Eventi e Comunicazioni

di Salvatore Leone

Qualche piano spiagge da un certo numero di milioni di euro per la difesa e l'ampliamento delle spiagge eoliane non si vede in giro. Solo abbellimenti patetici con l’esempio ultimo sotto il naso di tutti. Difeso politicamente e accusato pubblicamente. Puntare ai fondi del Pnrr anche per la messa in sicurezza del territorio che ha torrenti che scaricano a mare. Realizzare opere subacquee di ripopolamento marino e per parcheggi a servizio della costa. Bisogna lavorare qualche anno per realizzare un masterplan per le 7 isole. Cogliere questa opportunità fantastica per cambiare piacevolmente il volto del territorio. Il turismo da spiaggia di cui nessuno ne parla o si nasconde nel barattolo delle conserve. L'obiettivo dovrebbe essere arrivare quasi a raddoppiare la superficie delle spiagge libere e di quelle libere-attrezzate. Un piano dettagliato per consentire di essere tra i primi ad accedere ai fondi. I professionisti devono elaborare il piano nei tempi utili per giocare d'anticipo per essere pronti alle opportunità che si presenteranno. Lavorare sulle spiagge come bene pubblico per realizzare in tempi e modalità per non creare disagi alle attività balneari, che beneficeranno delle opere. L'idea di realizzare un piano complessivo per la difesa delle spiagge deve nascere a seguito delle mareggiate che hanno causato danni da milioni di euro. Un intervento lungimirante che integra il sistema di difesa con il recupero di tratti di costa all'uso balneare. Semplice, elementare, utile e necessario.