di Pina Cincotta Mandarano
A Panarea mi fanno notare come la politica si chiama sempre più con il nome degli animali di mare e di terra. Dopo i grillini arrivano le sardine.
Questo che vuol dire? Che passiamo dai grilli che cantano al silenzio dei pesci. Allora i politici eoliani potrebbero, tranquillamente chiamarsi asinelli e totanelli. Giusto per dare più equilibrio al nuovo che avanza.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI:
Spicchitedda
Ingredienti: 1 kg. farina, 250 g. strutto, 200 g. zucchero, una bustina di lievito per dolci, vino cotto q.b., qualche chiodo di garofano, un pizzico di cannella e camommo(cardamomo) tritati.
Preparazione: impastare tutto insieme aggiungendo il vino cotto a piccole dosi durante la lavorazione (quanto ne prende la farina). Allargare la pasta fino a un centimetro di altezza circa, tagliare la pasta in strisce di un centimetro di larghezza e 10 centimetri di lunghezza e farli arrotolare. Sopra si possono decorare con mandorle o noci. Infornare a 120 gradi per 15-20 minuti.