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PRIMA PAGINA "LIBANOANDO"
Il Libano sempre a portata dell’Italia é ormai un luogo di arrivo di ricercati e rifugiati italiani. Fra lusso e guerra, fra polvere ed eleganza, italiani illustri e ricchi, politici con voglie di esportare le loro qualità del made in Italy, cercano vita. C’é chi esulta nel sapere che certi personaggi sono fuori dal suolo italico così non peseranno sulle spese delle carceri che poi vengono pagate dai contribuenti. Veri carcerati del fisco&altro. A volte alcuni tornano, a volte altri vorrebbero andarci.
ISOLA ARROSTO
L’isola sente l’Europa come nave crociera che
assorbe le ancore nella sabbia scombussolata
mentre il mare cambia colore ed il silenzio rompe le ore.
Fiume di gente che passa senza sosta
consumando il territorio che non offre ricordi.
Frastuoni di chiacchiere sul nulla
vomitano progressi contrari.
Popolo senza bandiere segue il mito
senza conoscere il posto
mentre è pronto l’arrosto
che é la costante del partito mai arrivato.
CONTROCORRENTEOLIANA
Nell’attesa di rifare il trucco senza trucchi dei porti o simil porti delle isole Eolie, si cerca in ogni modo di uscire o confondersi con il “parapiglia” che avanza a base di comunicati fra eletti ed elettori. La necessità di creare e gestire il movimento portuale é il business più forte, al momento, per l’economia dell’arcipelago. Tutto passa dagli arrivi e dalle partenze e tutti vogliono essere in prima fila per prendere armi e bagagli.
VERO&FALSO
-La guerra dei sindacati pronta ad essere commentata a Lipari dagli ex lavoratori pomice.
-Nell’ex vico Barone intravisti i baroni di Bari con pizzetti e senza.
-Apple di tutti i gusti esposte nei negozi dei fratelli Laise per l’arrivo di Angela Ahrendts.
-Luisella Costamagna é convinta che nel sesso bisogna essere naturali come le Eolie e non rifatte come le Eolie.
-Il piano Unesco per le Eolie rilancerà pil e "pilu".
-Il museo del cinema di Vulcano avrà i famosi 2 tempi e tanti intervalli.
-Iniziano i provini per l’estate. Le Eolie in tuta ginnica.
