Panarea - Al largo dell'isola delle Eolie ha gettato le ancore il vaporetto "SS Delphine", ricco di storia e di fascino.
E' considerato lo yacht a vapore più bello del mondo, questa nave di 99 ani ha un ruolo molto particolare nella storia mondiale e in particolare nella storia dell’Europa della Seconda Guerra Mondiale.
Commissionato da uno dei cofondatori della casa automobilistica Dodge e varato il 2 aprile 1921 le sue stanze hanno accolto alcuni dei personaggi più illustri del ventesimo secolo.
Come l’incontro tra Winston Churchill e Franklin Roosevelt, che sul "SS Delphine" si prepararono per la Conferenza di Yalta che ridefinì gli assetti mondiali dopo la Seconda guerra mondiale.
Con una lunghezza di 79 metri per una stazza lorda è di 1342 tonnellate, il vaporetto viene noleggiato per crociere di lusso nel Mediterraneo e nel mondo ad un prezzo che parte da 400mila euro a settimana.
L’alimentazione era originariamente fornita da tre caldaie Babcock & Wilcox che alimentavano due motori a espansione quadrupla da 1.500 cavalli (1.100 kW).
Nel suo restiling è stato riorganizzato con due moderne caldaie a tubi d’acqua funzionanti a 20 bar, la più grande delle quali ha una capacità di evaporazione di 14 tonnellate di vapore all’ora mentre queste nuove caldaie forniscono ai motori originali un’espansione quadrupla. Di tutti i grandi yacht a vapore costruiti in America costruiti tra il 1893 e il 1930, è l’unico rimasto nelle sue condizioni originali con i suoi motori a vapore originali ancora in servizio.
"Delphine" prese fuoco e affondò a New York nel 1926, per essere recuperato e restaurato. Ha subito ulteriori danni nel 1940 quando si è incagliato nei Grandi Laghi, ed è stato riparato. Fu acquistato dalla Marina degli Stati Uniti nel gennaio del 1942 e ribattezzato USS Dauntless per servire da “nave privata” per l’ammiraglio Ernest King, comandante in capo della flotta statunitense e capo delle operazioni navali.
Fu venduto ad Anna Dodge (la moglie di Horace Dodge) dopo la conclusione della Seconda Guerra Mondiale e restaurato secondo standard e servizi civili, incluso il suo nome originale.
A prezzi di rottame è stato venduto ai successivi proprietari e restaurato per $ 60 milioni, compreso arredamento interno e le macchine a vapore originali.
Ribattezzato "SS Delphine" dalla principessa Stéphanie di Monaco il 10 settembre 2003, dal 2017, invece, è stato comprato da una compagnia privata charter.
L'INTERVENTO
di Pina Cincotta Mandarano
Anche questo e' il mio mondo.
Un mondo che torna perche' da Pina tutti si sentono di casa