reporter alle Isole Eolie. 1779. Sabato 18 agosto al Palazzo dei convegni si è inaugurata la mostra su Jean Houel alla presenza dei quattro sindaci delle Isole. Le immagini parlano più delle parole. Eccoli! Clara Rametta, sindaco di Malfa, Riccardo Gullo, sindaco di Lipari, Domenico Arabia, sindaco di Santamarina e Giacomo Montecristo, sindaco di Leni tagliano il nastro ed inaugurano la mostra su Jean Houel. L’inaugurazione è stata preceduta da un’introduzione di Marcello Saija, presidente del Circe, Centro Internazionale di ricerca per la storia e la cultura eoliana, interventi entusiasti dei sindaci e da un’appassionato racconto di Antonio Le Donne e di Rino Ferrotti, curatori della mostra, sulle motivazioni che li hanno portati a studiare Houel ed il suo viaggio alle Eolie.


“ Sono davvero contento - dice Antonio Le Donne, rivolgendosi ad un pubblico attento e numeroso, abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati e anche di più, sia sotto il profilo del riscontro da parte dei visitatori, sia sotto quello del riconoscimento scientifico da parte di esperti del settore, sia, ancora di più e soprattutto, sotto il profilo del consenso politico che si è costituito sul progetto della istituzione del Museo del Viaggio, che era, ed è, il nostro vero obiettivo”
Infatti la Giunta del Comune di Malfa ha deliberato la istituzione del museo del viaggio, che sarà allestito proprio a Malfa in un futuro prossimo. Una grande vittoria di tutti, una vittoria delle Eolie.
“ La prima tappa- continua Le Donne - è stata la mostra Gran tour Eolie inaugurata  lo scorso anno a Palazzo Marchetti il 20 agosto sui viaggiatori nelle Eolie. Ci dice ancora Antonio Le Donne, che abbiamo intervistato insieme a Rino Ferrotti, co-curatore della mostra:
“Riteniamo particolarmente importante l’affermazione del Sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, che, in perfetta linea con l’auspicio dei curatori della mostra e della “lettera appello” del Sindaco di Malfa ai Sindaci eoliani del 14 agosto, dichiara che una iniziativa importante in una delle Isole è un punto di forza per tutte le Eolie, senza chiusura municipalistica, e, anzi, aprendosi a una logica di area in cui la destinazione Eolie è forte se è coesa, potendo ciascuna isola attrarre turismo e farsi ricca delle opportunità che offre l’altra.
E la dichiarazione ufficiale del Sindaco di Malfa, Clara Rametta, che annuncia la decisione di realizzare il Museo del Viaggio nelle adiacenze della nuova biblioteca per costituire, insieme a quest’ultima e al Museo Eoliano della Emigrazione, un distretto culturale importante a servizio dell’Arcipelago”.
Ma per capire davvero l’eccezionalità di questo evento (ed il suo seguit)  bisogna avere chiaro cosa significano i cahiers de voyage di Houel. E per questo riprendiamo le parole della Lettera indirizzata dai curatori a Jean Houel:
Caro Jean,
furono tanti a venire in Sicilia, oltre i francesi. Anche gli inglesi ed i tedeschi. E non solo loro.
Questa spinta al viaggio in Italia e in Sicilia venne chiamata “Grand Tour”
Ma tu, caro Jean, sei stato  differente: hai avuto il “coraggio” di venire alle Eolie contro il parere di tanti. Sei stato il primo fra tutti nella storia, che abbia avuto interesse a raccontare le nostre Isole.
E questo ci ha permesso di avere una “visone” della civiltà eoliana settecentesca.


Caro Jean,
hai consentito a tutti noi di inerpicarci nei secoli precedenti e allungare, per così dire, la percezione identitaria moderna dell’Arcipelago. E se, da un lato, abbiamo abbandonato, con Te, il fascino del mito, ma senza perderne la forza evocativa, abbiamo però acquisito l’anima della storia, senza scadere nello scientismo storicista.
Grazie, Jean.

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