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PRIMA PAGINA: “FAMANDO"
Ormai l’Italia senza Renzi, non va da nessuna parte. Indipendentemente dal voto di partito dai numeri quasi bulgari per mancanza di concorrenti. Questa verità, nel bene e nel male, non sconcerta il popolo, ma sconcerta i pochi politici rimasti ancora con la voglia di lavorare in modo democratico per il bene del paese. In questo momento l’Italia si rifugia sempre più nella parola crisi. Crisi che porta alla fame dimenticando che la fame produce rivoluzione!
ISOLA ENTRATE
Accendere un falò elettronico in riva al mareé la voglia di scherzare col futuro.
Led e vecchi lampioni sposi
mentre allampati uomini mangiano lamponi
fregati coi limoni già spremuti dal mondo
che consuma tutte le entrate senza uscite.
L’isola si ritorce contro la bontà
dell’isolano sperduto nella varietà
che assorbe poche volontà
per gente senza più età.
Crescono e appassiscono le feste senza fuochi
ormai affittati a ore e secondi pagati
con l’economia virtuale con lo spirito che vale.
CONTROCORRENTEOLIANA: DESTATALIZZARE
Mentre ancora alle Eolie si discute di destagionalizzazione, nessuno si accorge che lo Stato ha deciso di destatalizzare l’arcipelago eoliano. Quasi a voler significare che gli uffici pubblici in questo territorio non servono. Il ragionamento, nato come forma di risparmio, non fa una piega. Dimostra che tanto le isole sono in grado di fare tutto da sole. Sole che non manca e che splenderà. Sembra una battuta da satira ma é una realtà satirica.VERO&FALSO
-Politico eoliano diventa matematico per la moltiplicazione dei voti.
-Vittorio Sgarbi, dopo il Museo della follia di Salò, inaugurerà le “Follieoliane”.
-Vittorio Emanuele di Savoia dopo l’isola del Cavallo vuol comprare la Grotta del Cavallo di Vulcano.
-Le camminate eoliane mostrano solo i dècolleté femminili.
-Claudio Sona Giulia comprerà casa a Stromboli, località Piscità.
-Enrico Lucci mostrerà le Eolie in versione latina.
-Alle Eolie per scaramanzia si legge il libro “Il sogno nero”.
