di Pina Cincotta Mandarano
Panarea con i suoi 7 occhi ciclopici guarda verso le altre isole e anche verso se stessa. Lo specchio dove immerge la sua figura e quella dei suoi abitanti, mostra una realtà sconcertante per una bellezza che non invecchia mai ma che lascia intravedere l’inizio di un sistema rugoso di modernità che deve fare il suo percorso. Necessariamente. Il trambusto col “triccheballacche” non sono un mazzo di rose ma un ramo di spine col quale non bisogna pungersi. La Sicilia è vicina e la Calabria di più.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Minestra di cavolo
Ingredienti: un cavolo, brodo, pecorino, fette di pane
Togliere le foglie dal cavolo, lavare e cuocere in una pentola con acqua bollente salata. Scolarle, tritarle e gettarle in una pentola in cui vi sia del brodo in ebollizione. Condire con pecorino e servire con fette di pane fritte nell'olio.