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prima_pagina.jpgPRIMA PAGINA: "CIBANDO”

Buone notizie per gli alimenti italiani, dalla frutta al “baby food”. Sono tra i più sicuri in Europa, almeno dal punto di vista della presenza di residui di pesticidi e fitofarmaci. Il rapporto del ministero della Salute a fronte di oltre 11 mila controlli nel 2016 ha rilevato che solo 92 esami non hanno superato la conformità. Invece i controlli all’importazione, per cui sono stati effettuati 1.360 campioni di cui 44 risultati irregolari. Il 60% dei controlli ha riguardato frutta e ortaggi, mentre il 10% i cereali, e nei campioni positivi sono stati rilevati una quarantina di pesticidi diversi. I risultati complessivi nazionali indicano un livello di protezione del consumatore adeguato e le irregolarità sono al di sotto della media europea. Gli alimenti che hanno presentato maggior non conformità sono state le pesche, le mele e le arance tra la frutta, tra gli ortaggi pomodori, peperoni dolci e fagioli con baccello mentre il riso tra i cereali è l’alimento riscontrato non conforme a livello nazionale. I campioni non conformi tra gli altri prodotti sono stati derivati del latte, funghi coltivati e ginger.

 

 

ISOLA DIFFERENZA

 

    index_Small.jpgCritica giusto per dire

che l’isola è uno scoglio amaro

guardato con diffidenza

giusto per fare differenza.

Cuori solitari saltano i fossi,

si sposano poi per camuffare

tutto quello che ha un orario.

Quasi una sosta di vita a pagamento

per non aspettare il giusto momento

del ritorno dei partiti che si sono divertiti.

Quasi un numero verde d’esistenza

che paga la giusta penitenza.

 

 

 

CONTROCORRENTEOLIANA: PERGAMENE

 

aaaaaaaa

 

I Comuni eoliani dovrebbero, in perfetta unione, pensare alla consegna di pergamene alle "botteghe storiche e della tradizione". Questa identificazione é necessaria per valorizzare esercizi che fanno storia. Un semplice e genuino iter per il conferimento dei riconoscimenti dopo un semplice esame con un sopralluogo nelle attività per verificare la rispondenza a criteri definiti da una Commissione, per ottenere la qualifica di "bottega storica e della tradizione". Per essere riconosciuti sarà necessario svolgere la stessa attività, nello stesso locale, da almeno 20 anni e possedere almeno tre dei cinque requisiti richiesti, ovvero: arredi, attrezzature, elementi architettonici, documenti e contesto storico-culturale. E’ un progetto che deve far parte del lavoro sul territorio e sul tessuto economico locale, sia dal punto di vista della tutela sia della valorizzazione anche in chiave turistica. Gli esercizi storici sono un patrimonio di cultura e di ospitalità per le testimonianze, la storia che conservano, costituendo parte essenziale del patrimonio culturale e commerciale dell’arcipelago eoliano e svolgono una funzione importante di custodia di relazioni umane, di tradizioni e di presidio del territorio.

 

 

VERO&FALSO

 

pitvf

 

-Politico eoliano vede pace.

-Elettore eoliano vede pece.

-Le Eolie lanciate nel firmamento delle vacanze modaiole.

-Trovato antico scarpone in un padiglione del museo di Lipari.

-Angelina Jolie cerca il sosia di Brad a Stromboli.

-Un mega drone trasporterà al castello di Lipari persone e cose.

-Branko guarda le stelle da Filicudi per l’oroscopo esatto.

 

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