di Pina Cincotta Mandarano
Una volta sorvegliavano il territorio a vista, palmo a palmo. E il minimo smottamento era sotto controllo: segnalato e sistemato in poche ore. I cantonieri, gli “angeli custodi” del territorio, dove sono volati? Si sono esauriti? Erano gli addetti alla sicurezza delle strade ed il capo cantoniere le accarezzava per capire malori e dolori.
Si verificava la stabilità dell’asfalto, delle pareti e delle radici. Lavori, controlli e monitoraggi a piedi. Erano gli artigiani per la sicurezza. Adesso fra violente piogge e l’aumento della fragilità del territorio, la minuziosa e meticolosa conoscenza delle strade non c’è più. Anche se in forma minore, Panarea avverte questa mancanza.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Peperone rabbioso
Ingredienti: 3 spicchi di aglio, un ciuffo di prezzemolo, olio di oliva, olive nere, formaggio pecorino a pezzetti, 3 peperoni secchi, uova (facoltativo).
Preparazione: fare soffriggere l’aglio in abbondante olio di frantoio. Quando è ben dorato vi si aggiunge l’acqua (in quantità proporzionale al numero dei commensali). Appena bolle, aggiungere i peperoni a grossi pezzi, quindi le olive e il formaggio. Si fa cuocere il tutto per pochi minuti e, caldo, si versa nelle terrine già preparate con del pane casereccio tagliato a grossi dadi. Volendo, nel suddetto brodo, si possono cuocere delle uova a occhio di bue.