PRIMA PAGINA: "BLUANDO”
Salgono a 368 le località italiane premiate con la Bandiera Blu. Dopo le bandiere verdi sono uscite anche le Bandiere Blu: ecco quali sono le spiagge e i mari premiati per la loro qualità, i servizi e la sostenibilità. Come da trentadue anni a questa parte, anche il 2018 ha le sue Bandiere Blu: 368 località (dai 163 Comuni premiati lo scorso anno, si è passati ora a 175) a coprire il 10% di quelle premiate su scala mondiale. Il mare in Italia è sempre più sicuro.
La Foundation for Environmental Education, che ogni anno assegna il riconoscimento (in collaborazione con i ministri dell’ambiente e della cultura e del turismo e con numerosi enti esperti) secondo rigide procedure che seguono il protocollo Uni-En Iso 9001-2008. La Liguria continua a guidare la classifica con le sue 27 località premiate, seguita dalle 19 della Toscana, la Campania sale quest’anno a quota 18. La Puglia sale a quota 14.
La Sardegna sale a L’Abruzzo a 9 con la Calabria. L’Emilia Romagna si porta a 7, mentre Veneto e Lazio si confermano con le loro 8. Quattro per la Basilicata, che vede l’ingresso di Nova Siri e Bernalda, mentre le Marche perdono Gabicce Mare e la Sicilia Pozzallo. Chiudono la classifica il Friuli Venezia-Giulia con 2 bandiere e il Molise con un solo riconoscimento.
La Sicilia perde una Bandiera Blu e resta con 6 resistono dunque in sei. Confermata anche per le isole Eolie (Lipari: Acquacalda, Canneto), Stromboli (Ficogrande) e Vulcano (Gelso e Acqua Termali), nell'Agrigentino per Menfi (Lido Fiori Bertolino, Porto Palo Cipollazzo) e per altre due spiagge ragusane (premiate anche lo scorso anno): Marina di Ragusa, e Ispica (Ciriga I°tratto, Ciriga II° tratto, Ciriga III° tratto, Santa Maria del Focallo).
ISOLA COSTA
Prendono l’acqua nelle mani
ne bevono un sorso e poi
si bagnano la testa.
Per averla alta e fresca.
Cosi diventa liquido di fonte e di fronte
per dare le idee chiare
e guardare il mare
dell’isola che traspare
senza guardare la costa
che le nuvole ingoiano anche
nelle notti illuminate a giorno.
Poi manca il ritorno e si continua a sperare
nella diga della vita.
CONTROCORRENTEOLIANA: PENSIONATI
Nessuno, indipendentemente dall’età, si annoia alle Eolie. Generalmente. Però troppi anziani trascorrono il tempo seduti ai tavoli del bar o dietro le macchinette. Formare un’associazione di over 65 per organizzare in modo intelligente e costruttivo il tempo libero di tanti concittadini della serie Eolie-Green-Age-Terza-Età, un aiuto o un rinnovo di quello che è il Circolo dei pensionati liparoti rivesto in chiave moderna sul modello dei circoli anglosassoni con più lunga tradizione associativa. I soci possono godere migliori momenti conviviali, organizzare viaggi, proporre visioni di film o visite ai punti strategici fino a segnalare i problemi di tutte le isole per fare da filtro con l’Amministrazione. L’idea di qualcosa di vivace e propositivo.
VERO&FALSO
-Politico eoliano dona la pasta.
-Elettore eoliano ha la peste.
-Mare e Giardino il nuovo profumo eoliano.
-A Panarea scatta la trappola delle trine.
-La vacanza del cuore fiorito parte da Salina.
-Francesca Cipriani usa la cipria con la lava dello Stromboli.
-Tavola e remi il mezzo eoliano scelto da divi e modelle.
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