Dopo una lunga battaglia legale contro i divieti e la discriminazione della sua scuola, la famiglia Fry ha finalmente convinto la Corte Suprema statunitense a dare la parola fine. La decisione dei giudici ha dato ragione agli studenti disabili e ha deciso che la ragazzina di 13 anni e i suoi genitori non sono obbligati a passare attraverso i lunghi tempi dei ricorsi amministrativi per la loro denuncia nei confronti della scuola, per danni emotivi perché la ragazzina ha sofferto molto dopo la negazione dell’assistenza del suo cane imposta dalla scuola. Il suo cane Wonder è stato addestrato per aiutarla a mantenere l’equilibrio, a raccogliere gli oggetti da terra, aprire e chiudere le porte, togliersi il cappotto e tanti altri gesti che per molti potrebbero risultare di normale amministrazione. La denuncia presentata nel 2012 alla corte federale ha sostenuto la  discriminazione visto una legge americana ammette i cani di servizio in tutte le sedi istituzionali pubbliche. A lezioni col cane perché é sempre l’amico dal quale imparare.

 

 

ISOLA SPRECO

L’isola del perché senza risposta

riporta solo alla corrispondenza della Posta.

Uomini timbrano il futuro

senza digerire il passato

mentre vuote buste volano nello spreco

delle parole scritte virtualmente

all’aria libera e ingrata.

Così fugge quello che scappa

senza sentirsi eroi in giro per il mondo

che rigira il tempo agli eredi che sbarcano

intrufolandosi fra i lontani pensieri.