Eventi e Comunicazioni

di Salvatore Leone

Si ricorda ancora quando l’ex sindaco di Lipari Marco Giorgianni mise a segno l’ordinanza sul pudore dell’abbigliamento. Sono trascorsi circa 9 anni e dalla felliniana Rimini, il sindaco Jamil Sadegholvaad, vuole più decoro sulle strade cittadine e chiede di allontanare e colpire “l’abbigliamento indecoroso o indecente in relazione al luogo. Asserendo che mostrare una certa nudità, si mostra la convinzione di esercitare la prostituzione”. A Rimini vogliono prendere 2 piccioni a mani nude per colpire le signore della notte che vendono sesso. A Lipari si chiedeva di coprire, anche col caldo, l’esposto femminile e basta. Lo scoperto poi col saluto allusivo o l'abbigliamento indecoroso o indecente equivalgono a un adescamento secondo il sindaco Jamil Sadegholvaad. Almeno a Lipari era vietato solo girare in bikini ma il fermo finiva li, a Rimini si va oltre. Arriva pure la denuncia all’Agenzia delle Entrate che ancora ha sede a Rimini, luogo di benessere, turismo, sesso libero e a pagamento.