di Martina Costa

I colori del Carnevale: svelare le incantevoli maschere della Commedia Dell'Arte

Il Carnevale arriva puntuale portando con sé una miriade di colori, fantasie, leggende e tradizioni che arricchiscono questo periodo da secoli. Ogni anno i riflettori si accendono sulle maschere più affascinanti della tradizione: Arlecchino, Pulcinella, Gianduia, Brighella, Colombina, Balanzone e molti altri personaggi che il tempo ha consacrato come "re e regine del Carnevale italiano".

Anche la Sicilia vanta il suo simbolo: è Peppe Nappa, un fannullone goliardico, goloso e astuto. Questa maschera deve la sua notorietà al Carnevale di Sciacca, diventato il palcoscenico d'eccezione. Ogni anno si rende omaggio a questo personaggio attraverso carri allegorici, maschere e costumi che ne rievocano le fattezze.
Il nome deriva dall'unione di ‘Peppe’, diminutivo siciliano di Giuseppe, e ‘nappa’, che rappresenta un rattoppo, simbolo di povertà. Peppe Nappa è l'incarnazione di un “Giuseppe con vestiti rattoppati”, che non si preoccupa del lavoro da svolgere per il suo padrone ma preferisce godersi la vita come un vero perdigiorno.

Prima di entrare in scena, durante le sue rappresentazioni, Peppe Nappa è solito fare dei lunghi sbadigli. E con la sua camicia dalle maniche lunghissime abbinata a larghi pantaloni azzurri tutti rattoppati e un cappello bianco in testa, appare pronto a conquistare il pubblico con uno sguardo malandrino.
Questo personaggio è frutto della commedia dell’arte, giunta in Sicilia – e in tutta Italia – già nel XVI secolo; gli artisti - termine che indica la professione di attore e chiunque sappia fare un mestiere - si esibivano indossando una maschera e improvvisando le parti sul palco. Nasce da qui la lunga tradizione che ancora oggi richiama il popolo alla felicità e all’allegria.

Il Carnevale è un’occasione di gioia che coinvolge tutti, dai più piccoli ai grandi, un evento annuale che con le sue melodie e colori porta una ventata di positività.
Esso rappresenta l'essenza della giovinezza, non legata a un'età precisa, ma alla capacità di mantenere vivo quel fanciullino tanto caro a Pascoli, presente nel cuore di ognuno di noi, e fondamentale per abbracciare tutti i “carnevali” della nostra vita, poiché ci ricorda che scegliere di vivere a colori è una decisione che possiamo prendere ogni giorno.

Così, ogni giorno diventa Carnevale!
E anche Peppe Nappa scoprirà che l’unica fame insaziabile è quella della vita stessa! Anche perché: «chi vuol essere lieto sia, del doman non v’è certezza», scriveva il grande Lorenzo De Medici, mentre dalla sua finestra ammirava i carri allegorici sfilare per le strade di Firenze!

Il Magazzino di Mutuo Soccorso, insieme al Cantiere “Noi siamo sul carro”, è felice di informare la comunità che il Carnevale di Lipari è vivo e lotta (e balla) insieme a voi!

La nostra associazione aveva semplicemente deciso di supportare la creazione e l'allestimento di un carro da parte del gruppo di giovanissimi "Noi siamo sul carro"; ma di fatto si è trovata a stilare, e pianificare da zero, l'organizzazione e il programma per i festeggiamenti del prossimo Carnevale.

Non è il nostro lavoro, né tantomeno le feste in maschera rientrano nella mission del nostro movimento, ma davanti al rischio che Lipari quest'anno perdesse il suo Carnevale, abbiamo deciso di fare di tutto per portare musica, maschere e coriandoli nelle strade dell'isola.

Stiamo dunque lavorando, smussando e limando qui e là per permettere al Carnevale Eoliano 2025 di materializzarsi e sfilare per le strade di Lipari con un carro allegorico, musicisti, giocolieri e trampolieri; e ancora: artisti di strada, bolle di sapone, dj, giochi e trucchi per bimbe e bimbi!

Il programma è ancora in parte segreto, ma possiamo anticiparvi che ci sarà da divertirsi per tutte le età e che al termine dei festeggiamenti saranno premiate le maschere più belle, sia per gli adulti che per i più piccini!

Vi aspettiamo quindi sul Corso di Lipari sabato 1 e martedì 4 Marzo dalle 16:30 fino a mezzanotte!

Ringraziamo fin d’ora, anche a nome dei ragazzi e le ragazze del cantiere, tutti coloro hanno contribuito e stanno contribuendo alla buona riuscita dell’evento:

Padre Alex e la parrocchia di Canneto Salmotor Chicco Lipari Berzi Giochidea Macelleria Iacono
Salvatore Natoli Edilcisa Turmalin Caffè la Precchia Geometra Giuseppe Cirino Lo Spiedino Noleggio da Luigi Bar 17 Maurizio Sciacchitano Ferramenta Palano Farmacia Sparacino Pizzeria Vulcanica Eolian Bunker Matteo e Marco Mezzapica Onofrio Favaloro Stanley Bet di Lorenzo Aiello Davide Farfaletta Panificio Ciccio Botteghino Dario Orto Giovanni Mollica Claudio Villanti Stefano Raguzzoni