Anche Spalletti è fuso e confuso. Prima preparava le partite sugli avversari e vinceva. Adesso gli avversari, dal Pordenone in poi, preparano le partite sull’Inter è lui resta mummificato. E’ un illuso, ha smesso di fare l’allenatore per parlare di calcio filosofico mentre i suoi simil-giocatori zappettano il rettangolo di gioco scavando e schiacciando gli innocenti vermi con i tacchetti delle scarpe sempre pulite dei suoi ex bravi calciatori. Messi e Ronaldo in questa squadra diventerebbero delle pippe. L’Inter non è pazza. E’ un manicomio continuo dove si possono cambiare o scambiare medici e malati ma non esiste guarigione. Salvo preghiere con miracoli annessi.