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di Christian Del Bono*

Ritengo opportuno fare una precisazione in relazione alle esternazioni del Consigliere Fonti circa la nostra posizione sui collegamenti marittimi tra le Eolie e l’aeroporto di Reggio Calabria perché mi sembrano frutto di malinteso.

Ripeto quanto già scritto. Siamo ovviamente favorevoli a qualsiasi forma di servizio di collegamento tra le Eolie e altri aeroporti. Nel caso di Reggio Calabria – aeroporto che come ho scritto non ha mai brillato in termini di traffico aereo – che ben vengano ulteriori collegamenti purché siano il frutto di sinergie tra enti pubblici e tra soggetti privati e NON comportino la distrazione o l’impiego di risorse pubbliche, soprattutto di quelle già in dotazione al comparto Eolie.

Sottolineo, altresì (l’ovvio), che essere favorevole a tali collegamenti non esclude l’interesse verso tutte le altre forme di collegamento che possano migliorare il grado di accessibilità della destinazione turistica Isole Eolie.

Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia ed Eolie comprese

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Le Isole Eolie con un proprio stand al TTG di Rimini

Federalberghi Isole Eolie, in partnership con la Aeolian Islands Destination Marketing Company sarà presente, con un proprio stand, alla prossima edizione del TTG di Rimini.

Nel corso di una riunione aperta a tutti gli operatori turistici eoliani, sono state illustrate le modalità di partecipazione a quella che, ormai da qualche anno, rappresenta la prima fiera del settore in Italia. Oltre alle due agende appuntamenti, sarà possibile fare tesoro dei contatti dei buyer internazionali incontrati durante il Meet&Match (un momento di speed contact che anticipa gli appuntamenti prefissati online; 1000 i buyer provenienti da oltre 60 paesi) e il Travel&Association Day (circa 100 operatori tra i migliori e più grandi d'Italia, appartenenti al mondo dell'associazionismo). Presso lo stand, al quale potranno partecipare tutti gli operatori aderenti all’iniziativa, sarà distribuito un catalogo di presentazione delle principali attrazioni eoliane ed un inserto con tutte le strutture aderenti.

“Si tratta della prima di un programma di azioni di promozione integrate del prodotto turistico eoliano ha dichiarato il Presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori della Sicilia, Christian Del Bono. Abbiamo creato un nuovo soggetto giuridico che possa occuparsi esclusivamente di destination marketing al quale possano aderire tutte le componenti del sistema turistico”. Tra le altre azioni previste, nel breve medio periodo, anche il progetto di branding con strategia di comunicazione visiva, la realizzazione di un documentario promozionale sulle Isole Eolie, il potenziamento e l’ulteriore sviluppo del portale di destinazione www.loveolie.com , il consolidamento delle azioni di social media marketing, la ricerca/selezione di operatori esteri, l’organizzazione di almeno un workshop/educational con TO, blogger e giornalisti sul territorio eoliano e la partecipazione al WTM di Londra e a Mirabilia (fiera dei siti UNESCO). In base al grado di interesse e coinvolgimento degli operatori, non si esclude la possibilità di attivare altre azioni di promozione e partecipare ad altre fiere, quale ad esempio quella di Paestum o l’ITB di Berlino.

“Riteniamo - ha concluso Del Bono - che le Isole Eolie possano promuoversi su diversi fronti in funzione dei target ai quali si indirizzano e delle varie opportunità di promozione create o messe a disposizione. Attraverso la Regione Sicilia, laddove questa riesca a crearne i presupposti; attraverso il brand Isole di Sicilia, come già fatto con successo in passato o, semplicemente, in modo autonomo col prodotto Isole Eolie sui mercati consolidati e storicamente tradizionali e da sempre interessati all’arcipelago”.

Plurimpresa, agenzia per il lavoro, in collaborazione con Federalberghi Isole Eolie e le agenzie partner, ha promosso nelle Isole Eolie una serie di corsi gratuiti per quanti operano nell'industria alberghiera e della ristorazione attraverso il fondo Formatemp. I corsi scaturiscono dalle intenzioni raccolte dall'agenzia durante il "Tavolo tecnico sui rapporti di lavoro e gli strumenti per lo sviluppo", tenutosi lo scorso 16 ottobre a Lipari. In quell'occasione era emersa forte l'esigenza di formare e professionalizzare le risorse umane locali per aumentarne la loro attrattività sul mercato del lavoro, dando al contempo alle imprese turistiche dell'arcipelago la possibilità di privilegiarle, limitando l'outsourcing.

Il primo corso, iniziato il 4 dicembre, "Social Media Marketing e Interpretazione e presentazione del territorio" ha consentito di illustrare agli addetti ai lavori i principali tools di chi si occupa di web e social media marketing, permettendo inoltre di entrare in contatto con gli elementi espressivi del patrimonio culturale e naturalistico eoliano nei diversi livelli di contatto tra gli addetti del settore e i visitatori.

"Troppo spesso – ha dichiarato il Presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori della Sicilia, Christian Del Bono soddisfatto per della qualità delle docenze – si sottovaluta che l'esperienza di visita dei nostri turisti è dettata anche dalla nostra capacità di fornire loro un'interpretazione quanto più ampia e sfaccettata del nostro territorio. Chi lavora a diretto contatto con gli ospiti ma anche chi propone e quindi "vende" i nostri servizi e il nostro territorio, non sempre percepisce adeguatamente il valore aggiunto connesso ad un'informazione "arricchita" sul nostro patrimonio culturale e naturalistico. In quest'ottica, il web e i social media rappresentano un potente canale di comunicazione, ad oggi ancora poco o non adeguatamente sfruttato dalle nostre strutture".

L'11 dicembre è stato invece avviato il Corso di avvicinamento a vino, birra e distillati. Con un approfondimento sulle tecniche di servizio, gestione e sulle nuove tendenze. "Anche in questo caso, ha continuato Del Bono, intendiamo dare una risposta ad una clientela sempre più esigente che si approccia alla tavola ed in particolare al beverage in modo decisamente più curioso ed interessato rispetto al passato".

I corsi sono stati arricchiti da un modulo di inglese di livello intermedio - prevalentemente improntato sulla conversazione con le diverse tipologie di utenza - e dai moduli di formazione obbligatoria di sicurezza e antincendio.

A partire da gennaio si avrà la possibilità di allargare l'offerta formativa selezionando uno o più corsi tra lingua francese e tedesca, addetto ai piani, barman, cameriere di sala e controllo di gestione.

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