di Lorenzo Italiano
Milazzo, terminal Aliscafi per le isole Eolie si aspetta la partenza, la gente è ammassata fuori e dentro la stazione marittima. Anziani, bambini, passeggeri comuni gruppi di stranieri carichi di bagagli, i posti sedere sono scomparsi dentro perché sostituite dalle macchinine per giocare e distributori di ogni genere, fuori perché in estate all'Autorità portuale è venuta la felice idea di chiudere per fare dei lavori si copertura.
Ma il16 giugno a stagione estiva inoltrata è possibile ciò?
L'Autorità portuale di Messina si rende conto dei grandi disagi che sta creando alla gente?
Che fine hanno fatto i locali di pronto soccorso previsti all'interno del terminale e la sala d'aspetto con le sedute e i relativi condizionatori?
Si è fatto posto ad altro.
Ricordo le grande critiche mosse per avere voluto la costruzione di quel terminale da e per le isole eolie che ho voluto insieme sl consiglio comunale si costruisse e con determinazione l'abbiamo sotenuto.
A distanza di alcuni anni non pensavo che venisse trasformato in locale di pubblico esercizio mancano solo le macchinette per giocare a poker.
SEQUESTRATO L'AMPLIAMENTO DEL TERMINAL
La struttura non sarebbe in regola. Nonostante si siano dati da fare in tanti nella giornata di ieri, l'intelaiatura che in pochissimi giorni stava aumentando in maniera consistente il volume della Stazione Marittima( l'unica funzionante nel Porto) è stata posta sotto sequestro. Il Comune di Milazzo non ha autorizzato quei lavori e, di conseguenza, ha bloccato la realizzazione dell'ampliamento che avrebbe dato maggiore sfogo al bar interno al terminal e non solo. I dubbi sull' intera situazione riaprono un dibattito vecchio di alcuni anni. Sembrerebbe infatti che la struttura esistente sarebbe addirittura priva di concessione edilizia e non avrebbe potuto essere realizzata. L'autorizzazione del Comune di Milazzo, sempre secondo alcune fonti, sarebbe arrivata nel 2009 in Comitato Portuale ma solo per bocca del rappresentante politico del Comune di Milazzo. Per l'Autorità Portuale questo sarebbe stato sufficiente ad avviare la collocazione e l'apertura del Terminal dato in concessione ad un'azienda di Messina che all'interno ha collocato anche un punto Bar. Proprio il Bar non rientrerebbe nei canoni della amovibilità dell'opera che comunque il Terminal deve avere, meglio avrebbe dovuto avere. Nonostante ciò fino ad oggi il Terminal ha operato mentre un'altra struttura, esistente nel Porto di Milazzo da oltre 30 anni, è stata chiusa dall'Autorità Portuale perchè priva di autorizzazione. Dove tanto e dove niente. Anche il Terminal non avrebbe, come detto poc'anzi, alcuna autorizzazione edilizia del Comune di Milazzo. La Struttura di ampliamento è stata avviata dall'azienda messinese, la stessa che gestisce i carichi e scarichi delle merci nel Porto, che gestisce il parcheggio all'interno dell'Area dell'Autorità portuale, la stessa che ha in concessione il Porticciolo turistico, attraverso la comunicazione avvenuta con SCIA del 25 maggio 2017. In questi casi si attende che il Comune dia il proprio parere prima di avviare i lavori proprio per evitare di andare incontro a spese per un'opera che magari dopo non potrà essere realizzata. Il Comune avrebbe dovuto esprimersi entro 30 giorni. Un termine congruo che però non è stato ritenuto di dovere attendere. Troppa arroganza nell'affrontare il tutto?. Non sarebbe la prima volta quando c'è di mezzo l'Autorità Portuale a Milazzo. Appendo il cartellone, costruisco e poi si vedrà. Questa volta sono però arrivati i Vigili Urbani ed hanno bloccato tutto. Del fatto si è saputo poco o nulla. Certo il Terminal degli Aliscafi non ha lo stesso "valore" di notizia del sequestro di quattro tavoli in un bar qualsiasi. La situazione è comunque complessa. Quel Terminal dovrebbe scomparire a breve nelle decisioni di tutti ma la stessa opera posta sotto sequestro, fa capire che le intenzioni siano ben altre. Quel Terminal sarebbe senza concessione e/o autorizzazione edilizia del Comune di Milazzo e questo rappresenterebbe un fatto gravissimo sul quale bisogna fare immediatamente chiarezza. Come bisognerebbe capire che ruolo hanno i responsabili della sicurezza del Porto e la Capitaneria di Porto se si costruisce liberamente senza che nessuno chieda nulla. Intanto la struttura resta sotto sequestro e si attende adesso di conoscere gli ulteriori sviluppi.(ildiariometropolitano.it)
Francesco Maisano Transfer Taxi Parcheggio a Milazzo