Eventi e Comunicazioni

    PRIMA PAGINA: “ABBONANDO”

La norma del governo che ha abbonato ai contribuenti le cartelle esattoriali arretrate fino a un importo di 1.000 euro, pendenti dal periodo 2000-2010, ha rischiato di tradursi in una bella beffa per alcuni Comuni italiani. Perché è risultato che le somme che avrebbero dovuto incassare per quel decennio erano costituite da multe non pagate e messe a ruolo, quindi affidate alla riscossione coatta tramite Equitalia. Insomma, dal 2000 al 2010 una parte della popolazione italiana o anche turisti per quanto riguarda le multe hanno accumulato un bel debito con i Comuni, omettendo allegramente di pagare (non si tratta certo, nel complesso, di stato di necessità)  salvo poi magari lamentarsi se le varie amministrazioni, di qualunque colore fossero, aumentavano i tributi per far quadrare i conti. Per fortuna alcuni esperti del settore Finanze di alcuni Comuni non hanno mai fatto troppo conto su quegli introiti. Così gli accertamenti su contravvenzioni e tributi Ici sono sempre avvenuti per cassa, vale a dire tenendo presente l’introito reale, e non “per competenza”, cioè conteggiando l’incasso prevedibile, potenziale, che a questo punto avrebbe gonfiato e falsato il bilancio. Come è successo ad altri Comuni, che ora si trovano improvvisamente anche con decine di milioni in meno, rischiando il default, cioè il dissesto, che comporta tra l’altro l’aumento del tasse locali fino al massimo consentito, e ai quali il governo ha solo concesso di ammortizzare la perdita in cinque anni.

ISOLA OMERTA'

Guardare il fondo

sempre così azzurro

che discende tanto in basso

con i pesci calmi

che pascolano fra le alghe.

L’isola li chiama uccelli

con le bombole cariche d’ossigeno.

Non gridano mai

neanche quando spiaggiano.

L’uomo imparerà a parlargli

per non restare muto

dentro l’omertà che nasconde

il terribile silenzio dei killer del mare.

CONTROCORRENTEOLIANA: FAMIGLIA

 La bellezza delle Eolie ancora conserva una natura selvaggia e racconta la storia antica di ogni isola dell’arcipelago e della sua forza. Quanta gente si è conosciuta qui, innamorandosi e poi di corsa per il matrimonio. Cucine ed alberghi che diventano luoghi per la casa, dove si sono formate famiglie e poi nascono i figli. Locali con lunga conduzione famigliare, poi ampliati anche con ampie terrazze con paesaggi con le altre isole sullo sfondo. L’atmosfera che ricorda spesso la perfetta unione tra la gioiosa accoglienza del sud e il rigore per la crescita. Dal dopoguerra quando non c’era niente, solo mare e scogli con la giusta intuizione sono nati alberghi, ristoranti e luoghi per ballare. Sempre con le stesse famiglie a gestire le strutture. Lavorare insieme. Con la famiglia con i figli che nascono con gli occhi azzurri profondi color del cielo. Per un turismo d’amare.

VERO&FALSO

-Politico eoliano presenzia.

-Elettore eoliano esenta.

-Panarea vuole lo scandalo dell’estate.

-Melissa Satta farà un salto a Stromboli.

-Alicudi sceglie le migliori scarpe con tacchi a spillo gradinanti.

-A Lipari si venderà la frutta già lavata.

-Ilary e Totti, dopo Sabaudia, cercano spiaggia libera anche alle Eolie.

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