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di Sandro Biviano - Sara Garofalo - Danilo Conti

Siamo contenti che con perseveranza, incontri, proposte e dialogo, piano piano stanno arrivando risposte concrete per il nostro ospedale:

- Sono arrivate le prime Pec ad infermieri/e per prendere servizio all’ospedale di Lipari.

- I due posti di terapia sub-intensiva attendono solo la firma dall’assessorato e stiamo seguendo passo passo tutto l’iter.

- Proseguono i lavori di distribuzione dell’ossigeno nel presidio ospedaliero.

- Avviso pubblico per conferimento incarico a libero professionista per dirigente medico anestesista con esperienza in medicina subacquea. Questo significa riattivare la camera iperbarica da subito, preservare il posto di lavoro dei due tecnici e garantire le terapie.

- L’ortopedico vincitore di concorso è in arrivo così come il cardiologo in quiescenza che dal 1 marzo presterà la sua professione a Lipari.

Sono solo i primi risultati, i primi positivi segnali del dialogo, proposte e collaborazione che abbiamo avviato con l’Asp di Messina.

Continuiamo determinati senza mai mollare la presa e lottare andando oltre le chiacchiere
e gli attacchi di chi vorrebbe tutto e subito...i miracoli li fa solo Dio...noi umilmente facciamo piccoli passi e sopratutto non molliamo!

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Sanità: ospedale Lipari, in arrivo la terapia sub intensiva

“Nell’ospedale di Lipari sono in arrivo due posti di terapia sub intensiva. Il provvedimento è alla firma dell’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza”. Lo ha comunicato il commissario dell’Asp di Messina Bernardo Alagna che la scorsa settimana aveva ricevuto una delegazione di isolani. Per i lavori è prevista una spesa di un milione di euro.

   E non è l’unica novità. Sono arrivate le prime lettere agli infermieri per prendere servizio all’ospedale dove rispetto alla pianta organica mancano 35 unità. Inoltre proseguono i lavori di distribuzione dell’ossigeno nel presidio ospedaliero, è stato emesso l’avviso pubblico conferire l'incarico di anestesista con esperienza in medicina subacquea. “Questo significa riattivare la camera iperbarica da subito – ha aggiunto Alagna - preservare il posto di lavoro dei due tecnici e garantire le terapie”.

   L’ortopedico vincitore di concorso è in arrivo, così come il cardiologo che comincerà l'attività dall'1 marzo. “Sono solo i primi risultati – ha commentato Sandro Biviano, “ambasciatore italiano per la lotta alla distrofia muscolare" - del dialogo che abbiamo avviato con l’Asp di Messina. Continuiamo determinati senza mai mollare la presa e lottare andando oltre le chiacchiere e gli attacchi di chi vorrebbe tutto e subito”.(ansa)

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NOTIZIARIOEOLIE.IT

7 FEBBRAIO 2022

L’intervista del Notiziario al commissario straordinario dell’ASP di Messina dr. Bernardo Alagna, seminatore di sanità

Milazzo, Morace: "L'Area marina protetta è una grande conquista"

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Sopralluogo del direttore generale di Liberty Lines, Luca Morace all’interno dell’Area marina protetta dove, dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa saranno avviate iniziative ambientali e turistiche. Accompagnato dal direttore commerciale, Nunzio Formica e da altri dirigenti della compagnia di navigazione, Morace è stato accolto dal presidente Giovanni Mangano il quale ha illustrato le attività che sono state poste in essere e la nuova progettualità che sarà avviate anche a risorse europee.

“Per Milazzo l’Area marina è una grande conquista e ritengo che potrà dare tanto in termini di sviluppo e di rilancio turistico – ha detto il direttore generale di Liberty Lines - oltre un importante strumento di tutela del nostro territorio. La nostra società intende investire su Milazzo e ritengo che questi luoghi abbiamo grandi capacità di attrazione per i turisti che scelgono le Eolie, ma debbono conoscere le potenzialità di Milazzo, città in grado di assicurare una offerta importante nel settore ambientale, ma anche culturale”. Il sopralluogo ha permesso anche di definire gli ultimi aspetti che porteranno a breve alla installazione della “boa intelligente” nelle acque del promontorio mamertino.

Un progetto sperimentale che la compagnia di navigazione ha deciso di portare avanti in sinergia con la start up, “Tourismart”, per la raccolta di dati sulle onde e di parametri ambientali al fine di dare un concreto contributo a ridurre le criticità ed aumentare la qualità dei servizi resi da “Liberty”, intervenendo anche su alcuni aspetti della gestione operativa dei collegamenti marittimi e del loro contesto ambientale. La finalità è quella di “generare elementi di assistenza intelligente per il personale navigante capaci di ridurre il consumo energetico dei mezzi impiegati ed i rischi legati alle condizioni meteo marine di esercizio”.(gazzettadelsud.it)

Eolie: Il Dirigente dell’Asp. 5 Dr. Bernardo Alagna ha incontrato una delegazione del Comitato Eolie 20-30 formata da Sandro Biviano, Danilo Conti, Salvatore De Gregorio, Sara Garofalo, rassicurando che presto saranno attivati nuovi servizi e sarà assunto nuovo personale'.

“Costante nelle ultime settimane l’impegno dell’Asp di Messina per garantire, attraverso molteplici iniziative, più agevoli e incisive prestazioni sanitarie e far in modo che ci siano servizi di prossimità migliori per la salute alle Eolie“. Durante l’incontro con la delegazione del Comitato Eolie, il Direttore Generale dell’Asp 5 di Messina, Bernardo Alagna, fa il punto della situazione rispetto al percorso, già intrapreso con il precedente Direttore Generale, volto a definire le problematiche dell'ospedale di Lipari e fare il punto della situazione attuale. “Ad esempio – prosegue la nota - ad Oncologia - è stato attivato l'ambulatorio di oncologia diretto dal Dr. Ferraù, primario di oncologia medica dell'ospedale di Taormina. Già da qualche settimana i pazienti oncologici, per alcune patologie,  vengono trattati a Lipari, evitando così i disagi degli spostamenti.

A breve, e ci auguriamo molto presto, si potrà procedere alla somministrazione di chemioterapici per via infusionale attraverso il potenziamento del servizio. Registriamo inoltre che per la Terapia Intensiva il direttore Alagna ha già affidato l'incarico di progettazione alla ditta Tecnè ed è stato reperito il finanziamento pari a 450 mila euro, per espletare la gara d’appalto e l'affidamento dei lavori che potrebbero iniziare entro l’estate”. “C’è ancora – prosegue la nota - carenza di personale ma sono stati già banditi i concorsi che saranno espletati a breve termine. Inoltre è stato aggiunto il terzo cardiologo nella nuova pianta organica che dovrà essere approvata entro dicembre e sarà espletato a breve il concorso per i farmacisti. Per quanto riguarda la Gestione Sperimentale del P. O. di Lipari l’Asp fa sapere che si sta valutando un progetto di convenzione e gestione sperimentale con una struttura pubblica di 2° livello, sul modello strutturato all’ospedale dell’isola d’Elba, allargato alle specialistiche di base, con l'obiettivo di riattivare tutte le attività, anche attraverso il meccanismo del doppio binario in particolare per le discipline chirurgiche. Inoltre, per quanto attiene l'assistenza sul territorio delle isole più piccole, con particolare riferimento al progetto regionale “Trinacria“, su cui il Dr. Alagna fa affidamento per il miglioramento dell’assistenza, considerato che la prima gara d'appalto è andata deserta, che il RUP incaricato è andato in pensione, stiamo sollecitando il nuovo designato ad accelerare le procedure per l'espletamento della nuova gara d'appalto,

obiettivo 1, per l'impianto della telemedicina nei pressi di Continuità Assistenziale, ex Guardie Mediche, dell'Arcipelago Eoliano. A breve poi è stato riferito che arriveranno ambulanze piccole con conducente per le isole di Lipari, Panarea e Stromboli. Già tre compagnie hanno dimostrato interesse per la gestione del servizio. Infine la camera iperbarica entro fine giugno sarà riaperta e rafforzati gli anestesisti, il personale di emergenza e l'attuale risonanza verrà sostituita da un apparecchio di ultima generazione più performante. I delegati del Comitato - hanno anche ricordato e fatto presente che è desiderio degli Eoliani poter tornare a nascere a Lipari, argomento che si trattando nell’ambito del progetto sperimentale a gestione pubblica.

Concludono al termine dell'incontro i componenti della delegazione di essere fiduciosi che l’Asp proseguirà in questi percorsi virtuosi e sperano che presto, cercando di accorciare i tempi burocratici, potremo avere una sanità migliore e più rispettosa dei bisogni dei cittadini delle Eolie.

NOTIZIARIOEOLIE.IT.

 

LIPARI – Il deputato del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca, componente della commissione Salute dell’Ars, ha effettuato questa mattina una visita ispettiva all’ospedale di Lipari per incontrare il personale sanitario e verificare il rispetto degli standard e della pianta organica.
«Purtroppo – commenta il Portavoce pentastellato – le promesse fatte dall’assessore regionale Ruggero Razza dopo la tragica morte della ventiduenne Lorenza Famularo, avvenuta nella notte del 23 agosto 2020, sono rimaste solo chiacchiere, a Lipari mancano ancora troppi infermieri, medici e tecnici. L'ospedale va avanti solo grazie all'abnegazione del personale. Ci sono unità semplici con due soli medici e a causa della carenza di personale i turni di reperibilità sono molto di più di quelli previsti dalla legge. Ci sono infermieri e medici che hanno toccato persino il record di 25 turni di reperibilità al mese. E’ stata inviata sull’isola una seconda ambulanza 118, ma il paradosso è che non sono stati inviati i medici e gli infermieri che dovrebbero prestare servizio a bordo. Di fatto, dunque, non serve a nulla se non a trasportare il paziente senza possibilità di stabilizzarlo».

«La cardiologia – prosegue l’on. De Luca - grazie alla convenzione con il Papardo, oggi è garantita a fino alle 17, per cui se uno si sente male dopo quest’ora deve aspettare l’indomani per farsi visitare. Il servizio di anestesia dovrebbe avere in forza 5 anestesisti, ma non ce n'è nemmeno uno, il che comporta il blocco della sala chirurgica e di altri servizi come la camera iperbarica ,che è ferma da oltre un anno perché c’è solo l'anestesista in servizio ai reparti. Una circostanza assurdo per un'isola in cui si riversano migliaia di sub ogni anno. Inoltre, il servizio di elisoccorso h24 e il potenziamento della telemedicina promessi da Razza non risultano essere stati mai attivati»

«Adesso – evidenzia ancora il deputato del Movimento Cinque Stelle - le isole Eolie si riempiranno di vacanzieri ,per cui occorre procedere a implementare immediatamente la dotazione organica».
«Invito l’assessore Razza – conclude l’on. De Luca – a prendersi le sue responsabilità e a mantenere gli impegni assunti con la popolazione eoliana. Io farò tutto quanto in mio potere affinché ciò avvenga il prima possibile. Non si può attendere sempre il morto per adottare i provvedimenti necessari, e questo l'assessore Razza deve capirlo. Ringrazio tutti i medici e gli infermieri che lavorano qui, perché è solo grazie alla loro abnegazione se questo nosocomio continua a funzionare e a fare una buona sanità».

Al Sig. Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, Al Sig. Sindaco di Messina, Cateno De Luca e al Capo di Gabinetto, Dott. Francesco Roccaforte, Al Direttore Generale dell’ASP di Messina, Dott. FF Bernardo Alagna, Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari, Marco Giorgianni Alla Sig. Assessore del Comune di Lipari Tiziana De Luca

OGGETTO: Gravi carenze dell’“Ospedale Civile Lipari”

I sottoscritti Palamara Domenico, Biviano Vanessa e Saltalamacchia Miriam, quali

rappresentanti del gruppo “Giovani Eoliani”, con la presente intendono evidenziare tutta una serie di gravi carenze, nonché difficoltà sanitarie, dell’“Ospedale Civile Lipari”, con sede sull’isola omonima in Via S.Anna.

In particolar modo, si rileva: la carenza del personale medico come simbolo di un Servizio Sanitario in grave difficoltà; la necessità di incrementare il numero di anestetisti;

la necessaria apertura di un reparto di Ostetricia e Ginecologia, in seguito alla chiusura definitiva, avvenuta nel 2012, del punto nascita, al quale facevano capo anche le altre isole. Ciò, ha reso quindi necessario raggiungere il presidio di ostetricia più vicino, vale a dire quello di Milazzo o di Messina, conseguenza che poco soddisfa le esigenze delle pazienti, considerati i lunghi tempi di transito via aliscafo o via elicottero.

Come autorità preposte al controllo in materia di Igiene e Sanità pubblica, si manifesta il più

vivo disappunto collettivo e l’assoluta amarezza per un ospedale privo di adeguato personale sanitario, di strutture, nonché di appositi macchinari, e di cui a pagarne le conseguenze sono gli utenti in stato di bisogno.

Certi che in relazione all’oggetto, l’amministrazione regionale e comunale prenda i dovuti provvedimenti, si ringrazia anticipatamente per la preziosa attenzione e per il tempo che si dedicherà a questa situazione.

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