di Mario Cincotta
Mare piatto nello scalo di Stromboli ore 7.00
Ginostra mare piatto. Non è possibile che ci trattiate in questo modo, mortificando lo svolgimento della nostra vita normale.
Caro Bartolino , vorrei che tu mettessi in risalto il comportamento della Liberty Lines. Non è possibile assistere stando zitti e senza poter fare nulla, alle tante proteste della gente che si vede limitare il proprio diritto alla mobilità quando non c'è motivo non essendoci condizioni avverse di ormeggio. Tra l'altro, viene omesso oggi anche lo scalo di Ginostra dove col tempo di levante il mare è praticamente piatto. Oggi tanti turisti, hanno perso aerei e coincidenze, pur non essendoci i motivi legati alle condizioni meteo marine avverse
Purtroppo il monopolio, porta anche a questo! Dai voce tu alla nostra protesta. Grazie
L'INTERVENTO
di Gianluca Giuffrè*
Alla Società di Navigazione Liberty Lines, Al Sindaco del Comune di Lipari
Oggetto: Mancati collegamenti con Panarea- Ginostra e Stromboli (03/11/2021 e 04/11/2021)
Con la presente nota, a seguito di numerose richieste pervenute da Stromboli, Panarea e Ginostra si segnala quanto segue:
in data 03/11/2021, giornata in cui la gran parte dei mezzi veloci collegavano le Isole Eolie con la Sicilia, la partenza in aliscafo prevista per le h. 14:00 da Milazzo che avrebbe dovuto collegare Panarea, Ginostra e Stromboli, veniva sospesa, pare per avverse condizioni meteo, lasciando decine di persone ferme nei vari scali in attesa di poter raggiungere le loro destinazioni.
In data 04/11/2021 per la corsa prevista alle ore 06:00 da Milazzo si decideva, prima della partenza, di omettere gli scali di Stromboli e Ginostra lasciando di fatto isolani e increduli turisti bloccati nei rispettivi scali.
Decisioni assolutamente insindacabili in quanto ben sappiamo che esse spettano solo ed esclusivamente ai comandanti, responsabili dei mezzi e della sicurezza di passeggeri ed equipaggio.
Di certo però, da come si può evincere da diversi filmati e foto pubblicate dagli scali di destinazione il mare non appariva poi così pessimo. Addirittura un gruppo di passeggeri (oltre 15 pax) che si trovavano a Lipari decidevano ieri, nelle stesse ore, di raggiungere Panarea con una barca e lo facevano senza particolare difficoltà né di navigazione né di ormeggio allo scalo.
Anche a Stromboli di fatto nella giornata di oggi le condizioni meteo, come si evince anche da foto e filmati, non apparivano poi così proibitive tanto che qualche ora dopo un altro aliscafo attraccava senza problemi. A Ginostra addirittura il mare appariva davvero calmo, (è notorio agli uomini di mare che quel tipo di mare, senza nessuna forza del vento rende Ginostra uno degli scali più sicuri e riparati dell’intero arcipelago delle Eolie) come si evince da foto e filmati.
Consapevoli che gli approdi fatiscenti non facilitano il lavoro dei marittimi, anzi rappresentano il vero dramma per tutte le Isole dell’Arcipelago ci chiediamo quali siano i criteri con il quale si decide ore prima se omettere o meno uno scalo? Ci chiediamo, inoltre, come mai con le stesse condizioni meteo alcuni aliscafi operano ed altri no nei medesimi scali? Non sarebbe forse meglio, quando le condizioni meteo consentono la navigazione, di avvicinarsi agli scali per constatare visivamente se operabili o meno?
Ad oggi sappiamo bene che affidarsi alle previsioni dei portali, così appare dall’esterno, inducono al potenziale errore. Potenziale errore che potrebbe comportare gravi conseguenze per la continuità territoriale e per isolani e turisti che da una corsa che salta rischiano di subire importanti conseguenze e danni (vedi aerei persi, visite mediche saltate, ecc. ecc.).
Con lo spirito di collaborazione che ci contraddistingue da sempre e consapevoli della vicinanza della Liberty Lines e dei suoi operatori marittimi alle comunità insulari, chiediamo alla società di voler verificare quanto sopra esposto ed applicare eventuali correttivi, se ritenuti necessari, al fine di scongiurare disagi come quelli verificatesi nei giorni scorsi e migliorare il servizio. Al Sindaco di Lipari, chiediamo invece di intervenire per supportare le istanze dei cittadini e per il miglioramento del sistema portuale eoliano. Certi di aver fatto cosa gradita nel segnalare il disappunto degli utenti, il malcontento popolare, che in questi giorni imperversa nelle nostre isole e restando in attesa di vostro riscontro porgiamo
Distinti Saluti
*Responsabile decentramento e isole di Vento Eoliano, e consiglieri comunali di Vento Eoliano
LA REPLICA DEL COMANDANTE GIANFRANCO PARiSI DELLA LIBERTY LINES
di Gianfranco Parisi
Un vecchio detto recita, "Chi è a mare naviga, chi è a terra giudica". Vorrei fare notare alla maggior parte della comunità Eoliana, che tutti gli approdi, ormai molto precari, delle sette sorelle, sono esposti al primo e secondo quadrante della rosa dei venti. Possiamo tutti criticare, facendo notare l'operato che ogni singolo Professionista, come la figura di Comandante di mezzi veloci, possa essere quella conveniente, giusta o meno opportuna. Sicuramente, l'uomo al comando, può giudicare per ogni caso specifico che si presenta, se possa essere conveniente affrontarlo, senza rischiare l' incolumità dei passeggeri, equipaggio e mezzo, è come tutti sappiamo, il suo giudizio è insindacabile.
Nei giorni presi in esame dal Movimento " Vento Eoliano", nei giorni 3/11 e 4/11/2021 il sottoscritto presente in servizio, non ha potuto operare nell' approdo di Vulcano, omettendo lo scalo, a causa del traghetto veloce "Isola di Vulcano", impedito nel lasciare l'ormeggio, per forti raffiche di vento proveniente da Sud, ho dovuto portare, con mio grosso rammarico, i passeggeri di Vulcano a Lipari. Perché l'evento nessuno lo ha citato? Se ci fosse stato il pontile dedicato, che ormai piegato in due langue in mezzo al mare da diversi anni, il disagio non ci sarebbe stato.
Tutti gli approdi Eoliani sono precari, con qualcuno inoperabile, al limite della più elementare sicurezza, ma a molti fa comodo commentare, attaccando "IL COMANDANTE DEL MEZZO VELOCE". Lo scalo di Stromboli, perché non viene effettuato il riposizionamento della sabbia lato Nord, che sicuramente potrebbe dare molte più opportunità d'ormeggio, con più sicurezza? Costretti ad operare lato Sud, che mal agevolato, soprattutto con venti del secondo quadrante, si rischia di fare male al passeggero, andando bene se non succede, ma il più delle volte si danneggia il mezzo lungo la fiancata, con responsabilità dell' accaduto nei confronti a chi bisogna darne conto.
Moltissime volte le piccole barche per passeggeri hanno collegato addirittura le Isole Eolie con Milazzo, ma nel contesto bisogna valutare molte cose, come ad esempio dove ormeggiano in sicurezza, e non tutti i mezzi che navigano hanno le stesse difficoltà, come infatti ci sono state molte volte che i mezzi veloci collegavano le Isole Eolie, mentre le navi rimanevano ormeggiate. Comunque una cosa mi preme ribadire, che bisogna lottare per avere approdi idonei con la massima sicurezza, ed un porto sicuro a Lipari, se no rimaniamo nelle critiche improduttive, dove sicuramente si va a colpire una persona che con la sua alta professionalità, è sovraccaricato di responsabilità che ne deve necessariamente tenere conto.
L'INTERVENTO
di Rosa Oliva*
Gent. mo Comandante Parisi, ciò che lei sottolinea è sicuramente da prendere in considerazione, grandi sono le responsabilità di chi viene lasciato solo a gestire la "responsabilità" e non c'è dubbio che delicatissimo è il vostro compito, mi permetta però di dirle che chi è a terra non "giudica" ma sottolinea una necessità ed esigenza primaria. Lei essendo un uomo di mare, sa bene che le sorti ed i bisogni delle nostre isole sono legate a quel mezzo che voi comandanti ci consentite di utilizzare. Lei è un lavoratore come noi, forse lasciato solo insieme ad altri lavoratori a gestire una responsabilità immane.
Proprio per quello che sostiene lei, che io sappia, nessuna denuncia è stata presentata nei vostri confronti, mentre qualcuno di noi se l'è beccata. Massima solidarietà nei vostri confronti però per il futuro avvicinatevi ai nostri moli insicuri, non è colpa nostra se versano in queste pessime condizioni, tenetene conto quando decidete di non venire nemmeno a vedere da vicino come è la situazione che in passato uomini come lei ci assicuravano il servizio in situazioni molto proibitive e solo dopo aver provato decidevano di desistere.
Nell'era digitale qualche errore si fa, l'uomo è superiore, le sue capacità gli consentono di valutare al meglio. Grazie comunque per l'attenzione che ci dedica.
*Presidente Pro Loco Stromboli