Eventi e Comunicazioni

PRIMA PAGINA: "PLASTICANDO” 

Ci può essere vita senza plastica? Si può scoprire una lista di rinunce cui va incontro chi sceglie di abbracciare un’esistenza “plastic free”. Giusto per partorire una coscienza ecologica. Ma bisogna lottare fin dal momento in cui si entra in bagno al mattino dove si inizia a fare a meno della quasi totalità dei prodotti presenti fino all’ultimo sguardo della sera nello stesso posto. Sicuramente per aiutare il pianeta bisogna avere almeno l’esperienza di 4 giorni anche se limitata a 2 settori, alimentare e igienico-sanitario. Usare la saponetta al posto del bagnoschiuma e bicarbonato con limone da passare con un dito in sostituzione di spazzolino e dentifricio. Solo 2 dei tanti esempi per liberarsi dalla plastica, il resto è una guerra senza fine.

ISOLA NINUZZU

C’è un consulente

tenente il pensiero in testa

per organizzare la vita.

Presta l’opera sua al comune natio.

Sanità per dare civiltà

in modo che a lungo si vivrà.

Pane e salute sulla tavola

e nel cervello anche per chi porta

la politica al castello dell’ospedale.

Immenso luogo di fardello dove ci lavorava il fratello.

Lui detta i tempi ed alza la temperatura dell’isola sua.

Grande pensiero intellettuale che pesa,

che vale, che sale.

Insieme “all’assessoruzzo c’è sempri Ninuzzu”.

   CONTROCORRENTEOLIANA: SEXTING

Ci sono argomenti che le Eolie devono affrontare nel bene e nel male. Non si può sotterrare cosa non conviene. Fra questi spicca una pratica che si diffonde con il massiccio utilizzo dei cellulari di ultima generazione. Il “sexting”, l’abitudine di fotografarsi in pose osé e condividere gli scatti attraverso i social network. Un vizio che non sarebbe privo di conseguenze, per il corpo e la mente di chi lo pratica. Giusto per sedurre uomini e donne con scatti degni di un appuntamento al buio.

Ciò che colpisce è l’elevata quota di popolazione che lo pratica: otto cittadini su dieci, tra i 18 e gli 82 anni, poco più della metà sono donne. Per indagare l’abitudine alla pratica, ma soprattutto le ragioni e il grado di soddisfazione della propria attività sessuale. I possibili contraccolpi per la salute: da una svalutazione dei rischi correlati ai rapporti sessuali non protetti a una maggiore esposizione ai contraccolpi psicologici. La dipendenza da “cybersesso” brucia le tappe. Idem dicasi per le possibili conseguenze penali della vicenda. Eventualità che risultano più marcate tanto minore è l’età dei soggetti coinvolti. Il sexting, coinvolgerebbe il 15% dei giovani tra gli 11 e i 16 anni anche nelle isole. C’è un gruppo di educatori in grado di combattere il fenomeno del cyberbullismo?

VERO&FALSO

-Politico eoliano rompe.

-Elettore eoliano paga.

-Poeta eoliano e estro...verso.

-Bikini con fascia con volant e stampa pois venduti usati a Stromboli.

-Maradona organizzerà maratona ad Alicudi.

-Alle Eolie saranno obbligatori i cappelli con doppia visiera.

-A Lipari vince la legge dell’attrazione.

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