PRIMA PAGINA: "UMANITANDO”
Accerchiati. Nessuno parla. Con la scusa dell'umanità, con il circolo vizioso dei soldi che girano per l'assistenza speculata, l'Italia non é più padrona del suo potere e lascia scivolare le forze dello Stato verso un baratro senza ritorno. Ormai le forze violente sono ingestibili. I fatti di Roma, Napoli, Brescia e altri non sono piccoli esempi ma sono segnali ad orologeria che nessuno potrà fermare.
ISOLA DOMANDA
Crescono le ombre senza voci
che parlano al microfono nascosto
dove si registrano gli umori
senza cantare gli amori.
Vini comprati dal popolo con vecchie botti
riempite con otri forestieri
che del vino fanno mestieri.
Venduti i momenti di libertà
senza pietà.
Soldi spuntati senza provenienza
nell’isola portano domanda
per la volpe e l’uva che non basta mai.
CONTROCORRENTEOLIANA: STRADE
Le strade liparote sono ormai all’ultimo stadio. Lo dicono tutti e anche il nuovo Arcivescovo che nell’intervista del 23 agosto al Notiziario ha puntato il dito contro lo stato d’abbandono, contro la mancanza di segnaletica orizzontale e verticale, contro le erbacce che crescono mischiate all’immondizia. Caso vuole che due giorni dopo un mortale incidente stradale riporta con forza una specie di “io l’avevo detto”.
VERO&FALSO
-Politico eoliano scivola sul centro.
-Elettore eoliano scivola sull’ala di pollo.
-Turista chiede di scivolare sulla sciara di Stromboli.
-On lus eoliana scivola sulla furbizia.
-Salina inventa la scivolata dei 3 comuni.
-I totani eoliani scivolano bene nelle pance.
-I soldi eoliani scivolano nelle solite tasche.