Eventi e Comunicazioni

PRIMA PAGINA: "GIOVAVANDO”

C’è ancora un 60% di giovani disoccupati italiani, contro una media Ue del 50%, che non è disposto a muoversi per trovare lavoro e il 98% di quelli che già lavorano (la quota più grande registrata tra i Paesi dell’Unione dove la media è del 90%) ha trovato occupazione senza bisogno di cambiare residenza. Questa la situazione della mobilità dei giovani italiani tra i 20 e i 34 anni di qualche anno fa. Solo il 7% dei giovani disoccupati italiani (contro una media Ue del 12%) è disposto a “traslocare” in un altro Paese dell’Unione per trovare lavoro, quota che sale al 13% (il 17% la media Ue) se la destinazione è un Paese extra-Ue e arriva al 20% (21% il dato Ue) si tratta di spostarsi dentro i confini nazionali. Ma la maggioranza (60%) dei giovani disoccupati italiani non è disposta a cambiare città o Stato, indipendentemente dal luogo di destinazione. Un dato che colloca l’Italia al sesto posto nell’Ue insieme alla Polonia dietro a Malta (73%), all’Olanda (69%), a Cipro (68%), alla Romania (63%) e alla Danimarca (62%).

ISOLA SCONTO

    Il bambino con la faccia da grande

quasi antica per la felicità,

si sente una maestà come quel Trinità.

Gente senza paga e pagherò cerca soffiata e cancellata.

Restano solo pezzi di pane di marmo

insieme a musiche messicane melodiche e malinconiche.

Parlano del “fuego” e basta.

Chitarroni e violini esprimono sicurezza per chi canta

pensando al grande conto pagato con lo sconto

per 4 lacrime lasciate come mancia per l’isola bagnata.

CONTROCORRENTEOLIANA: UNIONE

La chiave di lettura del futuro eoliano deve essere l’unità. E’ necessario chiarire i campanilismi che bloccano i sindaci e del rischio che, associando i Comuni si perdano alcuni vantaggi personali. Le isole Eolie sono l’arcipelago eoliano che deve considerarsi un’unica entità. Solo così avrà la forza e i numeri per crescere e svilupparsi. Un’unica entità significa accorpare dove è possibile, costruire infrastrutture comuni, evitare doppioni e campanilismi, concentrare le risorse in opere di interesse generale, non messe in atto esclusivamente per garantire un ritorno personale locale, avere il coraggio di fare fusioni amministrative fra Comuni con continuità territoriale. Una politica del turismo che faccia riferimento all’arcipelago unito; un’offerta sanitaria che affianchi alle strutture pubbliche un soggetto privato per completare le offerte.

VERO&FALSO

-Politico eoliano fa domande a bruciapelo.

-Elettore eoliano tace.

-Albergo eoliano cerca materassi.

Donne eoliane preparano la festa della Donna Moderna.

-“Carbonara alle cime di rapa con totani eoliani” il piatto dell’ora.

-I cani eoliani alla mostra dentistica sui canini.

-Il Castello di Lipari apre ai matrimoni politici.

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