LE NUOVE MISURE IN VIGORE FINO AL 25 MARZO
Conte: «Restrizioni in tutta Italia. Chiusi bar, negozi e ristoranti
Aperti farmacie, alimentari, tabaccai e edicole. Garantiti i trasporti
Tra 2 settimane vedremo gli effetti. E ci riabbracceremo» Il testo
Niente passeggiate, sì al cibo a casa: regole e limiti|Cosa resta aperto (corriere.it)
di Sandro Biviano
Cari amici non bisogna prendersi di panico in questo momento difficile che stiamo affrontando,non serve a niente anzi si possono commettere sbagli ! noi disabili viviamo 365 giorni l'anno con la paura di contrarre un virus influenzale che per un normodotato e' un'influenza banale ma per noi si può rivelare VITALE come oggi COV 19. Le mascherine per noi sono il nostro pane quotidiano, viviamo con la Niv 365 giorni l'anno e molto spesso passiamo tantissimi giorni chiusi in casa senza lamentarci.
Noi non ci siamo Mai scoraggiati e lottiamo giorno per giorno ed è quello che dovete fare oggi tutti voi. L'igiene è fondamentale come le mascherine, non uscite da casa, fate tanto uso di aglio e vitamina C.
Durante al giorno fate bevande di tè, zenzero, limone e miele che fa tanto bene,noi da quando il nostro sistema respiratorio è stato compromesso per causa della malattia e siamo soggetti a rischio di bronchite, polmonite e tosse cerchiamo di prevenire così, poi cari amici siamo nelle mani di Dio altro non possiamo fare.
Ne usciremo se usiamo il buon senso di stare a casa e usare tutte le precauzioni senza pensare Mai a me non succede niente perchè non è assolutamente cosi….
LE RICHIESTE DEL CONSIGLIERE FULVIO PELLEGRINO
LA SIREMAR HA SOSPESO IL COLLEGAMENTO CON IL TRAGHETTO EOLIE-NAPOLIE VICEVERSA
LA LEZIONE DEI BAMBINI
I bambini sono tutti a casa, ma Emanuel vive di spirito e ha pensato di dipingere e scrivere delle parole alle maestre. La scuola manca...
LIPARI, POSTE APERTO SOLO SUL CORSO
Lipari, da oggi aperto solo l'ufficio postale sul Corso: dalle 8 e 20 alle 13 e 35. Sabato: 8 e 20 - 12 e 35
FILICUDI, ALICUDI E PANAREA POSTE CHIUSE ED E' PROTESTA
di Francesco Scaldati
Caro direttore, il presidente Conte dice che chi fornisce servizi bancari deve restare aperto: la posta ha chiuso l'ufficio di Filicudi e Alicudi costringendo la gente a recarsi a Lipari per pagare le bollette. Io penso che ci sia una interruzione di pubblico servizio. Ti chiedo di dare voce alla nostra comunità, vogliamo i servizi pubblici essenziali come da indicazioni del presidente Conte.
di Federica Tesoriero*
Il Governo Conte ha giustamente messo in atto restrizioni e chiusure al fine di contenere il virus che si sta propagando velocemente sulla nostra penisola.
Ha comunque garantito il mantenimento dei servizi bancari, dell’approvvigionamento di viveri, i trasporti e altri servizi essenziali. Siamo molto preoccupati per l’isola di Panarea: i rifornimenti avvengono infatti solo a mezzo navale che per il momento sta funzionando con le dovute cautele. Da stamattina, però, l’ufficio Postale dell’isola ha chiuso, così come quello di Filicudi e Alicudi ci dicono nonostante il Governo avesse garantito la continuità.
Facciamo presente che a Panarea non esistono banche, tutto avviene solo tramite la Posta che ci risulta anche essere una delle più ricche del sud Italia. Ora, capiamo che durante l’inverno rimaniamo in pochi, ma qualcuno ci può spiegare come dovrebbe comportarsi un cittadino italiano che abita a Panarea?!?
Ci viene detto di rimanere a casa il più possibile, di evitare spostamenti: come può un abitante di Panarea evitare uno spostamento se chiudete l’unico ufficio di riferimento e indicate come alternativa l’isola di Stromboli? Capiamo l’urgenza del momento ma vorremmo spiegazioni, soprattutto considerando che il nostro Responsabile di Ufficio è residente sull’isola e quindi non ha necessità di spostarsi da un’isola all’altra come invece dovrebbe fare il singolo cittadino di Panarea dovendo andare a Stromboli, su un’altra isola trasgredendo così un divieto governativo.
Da troppo tempo si millanta la chiusura dell’ufficio postale di Panarea, vogliamo garanzie e, soprattutto in una emergenza del genere, non riusciamo a capire perché interrompere questo essenziale servizio e mettere in pericolo la vita dei nostri concittadini. Tra l’altro questo significa isolare completamente un’isola in un momento così difficile che ognuno di noi sta vivendo. Aspettiamo risposte concrete. Chiediamo alle Poste Italiane un chiarimento sull’accaduto.
Chiediamo anche al Nostro Sindaco Marco Giorgianni di darci una mano, perché questo avviso sembra andare contro ai divieti governativi. Saremo anche un Comune unico ma c’è il mare di mezzo. Grazie #GovernoConte #Panarea #PosteItaliane #disservizi #bistrattisole #inverno #coronavirus Poste Italiane
*Presidente assoazione Noi di Panarea
AVVISO. LIPARI, F.LLI LAISE SNC COMUNICAZIONE AI CLIENTI