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PRIMA PAGINA: “INVENTANDO"

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L’invenzione di Valerio Pagliarino, studente di Liceo scientifico, è portare in tutti i piccoli centri la banda larga. La banda larga in Italia che " shape="rect">fa navigare gli italiani a un quarto della velocità della Corea del Sud, capofila nel mondo. La fibra ottica virtuale, nata nella terra dei vini dell’astigiano, punta sulla tecnologia laser, utilizzando i tralicci dell’alta tensione già esistenti. In alcuni luoghi, i gestori non porta i 7 mega perché costa troppo così si naviga a 0,6. Partendo dal concetto tecnico che la fibra ottica trasmette luce lungo un dispositivo fisico si sa che la tecnologia per trasmettere luce senza fili si chiama laser. Oggi é stato brevettato il “Laserwan”, un progetto per diventare realtà. Un prototipo é stato costruito usando i pezzi di un vecchio aspirapolvere, due telecomandi rotti e un paio di schede elettroniche comprate on line. Il test ha avuto successo. «Ho trasmesso un film in streaming e ha funzionato perfettamente con una velocità di navigazione che arriva a 500 mega al secondo sia in download che in upload. Il costo é di circa 1000 euro al metro mentre con il sistema Laserwan si abbattono i costi di 100 volte per posare la fibra ottica Valerio non si è fermato e ha fatto anche i conti in tasca a chi volesse acquistare la sua tecnologia. «Secondo quanto ho trovato on line, posare la fibra ottica costa 1000 euro al metro. Il mio Laserwan abbatte i costi di 100 volte. Ogni chilometro serve 100 utenti e comprende anche il segnale che buca anche i banchi più fitti di nebbia.

 

 

 

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              ISOLA PEPERONE

oliuHanno trovato un peperone sdraiato come un terreno.

Pancia in aria e carte svolazzate che rumoreggiano

nell’aria asciutta dell’isola sbagliata.

Una fermata quasi fumata senza biglietto e senza concetto.

Tremano ancora le foglie e le onde in un martirio spennato dagli anni

senza pensieri e senza capelli credono di avere cappelli per uccelli

spaventati dalle canne ondeggianti e senza naviganti.

 

 

 

 

CONTROCORRENTEOLIANA

aaaaaaaaL’idea semplice che può trasmettere emotività e un ricordo perpetuo sbarcando e poi andando via dalle Eolie. Esiste un sistema semplice per far conoscere le bellezze eoliane comprese quelle storiche. Regalare a tutti una penna sonora (Audiopen) con una cartina magnetizzata delle 7 isole. Così tutti potranno ascoltare l’audioguide con i contenuti in diverse lingue di quello che é il patrimonio di queste terre. Se non si vuole affittare si può anche vendere o regalare. Dipende magari dagli sponsor o dagli incassi della tassa di sbarco e dalle volontà tecnico-politiche dei 4 comuni.

 

VERO&FALSO

pitvf-Pronto un libro di un milione di pagine e cinque milioni di foto sulle Eolie.

-Politico eoliano convinto di ricevere il bonus dei diciottenni.

-Dopo la diga di Mosul si parlerà della diga del nuovo “mediaportoturisticommerciale&altro” di Lipari.

-Elettore eoliano convinto che invece di un complotto ci sia un complsette contro le Eolie.

-Mario Adinolfi regalerà una bilancia per ogni porto eoliano.

-A San Calogero si terrà il primo corso sull’unghia.

-Salvo Sottile sfiderà Massimo Giletti nella scalata dello Stromboli.

 

 

lunedi

 

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