"The Voyages oh the Boy from Ginostra" (I viaggi del ragazzo di Ginostra) è l'ultima fatica libraria dell'"eolian-australiano" Marcello D'Amico.
Direttamente da Melbourne, è giunta in redazione con questa dedica "Al caro amico Bartolino Leone, grazie per la tua amicizia e disponibilità in questi ultimi 20 anni con affetto".
Al collega Marcello, i complimenti per questa nuova opera libraria e ancora grazie per i continui aggiornamenti sulla vita e sulle attività degli eoliani d'Australia. Cosi' il legame con quella che è considerata l'ottava isola delle Eolie, già alla quarta generazione di eoliani, continua ad essere sempre vivo ed intenso. (bl)
La prefazione di Marco Maria Cerbo, console generale d'Italia a Melbourne.
di Marco Maria Cerbo*
Diceva uno dei padri della lingua italiana contemporanea, il filosofo Francesco De Sanctis, che "la poesia è la ragione messa in musica". Le composizioni di Marcello D'Amico reccolto in questo volume confermano la sua intuizione: dietro ciascuna parola, dietro ciascuna metafora si cela un'idea nazionale, che l'autore decide di arricchire attrvaerso l'intuizione poetica.
Il risultato è una carrellata di immagini suggestive e talora graffianti che ci aiutano a rivivere il percorso umano compiuto da D'Amico lasciando la terra d'origine per trafserirsi in quest'angolo lontano di mondo e cinconsentono di toccare con mano i luoghi e le persone che ha attrvaersato e incontrato.
Nelle parole accuratamente scelte da D'Amico per mettere in scena le proprie sensazioni riecheggiano sia i flutti che si infrangono sulle scogleire delle isole Eolie, da cui proviene, sia il vento che attraversa le pianure del Vicotira, dove si è stabilito.
Soprattutto, in quelle parole si rispecchia la multiforme umanità in cui si è imbattuto e che ha saputo ritrarre con maestria anche nei suoi dipinti, oltre che nelle sue poesi.
La pubblicazione di questo volume rappresenta pertanto un'occasione speciale per riascoltare le storie di un talentuoso poeta italiano.
*Console Generale d'Italia a Malbourne