pomecs.png

Il 19 luglio alle ore 19 presso i giardini del Centro Studi Eoliano di Lipari, nella ricorrenza del 32° anniversario della strage di via d’Amelio, saranno ricordati il dr. Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi , Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco dr. Riccardo Gullo e l’introduzione dell’avv. Giuseppe Cincotta, il dr. Ottavio Sferlazza, già procuratore della Repubblica di Palmi ed ex allievo di Paolo Borsellino durante il tirocinio, ne ricorderà la nobile figura ed il profilo professionale, ripercorrendo le tappe di quel tragico periodo stragista ed i 57 giorni che separarono la strage di Capaci del 23 maggio 1992 da quella di via d’Amelio.

L’incontro dedicato a quella tragica stagione non vuole essere solo un momento commemorativo ma un significativo esercizio di memoria, necessaria per contrastare efficacemente non solo ogni tentativo di negazionismo del fenomeno mafioso ma anche atteggiamenti riduttivi e di rimozione collettiva che ci rendono tutti colpevoli.

Una stagione purtroppo connotata da gravissimi ed ancora non chiariti fenomeni di depistaggio ai quali non risultano estranei appartenenti alle istituzioni, che invece avrebbero dovuto difenderle con lealtà ed onore facendo luce su uno dei periodi più bui della nostra democrazia messa in pericolo da una lucida strategia terroristica elaborata da “cosa nostra” non solo per riaffermare il proprio potere egemonico all’interno della stessa organizzazione e nei confronti della società civile, ma anche per ricattare lo Stato ed indurlo a frenarne l’azione di contrasto alla criminalità mafiosa.
L’incontro vuole essere soprattutto un momento di riflessione collettiva ed una occasione di dibattito su temi sempre attuali che riguardano la tenuta della nostra democrazia e la sua difesa dagli attacchi di una criminalità organizzata sempre più pericolosa per la sua straordinaria capacità di infiltrarsi nelle istituzioni ed inquinare con i suoi effetti distorsivi l’economia legale ed il sistema economico finanziario.

bincentr.jpeg

IL Centro Studi e Problemi Eoliani ha presentato e vinto il Bando Europeo relativo alla Transizione Digitale degli Organismi Culturali Creativi (TOCC) e realizza applicazione bilingue per far conoscere le esperienze e le vite dei confinati politici antifascisti a Lipari
Tale progetto si propone la realizzazione di una Application (bilingue in italiano e inglese) denominata “Il percorso del Confino” ambientata nei principali luoghi che hanno visto la presenza dei confinati antifascisti a Lipari e che tale applicazione prevede un percorso a tappe che porterà

l’utilizzatore a visitare gli ambienti e le esperienze di chi, inviato lontano dalla propria terra dal regime fascista, ha vissuto in alcuni casi anche per anni a Lipari tra sofferenze, controlli e negazione della libertà ma costruendo anche con i propri colleghi momenti di solidarietà, di scambio di idee e di rafforzamento degli ideali comuni.
Il progetto è nella sua fase operativa e si sta procedendo nella sua realizzazione.

A breve saranno pronte per la posa negli specifici luoghi prescelti le mattonelle in ceramica in grado di resistere alle intemperie in cui sono stampati i codici QR che, inquadrati direttamente da uno smartphone, permetteranno di attivare l’applicazione ricevendo le informazioni e gli approfondimenti relativi allo specifico luogo e a quanto vi è successo oltre a conoscere la dei confinati che vi hanno vissuto.

Verrà informata la popolazione di Lipari ed in particolare si cercherà di far conoscere in particolare ai diretti interessati dove le mattonelle saranno posizionate sia per far comprendere l’importanza del progetto e facilitarne la realizzazione che per chiarire ogni procedura operativa.

451043098_8760826933933735_5400408404724560657_n.jpg

 

 

uzu-peppino1.jpg