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PRIMA PAGINA: "BANCANDO”
Le banche italiane continuano a licenziare. I dipendenti non servono più. Costano e basta. Ogni banca rimasta in piedi con l’aiuto dello stato detta i suoi numeri. Quelli dei licenziati e quelle delle perdite dei risparmiatori. Gli uni e gli altri pugnalati alle spalle di un risparmio che non è mai esistito. Fra accorpamenti e scorporamenti il sistema bancario non sistema più nessuno salvo i megadirettori superpagati per dare i peggiori risultati possibili.
ISOLA PANE
L’ora del posto a tavola
porta l’isola a sfamarsi.
Dentro ogni isolano c’è una caccia
al pane quotidiano benedetto dal lavoro.
Quale è una sfida fra le stelle, la luna e il sole.
Con il mare fermo a guardare
senza osare un ritocco alle onde.
Vita di giornata ad inseguire
senza dividere il giorno della festa
ed esultare per il riposo.
Lontane campane chiamano alla mititura
Ma quella è una diversa cultura.
CONTROCORRENTEOLIANA: RICCHI
Alle Eolie chi parla di crisi e stato di crisi a livello turistico è fuori di testa oppure dovrà cambiare mestiere. La gente c’é. La presenza giornaliere di mega barche con a bordo persone fra le più ricche del mondo luccica in ogni angolo dell’arcipelago. Li chiamano i costumi d’oro con le ciabatte d’argento. Usano i soldi come parabordi e le carte di credito per far funzionare la passarella automatica di bordo. Il problema è capire questa gente dove va, cosa consuma e se trova sulle isole quello che gli manca. Certamente non hanno bisogna della cineseria in bella mostra in quasi tutte le isole.
VERO&FALSO
-Politico eoliano si addormenta.
-Elettore eoliano si sveglia.
-La malvasia di malfa definita orgasmo.
-A Panarea scoperta la bougainvillea più antica d’Europa.
-Parmigiana di totani eoliani piatto tipico da spiaggia.
-Francesco Chiofalo cerca parenti a Lipari.
-“Avviso di chiamata” è il libro letto dai centralinisti eoliani.
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