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Ai familiari le condoglianze del Notiziario delle Eolie

 

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Il molo foraneo del porto di Milazzo sarà allargato per consentire l’attracco di navi di lunghezza superiore ai 250 metri e agevolare le operazioni a terra. L’Autorità portuale ha confermato la dotazione di 7 milioni di euro nel piano delle opere triennali 2017-2020 e definito il progetto – spesa circa 450 mila euro – per dar corso agli interventi finalizzati all’ampliamento della banchina che rappresenta la parte terminale del porto mamertino, preceduto dal molo Marullo e dal cosiddetto “terzo lotto”.

L’intervento – spiega la relazione tecnica diffusa dalla Gazzetta del Sud – è volto all’ampliamento della banchina che rappresenta la parte terminale del porto mamertino. L’opera faciliterà gli accosti delle navi da crociera rendendo possibile collocare comodamente le strutture ricettive per i passeggeri o i pullman. Lo scalo mamertino – evidenziano dall’Authority – non dispone di banchine idonee ad ospitare comodamente navi da crociera di lunghezza superiore a 220-240 metri e poiché il mercato del crocierismo richiede navi di dimensione sempre maggiore e lo standard minimo per le principali compagnie è pari a circa 250 metri, il porto di Milazzo è oggi meno “spendibile”, su questo mercato e sino ad ora ha potuto ospitare solo navi di piccole dimensioni. 

Fonte: travelnostop.com

“La proposta di ridurre la tassazione sulle locazioni brevi genera gravi danni, sia per le imprese che rispettano le regole e pagano le imposte, sia per i cittadini alla ricerca di una casa in affitto. Chiediamo a chi l’ha presentata di ritirarla e ci appelliamo a tutti i componenti il Parlamento affinché, nel caso in cui venga messa al voto, la respingano senza esitazione”. E’ questo il commento di Federalberghi alla notizia di un emendamento alla legge di bilancio, che propone di portare al 10% il prelievo sugli affitti turistici, dimezzando l’aliquota di favore del 21% della cosiddetta ‘tassa Airbnb’ che era stata definita con la manovrina di primavera.

“L’aliquota del 10% – scrive in una nota Federalberghi – nacque con una finalità sociale, per favorire la stipula di contratti di affitto a canone concordato e ridurre le tensioni sul mercato dell’edilizia residenziale. Estendere l’incentivo alle locazioni turistiche comporterà l’effetto opposto e promuoverà l’espulsione delle famiglie dai centri storici. Inoltre, non si comprende quale sia la logica che porti a premiare soggetti che operano al di fuori di ogni regola, spesso gestendo centinaia di alloggi.

“Il carico fiscale-contributivo che grava su un’impresa italiana di medie dimensioni, secondo la Corte dei Conti, è pari al 64,8%, venticinque punti percentuali in più della media Ue. In un paese normale, la discussione sulla legge di bilancio metterebbe al centro la riduzione delle imposte che gravano su chi lavora nel rispetto delle regole, senza lasciare nessuno spazio a proposte offensive e surreali che strizzano l’occhio agli abusivi e evasori”.

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De Drach

 

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Anche Termini Imerese si apre al turismo crocieristico. Per la prima volta, infatti, nel tradizionale scalo commerciale arrivano le navi da crociera. Si tratta della compagnia di navigazione Variety Cruises che approderà a cadenza settimanale nel porto termitano, toccando anche i porti del Mediterraneo occidentale e delle isole Eolie, con la Variety Voyager nave di 68 metri, con 36 cabine.

Inoltre anche a Siracusa continua il via vai delle navi da crociera. Dopo il battesimo con l’Azamara journey, la prima ad approdare nella nuova banchina del Porto grande, si attende il 21 ottobre la Pacific Princess, nave (di piccole dimensioni) del colosso Carnival Cruise. In arrivo da Spalato, dopo Siracusa salperà per Napoli. Civitavecchia, Villefranche sur Mer, Livorno, Kotor, Sibenik e ritorno a Venezia. La Princess Cruises infatti sta pensando di inserire la città aretusea tra le tappe fisse delle sue crociere nel Mediterraneo così che ogni 15 giorni una nave del gruppo possa toccare la nuova banchina con i suoi 3.000 passeggeri. 

travelnostop.com 

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Comunicato stampa del 4 settembre 2017

Compagnia di Milazzo

Lipari (ME), continuano i controlli dei carabinieri: arrestato un 39enne con 100 grammi di Hashish.

Prosegue senza sosta il quotidiano impegno dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti sia sulla terraferma che lungo l’intero arcipelago eoliano.

Nella nottata odierna, infatti, i militari della Stazione Carabinieri di Lipari hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Di Paola. Salvatore. di origini palermitane, classe 78, sorpreso con 100 grammi circa di hashish, una dose di cocaina, un bilancino di precisione e materiale vario, utilizzato per il confezionamento.

Anche questo controllo rientra nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo dei turisti in ingresso sull’Isola e della movida eoliana in particolare. I carabinieri della Stazione di Lipari, insospettiti dal comportamento particolarmente guardingo manifestato dal giovane, hanno avviato un vero e proprio pedinamento. Sottoposto a identificazione, i militari decidevano di sottoporlo a perquisizione personale e successivamente domiciliare. Infatti l’uomo all’interno della propria abitazione nascondeva tre panetti di hashish per un peso complessivo di circa 100 grammi, una dose di cocaina, forbici, bilancino di precisione, una lama metallica utilizzata per il taglio della sostanza stupefacente.

Nella circostanza, stante la flagranza di reato, il soggetto veniva dichiarato in stato di arresto e, su disposizione dell’A.G. competente, trattenuto presso il rispettivo domicilio per l’udienza di convalida da farsi in mattinata.

La sostanza stupefacente, dopo essere stata sequestrata e repertata, sarà sottoposta ad analisi di laboratorio. 

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IL PRECEDENTE:

Lipari, nuova operazione antidroga?

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Questa notte operazione dei Carabinieri al comando del Luogotenente Fancesco Villari nella zona di Marina Piccola e dintorni. I formidabili segugi dell'Arma hanno effettuato una serie di controlli e perquisizioni. Nuova operazione antidroga? 

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PRIMA PAGINA: "ARABIANDO”

 

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L’Arabia Saudita ha stilato il suo primo mega progetto di sviluppo turistico su centinaia di chilometri di coste incontaminate sul Mar Rosso ancora deserte. Il progetto prevede la costruzione di resort di lusso su 50 isole e altre località lungo la costa e siti archeologici nell’entroterra. Il principe ereditario Mohammed bin Salman ha capito che il petrolio del futuro è il turismo. Diversificare in modo principesco abolendo le restrizioni. Entro il 2022 si prevede di completare le strutture turistiche lungo i 200 chilometri di costa sul Mar Rosso. Fra barriere coralline, vulcani spenti sotto il pelo dell’acqua, riserve naturali con leopardi, gazzelle, falchi,  rovine dell’antica città Madain Saleh, parte del patrimonio mondiale dell’umanità protetto dall’Unesco, paracadutismo, trekking e free climbing sulle pareti rocciose del deserto. La vacanza sarà servita.

 

 

 

ISOLA GAMBE

 

 

 lkoi.jpgL’Europa sbarca nell’isola centrata

 

dove un arco spara frecce a mitraglia.

 

Fuggono a gambe levate robuste donne

 

che danno il voto all’uomo d’amare.

 

Saziate dal primo amore e poi scordate

 

Vanno verso spiagge deserte per dimenticare.

 

Spavaldi uomini di colore con gli occhi smarriti

 

cercano compagne di violenze

 

per gridare al mondo stupri essenziali.

 

Qui si ferma la mano e inizia l’anima diversa,

 

perversa e controversa ma sempre senza lacrime.

 

 

 

  

CONTROCORRENTEOLIANA: MASSONERIA

 

aaaaaaaaA Lipari la Massoneria è scesa dal castello, ha vivacchiato “to strittu luongu” per poi essere nell’oggi di Piazza Mazzini. Direttamente e indirettamente. Onore alla luce del sole anche se momentaneamente parziale. Parlare di fratellanza alle Eolie è una speranza perché se esiste non si vede e se si vede non si tocca. La Massoneria che ha i suoi anni, ben portati, nell’arcipelago eoliano al momento non ha limiti ma ha i suoi riti. Perché ha le sue facce postate e prestate forse anche involontariamente alla politica. Qualche fascia tricolore potrebbe nascondersi fra i paramenti massonici senza confondere cappuccini con cappucci o i tre toccamenti con le tre “vasate”. A Lipari la Massoneria c’é. Lo dice e mostra alcuni suoi visi ma non il suo indirizzo di loggia che non può essere segreto. Se poi la Massoneria serve è l’eterna domanda. Non serve a chi non é. Maestro, un grembiulino ancora, prego.

 

 

VERO&FALSO

 

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-Politico eoliano cerca l’autovoto.

-Elettore eoliano legge il libro “Cerca le origini”.

-Concentrazioni democratiche scoperte a Lipari.

-Massone eoliano pronto per la missione.

-Elisa Isoardi a Vulcano si chiamerà Isola…rdi.

-Inventato a Salina il low shampoo capperato.

-La musica eoliana vola nel mondo.

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Di Avignone

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PRIMA PAGINA: “BAVAGLIANDO"

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 Quando si parla di legge sulla diffamazione a mezzo stampa, scoppiano le polemiche. Quattro passaggi parlamentari, un testo che da tempo giace al Senato profondamente rivisto rispetto a quello della Camera, poche chance di essere licenziato da palazzo Madama, anche se il Pd non esclude che possa farcela per ottobre, quando poi però dovrebbe tornare alla Camera per l'ennesima lettura. Il "diritto all' oblio", via dal web, con un colpo di spugna, le notizie ritenute diffamatorie con un ricorso al Garante della privacy se entro 5 giorni dalla richiesta il sito non cancella quella considerata lesiva, torna a far parte di quello che resta dell' originario ddl sulla diffamazione. Stralciati, per mancanza di accordo politico, sia la soppressione del carcere per il giornalisti, sia le norme sulla rettifica. Tutto finito in un provvedimento che non vedrà mai la luce, restano tre articoli, due sulle querele temerarie nel penale e nel civile, e il rivisitato diritto all' oblio. Va difesa la libertà di stampa contro le querele temerarie, tant' è che è stato ripresentato un emendamento che le punisce. Quanto al diritto all' oblio esso può arrivare solo dopo che il giudice ha constatato la diffamazione. Mettere il bavaglio ai giornalisti e gli stessi giornalisti non se ne accorgono e non reagiscono con la necessaria energia. Norma antidemocratica che lede il diritto all' informazione. Da censurare e criticare al di là del fatto che la legge sia alla fine votata. Compito del relatore è trovare una soluzione su un problema sentito da tutte le forze politiche.

 

 

 

ISOLA BORSA

 

  mju.jpgVittoria ai punti spuntati di notte,

questo il risultato degli eletti dell’amore.

Niente dolci nazionalizzati

ma cessioni di sentimenti innamorati.

Uomini sfumati dalla borsa

che gioca al calcio nella notte delle palle.

Isola vuota riempie il suo secchio

per baciare con l’acqua il fluido amore.

Le donne arrivano assetate, battono le mani e il tempo

senza allarmi per il cuore sempre innamorato e virtuoso.

 

 

 

CONTROCORRENTEOLIANA: TOPI

 

aaaaaaaa

 

Paolo Villaggio ricordava sempre quando, per 20 mila lire, Fabrizio De André mangiò un topo in un solo boccone. Il Comune di Genova dopo 7 giorni voleva già proporgli un posto alla toponomastica… per via dei ratti. Il cantautore rispose che non lo aveva masticato. L’allegro gruppo di topolini, immortalati nel porto di Sottomonastero, invece nessuno è riuscito ancora a capire se sono topi da porto a d’asporto…La criticità di questa presenza dimostra che da Valle al porto ormai chiunque ha diritto a parlare d’invasione? Non chiamiamoli topi d’auto o d’appartamento ma semplicemente spontanei abitanti d’isola che felicemente possono spassarsela essendo anche loro in vacanza con ticket evaso. A pensare che sono gli unici senza colpe.

 

 

VERO&FALSO

 

pitvf-Politico eoliano inventa il voto unisex.

-Elettore eoliano colpito da “The line and the lash”.

-Le vacanze argentate sono quelle di Panarea.

-Vulcano trionfa nelle maschere colorate per capelli.

-A Salina decidono di colorare i capperi.

-Turista di Massa Carrara apre masseria ad Alicudi.

-A Canneto dentro previsto stabilimento di cotonella.

 

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