PRIMA PAGINA: “PROSTITUTANDO"
ISOLA QUOTIDIANA
C’erano senza esserci.
All’ombra di un antico timbro
che annebbia il violento orario
introdotto nella vita quotidiana dell’isola.
Scissione fra cuori e martelli
ricordando falci e ombrelli
anche quando non piove
le parole cadono a pioggia malata.
Negano il volere ed il dare giusto per
prendere e saziare opachi vetri di visione
che lasciano solo i padroni del niente.
CONTROCORRENTEOLIANA