Eventi e Comunicazioni

di Salvatore Leone

Ho una casa che guarda Salina. Nel tempo non ha mai cambiato aspetto, forma e funzione. Fu la casa del nonno, del padre, della campagna, della borgata. Un rifugio per me. Si trovava a Quattropani, località Tivoli, dove la terra è fertile e felice. Uno dei migliori vini delle Eolie, nasce a Tivoli per la festa dei tavoli. Mio padre nel testamento mi lasciò casa e terreno col nome Tivoli, un marchio di bontà. Con questo nome è conosciuta dalla maggioranza degli eoliani e dagli amanti dei posti sperduti e dai Vigili Urbani. La burocrazia senza storia del Comune di Lipari marchia e informa che quella casa non si trova più a Tivoli, nonostante esista una stradella comunale denominata Tivoli. Per quella strada Tivoli, dove si affaccia la mia proprietà, il Comune ha stanziato un finanziamento specifico per i lavori necessari. La mia proprietà invece risulta in un'altra più ampia località denominata Quartara, a me e a tanti sconosciuta. Chissà se il Postino riuscirà ad individuarla nell'ambito della vasta località dove si trova Quartara che nulla ha da spartire con quella di Tivoli. E...mentre il postino mi sta cercando per recapitarmi una raccomandata, gli abitanti di Vico Siena di Canneto tremano. Da un giorno all'altro quel vicolo potrebbe cambiare nome, perchè non esiste nello stradario del comune ma solo nei certificati di nascita dell'anagrafe che ha scelto quel nome perchè forse qualcuno nato nella città del Palio è andato a vivere in quel vicolo. Una strada o meglio un vicolo fuori dalla storia. E la storia ridicola potrebbe continuare ma la facciamo finire così.