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PRIMA PAGINA "OSPEDALIZZANDO"

Tutti i vari, molteplici ministri della Sanità, ma non della salute, hanno un obbiettivo preciso, tagliare tutto compresi gli ospedali con meno di 60 posti letto. Dicono per migliorare e per dare una eccellenza sanitaria. Un saluto alle micro strutture, gradualmente si dice. Intanto gira la famosa “black list” sui 72 “ospedaletti”, che fanno 2400 posti letto, che si preparano a diventare solo assistenza sul territorio. Meno cure e più carte dicono i meglio informati sulla sanità pubblica.

ISOLA DITO

Senza sbagli e sbadigli
mai si pente dell’ascolto dei ragli
che riportano campagne antiche
con il fieno nella stalla.
Sole forte e abbagliante
ricorda epoca distante
senza crescita ed appetito
quando in bocca andava il dito.
L’isola nella dieta e nella poesia
cerca di sfamare malinconia
senza nessun addobbo
si cerca solo il colpo gobbo.

 CONTROCORRENTEOLIANA

Il fatto deprimente, se vero, é che la legna degli alberi pubblici segati privatamente abbia subito un baratto dalla doppia "L" lavoro-legna per alimentare forni o camini sempre privati. Questo aiuta a spiegare lo stato di crisi delle Eolie con particolare riferimento a Vulcano, che di fuoco e fiamme ebbe il vulcano che donava crepitii ed altri suoni di autocombustione. Oggi anche questo ulteriore fatto non più di cronaca ma di peccato infernale-ambientale é il segno che si brucia tutto quello che serve sia per il presente che per il futuro.

VERO&FALSO

-A Leni si cerca di leggere il libro “La casa nel bosco”.
-“Si lasciano tutti” é il titolo del libro più letto a Vulcano quando si va a letto.
-Abitanti liparoti leggono il libro “Le galline pensierose”.
-“La cucina degli dei” é la maratona culinaria eoliana che ha fatto vendere questo libro.
-Dall’Australia, emigrante eoliano consiglia il libro “Non esistono cose lontane”.
-Abusivista liparoto cerca il libro “Quale verità”.
-Dietista strombolana compra il libro “Pensa magro”.