Gentile Direttore,
nella mia vita di lavoro, interessandomi prevalentemente di food and beverage management ho avuto occasione di lavorare in molteplici realtà turistiche.
Nel 1982 ebbi la fortuna di essere inviato presso l'Hotel Phenicusa, di Filicudi come aiutante del Direttore e responsabile della amministrazione.
La sorte fu molto benigna nei miei riguardi poiché mi diede l'opportunità di visitare (e successivamente amare ) quella stupenda isola.
La mia storia personale ha preso poi un'altra direzione e mai più ho avuto l'opportunità di rivedere le sue bellezze e di godere della ospitalità della sua gente.
Volendo mantenere un semplice rapporto informativo con l'arcipelago, contatto sovente il suo notiziario on line.
Questa volta ho veramente molto sofferto! Ho letto del decesso del caro amico Nino Santamaria.
Mai vi fu nella mia vita un periodo così breve ( in fondo furono solo pochi mesi di una bruciante estate) che ha segnato il mio animo di una amicizia così intensa.
Le tante risate alle sue battute quando ci si trovava al bar dell'albergo e i tanti contatti nell'arco della giornata (dopotutto si viveva a non più di duecento metri di distanza) e le simpatiche serate dell'hotel dove egli era ben desiderato ospite che tanto si divertiva ai miei goffi tentativi di improvvisare un poco di animazione.
E poi tutte le volte che arrivava l'acqua con la nave cisterna o quando attraccavano i pescherecci dediti alla pesca del tonno...quante avventure!!!
Se possibile, tramite il suo giornale, desidererei far pervenire alla famiglia del caro Nino i più profondi sentimenti di cordoglio per la sua scomparsa.
Persone di quella statura ne girano poche, mi creda, ed è stato un grande onore essere suo amico come spero sia stato io per lui.
Con le più vive cordialità
Emilio Medioli
Presidente Associazione Marinai d'Italia di Parma