Il Ceo di Amazon, 54 anni, supera Bill Gates in termini corretti per l’inflazione. Il valore di 100 miliardi di dollari che il fondatore di Microsoft toccò nel 1999, all’apice del boom delle dot-com, equivaleva infatti a circa 149 miliardi di dollari attuali
Jeff Bezos è l’uomo più ricco della storia moderna. La notizia arriva proprio nel Prime Day, il giorno in cui Amazon vende di più di tutto l’anno, quindi c’è da credere che domani sarà ancora più ricco.
Intanto, oggi Bezos vale - in base al Bloomberg Billionaires Index - 150 miliardi di dollari, circa 55 miliardi di dollari più di Bill Gates, il secondo uomo più ricco al mondo.
Bezos ha infatti uguagliato Gates anche per la sua ricchezza corretta per l’inflazione. I 100 miliardi di dollari che valeva Gates nel 1999, all’apice della bolla dotcom, valgono oggi 149 miliardi di dollari. Con i suoi 150 miliardi di oggi Bezos è più ricco di chiunque altro al mondo dal 1982, ovvero da quando Forbes ha pubblicato la sua prima classifica dei miliardari.
Il prezzo delle azioni Amazon era di 1,825.73 dollari alle 11:10 a New York, portando il suo guadagno del 2018 al 56 per cento e assegnando a Bezos una fortuna di 150,8 miliardi di dollari.
Bezos, 54 anni, ha superato Gates in termini corretti per l’inflazione. Il valore di 100 miliardi di dollari che Gates toccò brevemente nel 1999, all’apice del boom delle dot-com, equivaleva a circa 149 miliardi di dollari attuali. Ciò rende l’amministratore delegato di Amazon più ricco di chiunque altro al mondo almeno dal 1982, quando Forbes pubblicò la sua prima classifica della ricchezza.
L’anno scorso, un rapporto Oxfam International ha mostrato come oltre l’80 per cento dei guadagni è in mano all’un per cento della popolazione mondiale. Dietro Bezos sull’indice Bloomberg è Gates, con una fortuna di 95,5 miliardi dollari seguito da Warren Buffett con 83 miliardi dollari.
Gates avrebbe avuto un valore netto di oltre 150 miliardi di dollari se avesse tenuto per sè beni che ha dato via, in gran parte alla Bill & Melinda Gates Foundation. Dal 1996 a oggi, infatti, ha donato infatti quasi 700 milioni di azioni Microsoft e 2,9 miliardi di dollari di contanti e altre attività .
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