PRIMA PAGINA: "CHERNOBYLANDO”
Nel 1999 sono iniziate le visite turistiche a Chernobyl (2.600 chilometri quadrati), aumentando notevolmente negli ultimi 2 anni. E’ il dark tourism. Il sarcofago a protezione del reattore 4, quello esploso la notte del 26 aprile 1986, é stato installato nel novembre del 2016. Fino a quell’anno, i visitatori erano circa 10 mila. Lo scorso anno sono stati 50 mila di cui 7 su 10 sono arrivati dall’estero. Aumenta il numero di persone che sceglie opzioni più avventurose della classica visita mordi e fuggi in giornata, come i pacchetti che includono da una a sette notti a Chernobyl, con costi a partire da 200 euro . Il prezzo di una sola giornata si aggira tra i 60 e i 150 euro a seconda dell’operatore, del giorno e dei servizi: c’è chi include il pranzo, chi le maschere protettive, chi addirittura una sorta di viaggio del tempo con tanto di mezzi di trasporto e altri dettagli in perfetto stile sovietico. La tappa più sconvolgente si chiama Pripyat, la città nata nel 1970 per dare un luogo in cui vivere ai lavoratori della centrale e oggi abbandonata, monumento a cielo aperto degli effetti del disastro nucleare.
ISOLA ARIA
Bussole regalate per trovare la rotta
lontana dai suoli sporcati dai clienti
dell’isola battuta palmo-palmo.
Scendono gli animali e salgono le tende
buttando in aria i fili dei respiri.
Si battono le mani trasparenti
fra parenti ed estranei senza bagagli
e con magliette colorate indicanti panorami
che fuoriescono dal mare ed aiutano a sognare
anche senza bisogno di remare.
CONTROCORRENTEOLIANA: SCOOTER SOTTOMARINI
Nasce Hydra, un progetto pilota per studiare alcuni aspetti della fisiologia del subacqueo correlati all’uso di un mezzo di propulsione e, contemporaneamente, acquisire dati di ricerca scientifica e monitorare l’ambiente. Il consorzio di gestione ha sottoscritto un protocollo d’intesa con Dan Europe, organizzazione senza fini di lucro che assiste i sub in difficoltà tramite una rete internazionale di centrali d’allarme e di soccorso e conduce ricerche scientifiche per rendere l’attività subacquea sempre più sicura, e Suex, azienda leader nella produzione di Dpv, scooter subacquei dotati di motorino a batteria, a zero impatto ambientale. Ideale anche per le Eolie.
VERO&FALSO
-Politico eoliano copia.
-Elettore eoliano copia.
-Le Eolie saranno risarcite e infarcite.
-Tutti gli eoliani leggono il libro “Pensare al futuro”.
-Gianluca Vacchi si vestirà da donna anche a Stromboli.
-I totani eoliani conservati sottovuoto.
-Vincenzo Ferrara cerca ristorante a Filicudi per Tina Cipollari.
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