Già nel primo tempo lacrime brasiliane riempivano bicchieri enormi di coca mentre grappoli di goals tedeschi uccidevano la poesia di un calcio “dissambato”. In Brasile è scomparso un sogno ed è arrivato un incubo, mentre dal verde prato di calcio uscivano i verde ex oro insieme ai vermi che tacchetti troppo sponsorizzati sbucciavano dal terreno di gioco, testimone astuto di una partita senza tattica ma con un solo vincitore. L’euro Merkel, il sogno di un pallone tedesco fatto di carri armati elettronici e bionici. Una partita di calcio senza storia ma con tanti goals europei, vivi e belli. Solo da una parte, tranne uno, per arrivare in finale mentre un più povero popolo resta deluso e ancora plù al verde.