di Virgilio Fagone*
Caro Bartolino,
L'alba sul golfo di Palermo mi ha regalato il profilo di Alicudi e il desiderio di raggiungere le Eolie si è fatto più intenso. In un’epoca di limitazioni dettata dall’emergenza sanitaria, ho immaginato di tornare a Lipari, di riabbracciare i miei amici.
Ho sognato un pranzo fuori stagione sul corso con le delizie di mare di Antonio e Antonella Greco, dopo avere preso i limoni e i capperi da Pina, l’aperitivo a La Vela davanti all’insenatura di Marina Corta, le lunghe passeggiate lungo il corso, le sirene dell’Eden bar, i cornetti di Antonio, le dolcezze dei D’Ambra, le chiacchierate con Pio, le tenerezze dei Cantalanotte e le innumerevoli meraviglie delle isole. Ho sognato di mollare gli ormeggi e di raggiungervi.
A presto e salutami tutti gli amici di Lipari
*Giornalista del "Giornale di Sicilia"