PRIMA PAGINA: "LOGANDO”
Il ritorno del logo, la firma per ogni cosa non vuole andare in soffitta. Con la prepotenza torna ad essere padrona di tutto quello che ci circonda. Sia a bordo delle culotte sotto gonne di tulle o nei motivi decorativi di auto, borse, giacconi, maglie, occhiali, t-shirt e altro ancora.marchi in bella vista. Forme e simboli diffusi in quantità immensa e a velocità istantanea per rimanere fissata nella memoria. Ieri per il mondo visivo della tv. Oggi per quello immaginifico del web. E’ l’epoca del si vuole essere davanti allo specchio con l'oggetto del desiderio per trasformarsi in lui.
ISOLA DEPRAVATA
Il mare col sapore del cannolo
e l’erba che cresce per appassire.
Rosa aspetta l’America
mentre una bambina diventa isterica.
Per fuggire dall’amore
L’isola veste il rosso con lo strascico
di una passione mai finita.
Politica arrivata con l’aria depravata
Scorre sulla vita di giornata
mentre preghiere di qualità
cercano ancora l’arrivo della verità.
CONTROCORRENTEOLIANA: FIDO
Per creare sempre più un rapporto umano con i cani padronali, potrebbe essere interessante l’obbligo della bottiglietta d’acqua. Abituare tutti i proprietari di cani a lavare marciapiedi e strade sporcati dalle deiezioni del loro animale. Basterebbe un semplice regolamento comunale di polizia urbana adottato ormai in tanti comuni italiani. Pulizia e decoro anche per rimuovere la pipì dei tanti “Fido” dalle superfici isolane.
VERO&FALSO
-Politico eoliano scappa.
-Elettore eoliano preso.
-A Lipari si progettano strade senza uscite.
-“Almeno il cappello“ è il libro per i venditori di abbigliamento eoliano.
-I fanghi di Canneto dentro nelle creme “No-cellulite&Si-Cellulare”.
-Detto eoliano: “Che bello mangiare quando si ha fame”.
-I grilli e i vermi eoliani entrano nella dieta made in Italy.
Quotidiano associato all'Unione Stampa Periodica Italiana
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