Cari Amici lontani e vicini, Buon Natale dal Notiziario delle Eolie e un caro saluto a tutti Voi dal Sole sempre libero delle Eolie e come sempre buon Notiziario a tutti...


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fcoscionepiccoladi Francesco Coscione

Ieri alle ore 13 mia figlia si è imbarcata, sotto una pioggia scrosciante, a Lipari sull'aliscafo diretto a Milazzo per procedere poi verso l' aeroporto di Catania.

Riporto integralmente il messaggio che mi ha inviato:

"Oggi quando sono arrivata a Milazzo ho chiesto a uno di quelli che affittano macchine se sapesse dove si fermava il pullman per Catania aeroporto. Prima mi ha detto che non si fermava lí al porto, poi che non c'era ancora e che se volevo c'era un suo amico con la macchina che andava a Catania in macchina con autista. Io insisto di aver letto ieri che dal 1 aprile c'era la corsa alle 14.15 e lui continua a dirmi che non é cosí e che invece di cambiare due autobus mi conveniva andare in macchina direttamente fino a Catania. Mentre gli chiedo se anche altre persone stanno andando in macchina per Catania,chiama il suo amico a cui dice che c'é una ragazza che deve andare in aeroporto e il suo amico gli dice che per andare vuole 50€...io gli dico che non ho tutti questi soldi per arrivare fino a Catania..grazie a Dio il mio sesto senso non mi dice di fidarmi e guardo,sotto il diluvio,se c'é il bus davanti al terminal degli aliscafi che arriva,in ritardo, e che riesco a prendere.... e con 15€ arrivo direttamente,e in orario,davanti all'entrata dell'aeroporto...se fossi stata una turista sarei rimasta lí e avrei dovuto fare due cambi e arrivare 3 h dopo in aeroporto per un gentile signore onesto! Poi si lamentano del poco turismo alle Eolie e ci etichettano come dei mafiosi o gente pronta a fregare chiunque! Monito per tutti a prestare attenzione."

E' una situazione che molti di noi hanno vissuto, io compreso, e che definire sconveniente è un puro eufemismo, specialmente per una ragazza che viaggia da sola. So che questa mia lettera, come tutte le altre che i cittadini scriviamo per far rilevare disservizi o torti, cadrà nell'assoluto oblio del menefreghismo ma questo non mi esime dal continuare a scrivere.
Vorrei chiedere a chiunque ci amministrerà nei prossimi anni di essere voce dei cittadini con la capacità di interessarsi del quotidiano. Nessuno di noi "pretende" da chi ci amministra cose diverse da quelle che chiediamo a Dio: "...dacci oggi il nostro pane quotidiano". Amministrare, secondo il vocabolario Treccani è: " Reggere, curare, regolare, sorvegliare il buon andamento: a . gli affari di uno stato , del comune , ecc.; ".
Che nessuno strumentalizzi politicamente queste mie dichiarazioni per usarle a proprio piacimento a favore o contro altri. A me non interessa "chi ci amministrerà" ma che lo faccia incontrando le persone, camminando in mezzo alla gente, passando per i vicoli, guardando i giovani in viso, difendendo gli ultimi, sostenendo le famiglie, stringendo la mano nello stesso modo ad un Operatore Ecologico e al Prefetto o al Vescovo, facendosi trovare e consigliare dalla gente a cui, spesso, basta una risposta. Sappiamo quanto sia difficile governare, che ci sono enormi difficoltà economiche, sociali e pratiche e che nessuno ha la bacchetta magica. Nessuno dei cittadini "pretende" la riuscita in ogni iniziativa ma "chiede" che ci si provi.

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Vorrei segnalare che in via Mancuso, sul marciapiede di fronte all'Hotel Augustus, c'è un tombino in cemento con il coperchio rotto che potrebbe causare seri danni a chi dovesse non vederlo mentre cammina. Chiedo un pronto intervento di messa in sicurezza. Grazie.

 

 

L'INTERVENTO.

di Salvatore Leone

Tombini&Topini

A Lipari il suolo pubblico non fa gola solo agli uomini, ma anche ai suoi amici. Ciascuno col suolo pubblico riesce a lavorare e se il suolo si trova sul corso principale é meglio. Perché il sudore é anche  spettacolo. Dall’inizio dell’estate, giornalmente, un simpaticissimo cagnolino sorveglia un tombino in continuazione senza addormentarsi mai, sotto gli occhi di turisti e isolani. Per la mansione che svolge ruba il lavoro al gatto. Ma si sa, chi prima arriva prima “acchiappa”. Anche nel mondo animale esiste la concorrenza. Così le foto dimostrano come il cagnolino punta il tombino che é una casa-rifugio di topi e topini che appena escono vengono ricacciati nel loro regno. Qualcuno sfugge alla caccia e si sente un miracolato. Una possessoria difficile da perdere per il cagnolino chiamato micino.

 

bacialemani

 

 

Vorrei fare una segnalazione, già fatta tempo fa, riguardo alla segnaletica stradale posta nella strada che dalla Chiesa dell' Annunziata conduce alla località Due Vie. Come si può evincere dalla foto vi è un divieto di transito (con numero di ordinanza) situato a fianco della chiesa all'inizio della strada. Dalla porte opposta in località Due Vie vi è un altro divieto di transito per chi deve percorrere la strada in senso opposto. A questo punto dovremmo dedurre che la strada è chiusa al traffico ma, in tale caso, i residenti come raggiungerebbero le loro abitazioni? Se così non fosse e solo uno dei cartelli fosse corretto, in caso di incidente tra veicoli come verrebbe assegnata la "ragione" a uno dei due visto che i cartelli sono presenti in entrambi i sensi di marcia? Grazie.

 

---Si è svolta sul corso Vittorio Emanuele di Lipari di fronte alla palma, una meravigliosa Missione Popolare da parte della Chiesa attraverso il Cammino Neocatecumenale. Papa Francesco ha invitato tutti a portare al mondo la gioia di chi ha incontrato Gesù Cristo nei fatti della vita. I fratelli del Cammino, insieme a Padre Lillo parroco di San Cristoforo di Canneto, abbiamo accettato questo invito. Ancora per due Domeniche alle ore 20 circa vi invitiamo ad ascoltare come Dio ama profondamente ciascuno di noi.

---E' molto probabile che le nostre segnalazioni non vengano tenute in nessuna considerazione ma questo non deve farci perdere la speranza che, come sempre sosteniamo, un buon padre di famiglia si riconosce nelle piccole cose di tutti i giorni e non nelle grandi imprese. Questo almeno è il nostro parere. Prima che qualcuno si faccia seriamente male guidando uno scooter e andando rovinosamente contro quel buco senza nessuna segnalazione (quel conetto spesso rovesciato non è una segnalazione!) e invisibile da chi proviene dalla via Isa Conti, si vuole provvedere a rattopparlo almeno provvisoriamente con del cemento o, se questo dovesse comportare costi insostenibili, segnalarlo adeguatamente? Grazie.

----Gent. mo Direttore. vorrei segnalare a chi di competenza, e per favore evitiamo penosi rimpalli di responsabilità comune, provincia, regione, Italia, Europa, Mondo...vogliamo continuare satiricamente? che la strada che ha il suo sbocco sulla provinciale Pianoconte-Quattropani all' altezza della cabina SEL, è a senso unico ma il cartello è da tempo quasi completamente coperto dalla vegetazione, come si evince dalle due foto. Certo tutti noi avremmo potuto scoprirlo ma possibile che nessuno delle istituzioni lo abbia notato?  Se un' auto o un altro mezzo lo imbocca verso nord, in senso vietato, potrebbe essere molto pericoloso O dobbiamo tutti sentirci costretti a conoscere a memoria tutti i sensi unici di Lipari?

--Vorrei evidenziare attraverso queste foto al Comune di Lipari per le proprie competenze riguardo alla sicurezza e a tutti i cittadini, che la ringhiera posta in località Quattrocchi nel bivio posto subito dopo il cimitero di Pianoconte, è in stato fatiscente e costituisce un serio pericolo per chiunque, distrattamente, vi si appoggi per ammirare il panorama, cosa molto frequente durante il periodo estivo ma anche negli altri mesi, per guardare e fotografare lo spettacolo del sole che tramonta. Non c'è bisogno di voler fare il profeta di sventure per ricordare quanto è successo, anni or sono, a Marina Corta. Prima di tutto conta la sicurezza dei cittadini e poi gli abbellimenti, pur piacevoli, di qualunque tipo altrimenti facciamo come quel padre a cui il figlio chiedeva pane che lo consolava dicendogli che aveva un bel televisore.

---Quattrocchi da spettacolo anche nella notte delle stelle cadenti e della super Luna con barche, yacht e velieri.
Ieri in un tragitto di qualche chilometro nelle nostre strade, ho notato, ma non era la prima volta e non voglio scoprire l'acqua calda, ciò che si trova a fianco dei cassonetti della spazzatura. C'è anche un cinescopio di una vecchia TV che risulta essere materiale pericoloso e ad alto rischio tossico come rifiuto. Per tutti sarebbe facile scaricarsi da ogni responsabilità dicendo il solito "piove governo ladro" ma le persone che hanno una coscienza civile, e ancora ne esistono, dovrebbero uscire da questo stupido alibi morale. Tutti noi che viviamo queste isole, nel senso più pieno della parola, ci rendiamo conto che sono la nostra casa? Che quello schifo è come se lo facessimo dentro il nostro soggiorno? Inviteremmo una persona a casa nostra con la spazzatura buttata in ogni angolo delle stanze? Penseremmo di vendere i nostri prodotti se nel nostro negozio ci fossero carcasse di copertoni e vecchi televisori a far bella mostra di se? La prima cosa che salta agli occhi quando si entra in una casa, non è se
si mangia bene o se c'è un bel televisore per lo spettacolo serale ma se è pulita e ordinata.Ma già noi siamo convinti che "tanto i polli vengono sempre basta che c'è il sole e il mare".
Dilaga la difesa del mio orticello, pensare solo a se stessi come se fossimo tutti eremiti socialmente ed economicamente. Come se il sociale fosse una cosa che appartiene a chi amministra e il decoro urbano fosse di esclusiva pertinenza di un assessore onnipresente che deve riparare i danni degli incivili. E per favore non adduciamo a discolpa che ci sono i turisti, le stesse scene, anche peggiori, si vedono anche in pieno inverno. Chi non rispetta norme, leggi e divieti, ai nostri occhi, è degno di ammirazione perchè furbo? Quante volte ci siamo detti che se lo fanno gli altri è consentito? Abbiamo o no la forza civile di pensare che sporchiamo casa nostra? L'amministrazione può avere le sue responsabilità, quella perfetta è un' utopia, ma i padroni del nostro territorio siamo noi.
So che queste mie parole lasceranno la maggior parte indifferenti, che per alcuni di noi eludere un divieto è motivo di orgoglio, che ci fa comodo incolpare sempre gli altri per lavarci la coscienza, ma a me fa piacere pensare che esiste, e sono molti, chi la pensa come me, chi crede di poter fare qualcosa per il paese dove vive, anche cose piccole e poco visibili. So di essere un sognatore ma mi piacerebbe una nazione dove la bandiera e l'inno nazionale non si usassero solo per i mondiali e poi gli altri giorni per deriderli e farci le canzoncine stupide. Tutto avviene a cascata. Se vogliamo farcela dobbiamo ricostruire la casa dalle fondamenta, non dal tetto e, che ci piaccia o no, le
fondamenta siamo tutti noi.
www.eoliepertutti.it

IL PLAUSO.

Buonasera Direttore,
desidero manifestare pubblicamente la condivisione, parola per parola, di quanto scritto dal sig. Francesco Coscione.
La sua riflessione oltre a centrare la problematica trattata, attesta uno spiccato senso civico che dovrebbe fare riflettere; molto meglio del disfattismo di chi dice di divide i cartoni senza scordarsi del "j'accuse" generico e improduttivo.
Leggo pure nel tuo giornale online che a Panarea si lamentano che c'è troppa spazzatura per le strade e/o sul porto: chi ti fa queste segnalazioni, caro direttore, sa bene di chi sono le responsabilità (certamente non degli addetti ai lavori) e che il problema spazzatura in quell'isola è irrisolto in quanto non è stato possibile, ad oggi, realizzare una area dove poter posizionare dei contenitori(scarrabili) utili ad eliminare dal territorio,con condivisibile economicità, tutti i rifiuti solidi urbani.
La pretesa di avere la nave che trasporta i rifiuti tutti i giorni nel periodo estivo è diventato impossibile, ed è giusto che sia così in quanto francamente è un costo che la comunità non può permettersi. Ritengo che nelle more che venga trovata una vera soluzione, i cittadini residenti, in particolare gli esercizi pubblici debbano tenersi i rifiuti dentro la loro struttura un giorno in più, specie quelli riferiti alle frazioni secche (cartoni,plastica,vetro, ecc.) ciò consentirà di limitare l'indecoro che avviene al porto e per le strade.
Mimmo Fonti

---Gent.mo Direttore, ti scrivo per comunicare agli amici eoliani, particolarmente a coloro che non vivono nelle nostre isole ma sono lontani per qualunque motivo, che il mio sito www.eoliepertutti.it, nella sua Home page, ha online una webcam su uno dei panorami più belli delle Eolie e del mondo: la veduta di Quattrocchi con i faraglioni, Vulcano e la Sicilia sullo sfondo. Immagino che sia piacevole ed emozionante per chi vive lontano, magari all' altro capo del mondo, penso all' ottava isola l' Australia, ma anche a tutti gli altri, poter guardare in diretta il mare nella spiaggia di Valle Muria, navi e barche in mezzo ai faraglioni e lo stato del tempo. Sul nostro sito è tutto gratuito, non facciamo politica e dietro di noi non c'è nessuno che ci finanzia o che ci da direttive e, naturalmente, non siamo in concorrenza con nessuno. E' solo un "servizio utile" che vogliamo fare agli eoliani. Grazie dello spazio e un saluto a tutti gli eoliani del mondo.

---Nella chiesa della Santa Croce a Pianoconte, Don Lio Raffaele ha festeggiato in un clima festoso di bellissima comunione presbiteriale e con tantissimi fratelli e sorelle della comunità parrocchiale, anche con la presenza delle autorità civili e militari, i suoi dieci anni di sacerdozio. A Padre Lio gli auguri di cuore di tutti noi che lo abbiamo come parroco per una missione sempre più proficua.
www.eoliepertutti.it

 

IL PLAUSO DI MARCELLO D'AMICO DA MELBOURNE.

di Marcello D'Amico

A nome di tutta la comunita' eoliana di Melbourne desidero esprimere al carissimo padre Don Lio Raffaele i nostri piu' sinceri auguri e congratulazioni per il decimo compleanno di sacerdozio. Personalmente ho avuto l'onore ed il piacere di ammirare ed apprezzare il suo apostolato nella parrocchia di Pianoconte.
Che Dio lo benedica e lo guidi nella sua difficile missione sacerdotale.
Un affettuoso abbraccio

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