emanuelaLa posta di Manu*  : “Cucù mi piaci tu, ma...mi piaccio tanto anch’io”.

 

Cara Emanuela,

sono alle prime pagine del Tuo libro che inizia già a scivolare con la voglia di conoscerTi meglio. Sono felicemente sposata con due bambine e faccio la turista pendolare fra il lago di Como e il mare delle isole Eolie che giro in barca con mio marito e amici di famiglia. Desidero un solo consiglio per le mie bambine che hanno 11 e 13 anni, che studi devo fargli proseguire? Con la Tua esperienza di vita, cosa mi consigli?

Un grazie e spero di passare da Biella per un caldo caffé.

Con affetto. Maria Galvagno

 

Carissima Maria,

mi fa piacere che la prima lettera abbia puntato sulla cultura e la famiglia. Dalla Tua missiva, già capisco che siete una famiglia-famiglia e credo che oggi la migliore scuola sia quella che si riesce a dare fra le mura domestiche o le paratie di una barca che alle Eolie apre nuovi orizzonti di vita, quella vita che é anche scuola. Oggi bisogna fare due riflessioni sulla scuola, quella di strada che appartiene ai lavoratori maestri del fare e quella dei maestri dell’insegnamento che appartiene ai professori delle aule sempre di più con pareti senza calore. La scuola dell’amore ancora non esiste, ma presto potrebbe trovare spazio. Io ci provo.

Quando vuoi, la mia casa è un caffé bollente. Un augurio e un abbraccio anche per le piccole.

Manu

* Autrice di “Innamorata di Me” " data-mce-href="http://www.amazon.it">www.amazon.it  tramite emanuela invernizzi

 

Scrivere a: manu.invernizzi@gmail.com

 

 

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