TURISMO PIÙ FORTE DELLA CRISI INNESCATA DAL CONFLITTO RUSSO-UCRAINO. IL TURISMO ITALIANO HA TRA LE MIGLIORI PERFORMANCE EUROPEE
L’Italia turistica dà segnali positivi. Secondo l'indagine commissionata da Enit sull’andamento del ricettivo l’ estate promette bene nonostante le tensioni internazionali. Le previsioni delle presenze di clientela nelle strutture per il 2022 sono piuttosto in linea con i livelli pre-pandemia.
“L’esordio di un’estate che ci riporta a sentori pre pandemici e ad un futuro turistico con trend che pongono al centro la sostenibilità e il valore del viaggiare declinando elementi di personalizzazione dell’ offerta” dichiara Roberta Garibaldi Ad Enit.
Secondo l'Ufficio Studi Enit le prenotazioni verso l’Italia continuano in confronto allo scorso anno anche rispetto a quelle registrate verso un campione di Paesi competitor.
Si stima un + 324% (su 2021) nel mese di giugno e +222% (sempre su 2021) nel mese di luglio.
Il traffico aereo europeo è cresciuto costantemente da metà marzo ad inizio maggio. Le prenotazioni aeree mostrano anche una crescente domanda di viaggi intraeuropei e di voli dagli USA all'Europa. L'allentamento delle restrizioni di viaggio sta contribuendo alla normalizzazione dei viaggi (36 Paesi hanno revocato tutte le restrizioni di viaggio relative al COVID 19 a partire dal 13 maggio 2022). La guerra in Ucraina ha avuto un impatto minimo sulle prenotazioni alberghiere ed extralberghiere che, nel 90% dei casi, sono state confermate per entrambi i periodi con predilezione di prenotazioni attraverso contatto telefonico e online.
Si tratta soprattutto di coppie e famiglie seguite dai turisti in viaggio di piacere. I primi hanno preferito strutture extra alberghiere mentre i turisti hanno scelto principalmente gli alberghi. Meno della metà (circa il 40%) delle strutture intervistate dichiara che la guerra in Ucraina sta avendo degli effetti sul proprio business.
Secondo gli operatori intervistati, l'impatto maggiore delle tensioni internazionali si riflette e si rifletterà sull' aumento dei costi dell’energia e del gas che incidono sulla gestione della struttura.
Per maggiori approfondimenti e ulteriori dati sull’andamento del turismo italiano e le previsioni per i prossimi mesi si rimanda alla consultazione alla sezione Studi e il Bollettino settimanale dell’Ufficio Studi.
ITALIA “IN CORSA”: AD IMEX FRANCOFORTE UNA RUN PER PROMUOVERE IL BEL PAESE
NEL 2024 SI TORNERA’ AL VIGORE DEL BUSINESS TRAVEL DEL 2019
CAMBIANO I FATTORI DI SCELTA DELLE LOCATION MICE: IN TESTA STRUTTURE CON TOP REPUTATION E SPAZI OUTDOOR
ATTENZIONE A SOSTENIBILITÀ, ENOGASTRONOMIA, OPPORTUNITA’ EXTRA CONFERENZA E AVANZATA DOTAZIONE TECNOLOGICA
L’Italia fa sentire la propria voce in uno dei più importanti eventi di promozione del turismo congressuale internazionale, Imex a Francoforte, dove lo stand Italia di Mitur e Enit promuoverà la Penisola, in sinergia con le regioni italiane e i buyer internazionali in una rete strategica condivisa.
Quest’anno prevista una corsa dal valore simbolico, la Imex Run, che coinvolge tutti i grandi buyer internazionali per 5 chilometri di metaforica “ripartenza” con le magliette brandizzate Italia.it.
Il business travel è un settore cruciale del turismo italiano e in forte espansione nonostante la battuta d’arresto dettata anche dall’impossibilità di pianificare sul lungo periodo, che è una delle caratteristiche del Mice basato su pianificazioni anticipate. Enit ha aumentato la quota di budget destinata alla promozione di questo settore che nel 2019 contava 13.254 meetings nel mondo, con l'Italia al quinto posto con 218mila business travel, superando il Canada in quella stessa posizione nel 2018.
I trend vedono ancora settembre, ottobre e giugno tra i mesi più gettonati per organizzare gli incontri, mentre dicembre, gennaio e febbraio i meno popolari. La scienza medica (17%), la tecnologia (15%) e la scienza (13%) sono i temi principali dei meetings internazionali.
Guardando agli altri Paesi, gli Stati Uniti con 934 meeting si confermano al primo posto nella classifica dei 10 paesi che hanno ospitato il maggior numero di congressi nel 2019 e rimangono saldi al primo posto anche nella classifica dei Paesi per numero di partecipanti, con 357mila delegati ospitati nel 2019. La Germania rimane al secondo posto con 714 convegni, mentre la Francia si porta in terza posizione, al posto della Spagna, con 595 meeting. Il Regno Unito in quinta posizione e l’Italia, con 550 congressi ospitati, resta in sesta (+5,4% sul 2018). Seguono Cina, Giappone, Paesi Bassi e Portogallo.
Quanto al numero di eventi mice in Italia, superano quota 100 Roma (373 sedi, circa il 7,0% del totale), Milano (272, il 5,0%) e Firenze (117, il 2,2%). Sono circa 1.727 comuni italiani che hanno almeno una struttura per congressi ed eventi: il 56,7% un’unica sede, il 31,1% da 2 a 4, l’8,0% da 5 a 9 e il 4,2% 10 sedi. Sono 23 le città con almeno 20 sedi, quasi il 29,0% del totale. Milano è tra le città di preferenza all’ottavo posto nel 2019 e si unisce ad Amburgo, Praga, Pechino ed Atene. Circa il 53% delle sedi per congressi ed eventi si trova al Nord, il 25,3% al Centro, il 13,6% al Sud e l’8,2% nelle Isole.
Gli alberghi congressuali presenti sul territorio rappresentano il 67,3% delle sedi totali e hanno ospitato circa l’81,0% degli eventi nel 2019.
Secondo i Convention Bureau europei, in seguito alla pandemia si assisterà ancora ad una prevalenza di eventi ibridi con un orizzonte locale o nazionale. Perdurano infatti una serie di elementi di incertezza che hanno un forte impatto sul settore. Pensiamo al grado di adesione dei partecipanti ai meeting futuri face to face e alla riduzione dei budget delle organizzazioni. Secondo Strategic Alliance of the National Convention Bureaux of Europe il numero di eventi con livelli di spesa si manterranno comunque inferiori del 33% rispetto a quelli del 2019 con il numero di partecipanti che dovrebbe tornare a crescere entro il 2024.
Tuttavia la sostituzione degli eventi internazionali con quelli nazionali, insieme a una riduzione nella permanenza media dei partecipanti e della spesa, si stima che il settore troverà il vigore di un tempo nel 2026. "Il successo dei meeting face to face dovrà essere basato in futuro sulla qualità dei contenuti e l’apporto che la destinazione può dare al raggiungimento degli obiettivi dell’evento, l’affiancamento di elementi virtuali, l’offerta di un’effettiva esperienza di networking, la sostenibilità. Occorre concentrarsi sul valore intellettuale che la destinazione può offrire agli incontri con interazioni tra pubblico e privato. Esperienze di networking efficaci da parte dall'organizzatore sarà fondamentale per il successo e il ritorno di investimento del meeting in presenza” dichiara l’Ad Enit Roberta Garibaldi.
"Se analizziamo i dati disponibili ci rendiamo conto di quanto sia aumentata la determinazione di fattori come la reputazione, l’accessibilità dei luoghi, i fattori ambientali, il clima, le opportunità extra conferenze, le caratteristiche delle strutture ricettive per qualità e standard di sicurezza e come ci si orienti anche su strutture con meno camere con un’ospitalità più familiare. E’ cresciuto l’interesse per strutture con aree esterne con flessibilità degli spazi, attenzione alla sostenibilità e all’enogastronomia e con avanzata dotazione tecnologica” sostiene il Presidente Enit Giorgio Palmucci.
Enit e Netflix siglano un protocollo d'intesa per rafforzare il legame tra la produzione audiovisiva in Italia e la promozione turistica e presentano uno studio sull'efficacia e l'incidenza di film e serie televisive sulla percezione e la scelta dell'Italia come destinazione turistica.
Il protocollo punta a creare sinergie e mettere in campo azioni per la promozione del sistema Paese, rafforzando la percezione positiva del brand Italia ed ampliando la conoscenza della ricchezza e della diversità culturale e del lifestyle del Paese. Si collaborerà alla realizzazione di progetti per valorizzare le destinazioni turistiche italiane, in particolare quelle meno conosciute, presso il pubblico internazionale. Il protocollo d'intesa prevede anche la costituzione di un team dedicato.
La ricerca internazionale presentata oggi in Bit a Fieramilanocity e condotta da Basis per conto di Netflix, dimostra che film e serie tv rappresentano un volano per l'immagine dell'Italia nel mondo e hanno il potenziale di attrarre turismo nel nostro Paese. Lo studio, condotto su un campione rappresentativo della popolazione in 6 paesi tra cui Brasile, Francia, India, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti, rivela, infatti, che per le persone che hanno guardato contenuti italiani, la probabilità di considerare l'Italia come la propria prossima destinazione turistica è doppia rispetto a chi non ha visto contenuti italiani. Un aspetto particolarmente rilevante è che il risultato riguarda anche coloro che non hanno mai visitato l’Italia: l'87% delle persone che hanno guardato contenuti italiani hanno dichiarato il proprio interesse a visitare l'Italia - contro un 67% di persone fra coloro che non hanno visto contenuti Made in Italy. Gli aspetti dell'Italia maggiormente apprezzati da coloro che hanno guardato contenuti italiani sono
la storia, la cucina e la cultura. La ricerca rivela anche che le persone che hanno Netflix nei paesi oggetto di misurazione hanno il 50% di possibilità in più di aver visto contenuti italiani, rispetto a chi non ha Netflix.
"L'indagine conferma il potere attrattivo ed empatico delle immagini e dei racconti per promuovere il turismo ed incoraggia la collaborazione tra Netflix e Enit, in uno spirito di reciproco rimando per contribuire ad una nuova, esaltante scoperta dell’Italia” dichiara Tinny Andreatta, Vice Presidente delle Serie Italiane di Netflix. "Un accordo che consente già di assaporare la carica innovativa che vorremmo imprimere al settore: lavorare con tutti i soggetti in grado di mobilitare in modo positivo le risorse del nostro brand" commenta l'Ad Enit Roberta Garibaldi. "Un progetto work in progress di dialogo intergenerazionale e interculturale attraverso uno strumento che accomuna tutti e declinato per sfere di interesse" sostiene il Presidente Enit Giorgio Palmucci
L’Italia con Enit sarà a Milano con quasi 900 espositori e la partecipazione delle Regioni italiane ma anche città e territori come Bergamo e Brescia, che il prossimo anno saranno capitali della cultura, la Penisola Sorrentina, il Cilento o ancora la strada del radicchio rosso di Treviso e variegato di Castelfranco e la strada del vino di Franciacorta.
Enit porterà in BIT molte novità che segnano un cambiamento: una nuova corporate identity ma anche importanti progetti con partner internazionali. Dopo aver accompagnato l’industria turistica italiana nel periodo di incertezza, Enit è oggi impegnata a guardare lontano, intensificando il proprio impegno per un'Italia più competitiva e in grado di soddisfare le sue ambizioni di leadership turistica globale.
Coerente con queste ambizioni è la nuova Brand Identity dell’Agenzia, presentata presso lo stand Italia e che rispecchia la strategia di riposizionamento, ripensamento della mission e della vision di Enit.
Tra gli appuntamenti attesa la conferenza stampa della partnership tra Enit e Netflix la valorizzazione dell’impatto delle produzioni locali sul turismo in Italia lunedì 11. Tra le varie conferenze Enit – anche quella che anticipa alcuni contenuti della prima edizione del Unwto Global Youth Tourism Summit, che si terrà dal 27 giugno al 3 luglio 2022 a Sorrento.
L’evento vedrà la partecipazione di oltre cento ragazzi dai 13 ai 17 anni provenienti da molti paesi del mondo, oltre che dei Ministri del Turismo e altre importanti personalità del mondo del turismo, dello spettacolo e della scienza. Durante l’evento i ragazzi affronteranno vari temi relativi al futuro del turismo internazionale visto dalla loro prospettiva.
Il Direttore Esecutivo di Enit Giovanni Bastianelli termina l'esperienza, iniziata nel 2016, a seguito di quanto previsto nel decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, che ha determinato una nuova organizzazione dell'ente, prevedendo la figura di un Ad.
"Ringrazio per il lavoro e la dedizione di questi anni il Direttore Bastianelli che si è contraddistinto per una professionalità non comune" dichiara il Presidente Enit Giorgio Palmucci.
L'augurio a far sempre meglio e a guardare al domani con fiducia arriva da Bastianelli che ringrazia il Presidente Palmucci e tutti i dipendenti dell’ente e sottolinea "l’importanza strategica dell’Enit nell’ambito della promozione del turismo italiano", invitando a far "tesoro delle numerose eccellenze lavorative di cui dispone".
L'ITALIA NEL VILLAGGIO GLOBALE DELL'IMTM IN ISRAELE I VIAGGIATORI ISRAELIANI HANNO SPESO IN ITALIA PREPANDEMIA OLTRE 109 MILIONI DI EURO AL TAGLIO DEL NASTRO IL MINISTRO DEL TURISMO GARAVAGLIA E L'AD ENIT GARIBALDI
L'Italia partecipa a Imtm fino al 30 marzo, la principale fiera dedicata all'industria turistica dell'area mediterranea orientale che si tiene in Israele con l'obiettivo di creare una solida rete di collaborazioni. Il Bel Paese con Enit è presente con uno stand di 72 metri quadrati con le Regioni italiane per sostenere le eccellenze nostrane e illustrare l'offerta turistica 2022. Al taglio del nastro il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia e l'Ad Enit Roberta Garibaldi. "L'Italia è un forte attrattore per i viaggiatori israeliani.
Nell’anno prima della pandemia gli israeliani hanno speso per un periodo di soggiorno in Italia oltre 109 milioni di euro. Dati che ci invogliano ad accrescere e personalizzare l'offerta sempre di più" dichiara il Presidente Enit Giorgio Palmucci. Secondo l'Ufficio Studi Enit su dati Banca d'Italia, gli arrivi turistici da Israele sono stati 222mila, per un totale di oltre 944mila notti. Circa il 42% viene per vacanza, e la ragione principale è visitare le città d'arte (32,4%); Il 6,6% si reca in visita a parenti e amici e l'8,5% viene per motivi di lavoro, soprattutto per congressi (6,2%). Il centro Italia è l'area geografica preferita: qui si concentra il 70,4% dei viaggiatori e il 50% della loro spesa turistica. Alberghi e villaggi turistici sono le tipologie di alloggio preferite, il 38,5% delle notti totali viene trascorso in queste strutture.
Assai diffuso è pure il pernottamento presso parenti e amici(24,7% delle notti). Il 40,5% dei viaggiatori ha un'età compresa tra i 25 e 34 anni; a seguire la fascia 35-44 (32%). Il periodo preferito per una vacanza in Italia è tra luglio e ottobre: luglio ed agosto accolgono il 23,1% dei viaggiatori, quota che sale al 35,4% tra settembre e ottobre. La durata media del soggiorno è di 4 notti per una spesa media giornaliera di 115 euro.
Le grandiosità dell'Italia in scena al Duco Travel Italy, il primo evento con focus su un'unica destinazione per esaltare l'eccellenza dell'ospitalità italiana ai più importanti buyer del mondo. Enit partecipa al summit di viaggi boutique per incentivare l'incontro tra gli esperti dell'ospitalità di fascia alta e i consulenti di viaggio selezionati provenienti da diversi mercati. Si tratta di consulenti di viaggio in prima linea e un mix di opinion maker, top seller esperti e professionisti altamente qualificati di nuova generazione. Il settore dell'alto di gamma è tra quelli principali nell'ambito della campagna internazionale Enit di branded content: si sta puntando sul concetto di lusso come autenticità dell'esperienza dell'eccellenza italiana con il payoff "The luxury of beauty", che vuole esprimere l'idea che il vero lusso italiano è la possibilità di poter fruire della meravigliosa bellezza italiana.
L'Italia comunica il lusso in modo differente a seconda delle nazioni. La sensibilità culturale nel declinare i diversi messaggi abbraccia il lusso nascosto nei Paesi Bassi, un lusso raffinato e non scontato in Francia, un lusso ecosostenibile in Svezia e così via. Anche nella pianificazione delle campagne influencer, il mondo del lusso è una costante per Enit. La scelta di partecipare a Duco porta al centro anche l'enogastronomia italiana tra le esperienze più esclusive e già presente all'interno delle campagne dell'Agenzia Nazionale del Turismo che da sempre investe sulle fiere del lusso, compresa ILTM Cannes che saranno traino per rinverdire un turismo di cui l'Italia ha già il primato.
L'evento è un poi la celebrazione della rinascita del viaggio in Italia ed è stato organizzato nel rispetto dei provvedimenti emanati dal governo italiano e dalle autorità locali fiorentine. L'evento vede la partecipazione di Enit l'ente responsabile della promozione del turismo in Italia con uno spazio dedicato per far conoscere la Penisola.
“Il settore del lusso dovrebbe essere il primo a ripartire. Esperienze personalizzate e ricche di ogni possibile comfort fanno sì che il luxury travel avrà un’impennata nel corso degli ultimi anni anche per i nuovi trend dettati dalla pandemia e saranno di incentivo per richiamare nuovamente i big spender che hanno, come tutti, voglia di tornare a viaggiare e godere delle bellezze dell'Italia" dichiara il Presidente Enit Giorgio Palmucci. Duco ospiterà anche i famosi Lemon Awards, progettati per celebrare la creatività e il fascino intrinseci dell'Italia. Ogni albergatore ha condiviso un video o una foto, creata e prodotta dai membri del proprio team. Con "Duco Galleria" è stata inaugurata quest'anno anche una vetrina online che offre approfondimenti sugli hotel nonché i segreti per ogni regione.
E infine Duco Virtuale, un programma di incontri online che ha attinto alla rete per un evento di presentazione tanto atteso.
L’interesse per i viaggi in Italia da parte degli americani ha vissuto un’impennata. Nel periodo tra il 16 gennaio e il 16 febbraio gli statunitensi hanno mostrato un picco di interesse per i viaggi in Italia (volo + alloggio) in base alle ricerche Google con un picco di interesse massimo il 6 febbraio.
Tra gli americani più appassionati emergono al primo posto i newyorkesi seguiti da californiani e dagli abitanti della Florida. I viaggiatori da Usa puntano principalmente su Roma dove si concentra il maggior volume di interesse, seguita da Milano, Venezia, Firenze, Catania, la Costiera Amalfitana, Sorrentina e Napoli a pari merito con Palermo. Tra il 16 gennaio e 16 febbraio si fanno avanti anche altre località specifiche: crescono le ricerche ad esempio per il lago di Como, Polignano a Mare, Ischia, Bellagio.
Le prenotazioni aeree dagli Stati Uniti fanno ben sperare e restituiscono dati confortanti con un +1498%) rispetto a febbraio 2021. In salita netta anche per marzo e aprile (marzo +1548,5%; aprile +1.038,6%) in confronto agli stessi mesi del 2021. Anche in questo caso gli americani prediligono le grandi città come Roma, Milano, Firenze, Venezia e Napoli. Gli americani viaggiano soprattutto per leisure (74,9 %) o per business (5,9%) e si fermano per lo più fino a 8 notti ma anche fino a quasi un mese nell’11 per cento dei casi.
A GIUGNO L'ITALIA CON ENIT OSPITA I NEWS UK TRAVEL AWARDS 2022 L'APPUNTAMENTO È FRUTTO DELLA COLLABORAZIONE TRA ENIT, APT BASILICATA E PUGLIA PROMOZIONE
Il 29 giugno 2022 l'Italia con Enit ospiterà a Matera i News UK Travel Awards 2022 dopo una pausa di due anni a causa della pandemia. I News UK Awards sono considerati tra i più prestigiosi riconoscimenti del settore dei viaggi e celebrano i vincitori votati dai lettori. News UK è il gruppo editoriale di cui fanno parte The Times, The Sunday Times e The Sun. I premi vengono assegnati con un sistema di voto da parte dei lettori ai piu’ importanti stakeholders del mondo del turismo e a destinazioni turistiche come: città preferita, Paese preferito, miglior tour operator, migliore compagnia di crociere. Quest'anno verrà inoltre introdotto un premio per la sostenibilità e per la migliore destinazione emergente.
Gli autori di queste pubblicazioni saranno accolti in Italia insieme a esperti di viaggio e responsabili di organizzazioni del settore con sede nel Regno Unito. Il gruppo di novanta ospiti si addentrerà tra le bellezze di Puglia e Basilicata visitando siti patrimonio dell'Unesco in soli tre giorni e godrà della cultura e del patrimonio, dell'enogastronomia delle città di Bari, Alberobello, Locorotondo, Putignano e Matera, quest'ultima recentemente apparsa nel film di James Bond, "No Time to Die".
Tra i vari momenti salienti del viaggio, gli ospiti di News UK potranno seguire le orme degli 007, provare a fare il pane tradizionale, visitare la Cripta del peccato originale e, naturalmente, assaggiare i prodotti tipici.
"L'Italia continua a ispirare la scena internazionale e accresce la propria reputazione mettendo a disposizione location memorabili per sognare, viaggiare e vivere esperienze esclusive. Questi riconoscimenti non sono solo motivo d'orgoglio ma sono sintomatici della fiducia che viene accordata al nostro Paese dall'opinione pubblica e dai viaggiatori di tutto il mondo. L'offerta turistica italiana post pandemia ha concentrato maggiormente le energie per implementare la qualità dei servizi e dell'accoglienza dimostrando grande resilienza e capacità di reinventarsi. Proseguiremo sui mutati sentieri che stiamo tracciando per un turismo sostenibile, accessibile e innovativo. L'Italia è pronta a lasciarsi guardare con occhi nuovi in vesti mai osservate prima" commenta il Presidente Enit Giorgio Palmucci.
"La collaborazione istituzionale tra Enit, Apt Basilicata e Pugliapromozione è un esempio virtuoso per promuovere l’Italia in uno scenario turistico internazionale sempre più difficile e competitivo. Per Matera e la Basilicata sarà un’opportunità nuova di mostrarsi a una platea internazionale di esperti del settore, mentre per gli ospiti del Times and Sunday Times Travel Awards sarà l’occasione per scoprire i luoghi in cui James Bond ha vissuto la sua ultima appassionata storia d’amore, nella città più accogliente del mondo secondo le statistiche internazionali. Esperienze inedite e luoghi straordinari, che hanno già colpito con il loro fascino gli organizzatori dell’iniziativa, e che non aspettano altro che tornare a far innamorare di sé i viaggiatori italiani e internazionali" dichiara Antonio Nicoletti, direttore di Apt Basilicata.
“Il grande cinema sta contribuendo alla conoscenza delle destinazioni di viaggio per un turismo sempre più esperienziale e la Puglia è location amatissima dai registi di tutto il mondo. I viaggiatori britannici apprezzano l’autenticità dei tanti turismi che si possono vivere in Puglia e, l’itinerario con la vicina Basilicata, rafforza questa offerta. La sostenibilità e il turismo tutto l’anno, fra cammini da fare a piedi nella natura, le gole profonde e affascinanti delle gravine pugliesi da esplorare in continuità con i Sassi di Matera, il bike con piste ciclabili fra i trulli, l’enogastronomia ricchissima frutto di biodiversità, unitamente all’offerta culturale, sono gli scrigni preziosi che Pugliapromozione condividerà con i prestigiosi ospiti”, dichiara Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione.
L’ITALIA CON ENIT LANCIA “PROTAGONISTE ITALIANE” PER DIFFONDERE LA BELLEZZA DELLA PENISOLA AI GIOVANI
SEI DONNE TOP INFLUENCER DEL WEB PER SETTE CITTA’ SIMBOLO DI LIFESTYLE, FASHION, FAMILY & PARENTING, FOOD, LITERATURE & BOOKS
L’ITALIA RADDOPPIA: ATTRAVERSO LA CAMPAGNA SOCIAL QUASI 2 MILIONI IN PIÙ DI POTENZIALI VIAGGIATORI
#ProtagonisteItaliane è la campagna di influencer marketing realizzata da Enit - l’Agenzia Nazionale del Turismo per esaltare la beltà del Bel Paese e renderlo più vicino e attraente per i giovani. Il progetto ha coinvolto sei donne top influencer dei social (Francesca Crescentini di Tegamini, Rocío Muñoz Morales, Francesca Rocco, Irene Colzi, Ilaria Di Vaio, Fiore Manni) che hanno raccontato altrettante bellezze italiane: Milano, Roma, Firenze, Matera, Napoli, Parma e Perugia. Luoghi simbolo di cultura, arte, fashion, food e lifestyle e soprattutto località all'insegna della sostenibilità. Si tratta della prima campagna Enit Italia su Italia, focalizzata quindi ad esaltare il territorio nazionale anche agli occhi dei viaggiatori domestici.
Segna un percorso di consolidamento della collaborazione con gli enti locali e le Regioni che hanno contribuito alla realizzazione delle experience mettendo a disposizione una rete di realtà culturali e artistiche di alto valore e simbolismo. Mete ed esperienze particolari per scoprire e riscoprire chicche preziose nascoste in alcune delle principali città del nostro Paese. L'obiettivo della campagna è quello di sviluppare uno storytelling delle bellezze italiane, tramite gli occhi di influencer che, a vario titolo, riescono ad intercettare un pubblico ed una audience sensibile a queste tematiche e trasmettere il senso della bellezza e della prossimità tra le fasce più giovani. Un focus per rappresentare da nuovi punti di vista, attraverso ciascuna esperienza, l’anima delle città coinvolte.
Ed è qui il gioco: le vere protagoniste di questi racconti, dunque, sono le città (ognuna con la propria identità, proprio come le influencer). L’Italia - secondo l'ufficio studi Enit - spicca per il numero più alto di location culturali riconosciute a livello mondiale e batte per siti Cina, Germania e Spagna. La vacanza culturale nelle città d’arte nell’era pre Covid muoveva oltre il 56 per cento della spesa dei viaggiatori internazionali in Italia che rappresentano la metà dei visitatori nel Paese, in questo senso il viaggio culturale è la prima motivazione di viaggio per i turisti stranieri in Italia. Ma non sono solo le grandi città d’arte presidi della cultura bensì i maggiori siti Unesco si concentrano nei piccoli centri che quindi evitano la scomparsa e addirittura si ripopolano di turisti.
Grazie al sito Unesco crescono quindi le presenze nei piccoli centri. I borghi sono cresciuti esponenzialmente nel tempo se si pensa che già solo in epoca pre Covid si rilevava che il 5,3 per cento dei Comuni che nel 2014 accoglievano massimo 2mila presenze, nel 2019 sono saliti ad oltre 10mila e il 5,6 per cento dei comuni che erano a 1° mila hanno raggiunto quota oltre 100mila. "Il progetto Protagoniste Italiane aiuta la crescita sostenibile, lo sviluppo di località meno note e la stagionalità con l'obiettivo di allungare i mesi spalla sui mesi di punta tutto l’anno. Una promozione che dall’analisi social elaborata dall'ufficio studi Enit, promette due milioni di visitatori in più interessati a visitare l’Italia. Alti anche i livelli di impression (1.897.918) e engagement totale (1.586.686) che rendono l’idea di quanto la Penisola venga sbirciata e desiderata già solo nelle ricerche web" dichiara il Presidente Enit Giorgio Palmucci.
L’ITALIA SI RAFFORZA IN SVEZIA ENIT SPOPOLA IN NORD EUROPA: SEI MESI NO STOP DI CAMPAGNA CAPILLARE E RITORNO AI LIVELLI PRE PANDEMIA LE PRENOTAZIONI AEREE DALLA DANIMARCA RECUPERANO I VOLUMI PRE-COVID, QUELLA DELLA SVEZIA SONO AL 74%
L’Italia con Enit inarrestabile in Scandinavia. Per mantenere saldo e vivo l’interesse per la Penisola, l’Agenzia Nazionale del Turismo ha lanciato una campagna promozionale iniziata a giugno 2021 e appena conclusa, utilizzando tutti i canali di comunicazione della Ticket, la più grande catena di agenzia di viaggi operante su tutti i mercati di riferimento (Svezia, Norvegia, Danimarca e Finlandia) mediante proposte di vacanza tematiche diffuse attraverso micrositi Italia nelle varie lingue locali raggiungibili dai siti, social e newsletter, nonché con vetrine Italia nei negozi Ticket in Svezia e Norvegia. In un periodo di grosse sfide per tutto il trade turistico, la voglia di tornare a viaggiare si è manifestata forte e la ripresa delle prenotazioni per destinazioni italiane ha visto un ritorno ai livelli pre-pandemia.
Le prospettive dei viaggi internazionali in Italia mostrano che alcuni mercati del nord Europa stanno tornando ai livelli del 2019. Nel complesso, dai 5 Paesi di provenienza si contano circa 1,9 milioni di viaggiatori (-0,9% sul 2018), quasi 11,5 milioni di notti (-6,9%) e circa 1,3 miliardi di euro di entrate economiche (+3,5%). La Lombardia è la regione che acquisisce la quota parte più alta della spesa complessiva in Italia per tre Paesi del Nord Europa: Finlandia (30,2%), Norvegia (34,2%) e Svezia (24,3%). I viaggiatori dalla Danimarca e dall’Islanda concentrano in Veneto rispettivamente il 19,8% e il 32,9% del totale speso in Italia. Sempre in termini di spesa, la vacanza culturale in Italia è quella maggiormente apprezzata dai viaggiatori dei Paesi del Nord Europa. Per il quarto trimestre 2021, le prenotazioni aeree dalla Danimarca recuperano i volumi pre-covid, mentre quelle dalla Svezia sono al 74%. Nel dettaglio i visitatori in Italia dalla Danimarca crescono del +17,2% sul 2018, le notti sono il 9,5% in più e la spesa sale del +34%. Dalla Svezia sono in crescita i viaggiatori (+1,8%) e gli introiti (+4,0% circa).
"I viaggiatori dal Nord Europa sono preziosi per la ripresa delle città d'arte: - dichiara il Presidente Enit Giorgio Palmucci - i visitatori dalla Svezia investono il 36,4% della spesa complessiva che nel 2019 è stata di 363 milioni di euro mentre la Danimarca spende il 35,6% su 600milioni di euro, la Finlandia il 29,4% su 113 milioni di euro, la Norvegia il 22% su 183 milioni di euro e infine l'Islanda il 60% su 17 milioni di euro.
A trarne beneficio anche il turismo active. La Finlandia spende il 7% del totale, la Svezia il 4,2%, la Danimarca il 2,4% e la Norvegia sfiora il 2,0%. Nonché il Mice: il viaggio d’affari in Italia è un segmento che rappresenta il 12,5% del totale della spesa di viaggio per la Danimarca, circa l’8% per la Finlandia, il 17,7% per la Norvegia e il 18,5% per la Svezia" conclude Palmucci.
L’Enit parte alla conquista di Londra aspettando l’inizio della fiera Wtm (World Travel Market London) con la campagna massiva “LIVE THE BEAUTY, YOU ARE IN ITALY”, diffusa in tutti gli aeroporti internazionali e all’ExCeL Exhibition Centre.
Inoltre ben 170 taxi brandizzati “Italia” rilasceranno ricevute con il logo dello Stivale. Il circuito di Westmister, con quasi 40 display a Londra, trasmetterà in loop le immagini del Bel Paese che saranno visibili anche negli aeroporti di Luton, Gatwick ed ovviamente Heathrow. Enit anticipa così parte dei festeggiamenti dei 100 anni dell’Agenzia Nazionale del Turismo che culmineranno a novembre in Italia.
E in occasione dell’inaugurazione della fiera londinese è prevista la partecipazione della Black Box Band di Daniele Davoli e Dj Albertino sul rooftop dello Sky Garden di Londra.
Lo stand italiano sarà inaugurato lunedì 4 novembre alle 11.30 in piazza Italia in fiera con il taglio del nastro alla presenza del presidente Enit Giorgio Palmucci, dei direttori Giovanni Bastianelli e Maria Elena Rossi e dei rappresentanti istituzionali delle Regioni che terranno poi conferenze e focus tematici nonché degustazioni dei prodotti tipici locali.
“La Brexit – spiega il direttore esecutivo Enit Giovanni Bastianelli – non incide sul turismo inglese verso l’Italia e anzi i turisti diversificano sempre di più le scelte: il 74,3% dei turisti dal Regno Unito, infatti, soggiorna negli alberghi italiani mentre circa il 26% sceglie le strutture extralberghiere. Quest’ultima tipologia ricettiva cresce del +14,1% nel 2018 sul 2017. I viaggiatori provenienti dal Regno Unito sono soddisfatti dal brand Italia e dai prodotti Made in Italy e hanno speso in Italia oltre 3,5 miliardi di euro nel 2018, il 17,2% in più rispetto all’anno precedente. Negli alberghi e villaggi turistici si concentra il 58,4% della spesa totale, nei B&B ed agriturismi il 13,7%, l’ospitalità di parenti e amici rappresenta il 12,4% mentre la quota parte delle case in affitto è del 10,9%”.
Inoltre, nel primo semestre 2019, la spesa dei viaggiatori dal Regno Unito in Italia è stata di 1,7 miliardi di euro, in crescita del 15,6% sul medesimo periodo del 2018. La spesa pro-capite a notte è di 106 euro. Si sceglie di restare in Italia almeno 5 giorni, in particolare al Sud per visitare Matera, la Sicilia e gustare le eccellenze enogastronomiche laziali, toscane, piemontesi e pugliesi.
(www.travelnostop.com)