VENERDÌ 17 SETTEMBRE 2021
Focus-Francia-Focus-Portogallo-SalinaDocFest
Focus Portogallo.Doc - Focus Francia.Doc
Ore 10:00 - Malfa, Centro Congressi
10:00 PROIEZIONE – Il n’y aura plus de nuit di Eleonor Weber (Francia, 2020, 76′)
11:30 PROIEZIONE – Amor Fati di Cláudia Varejão (Portogallo, 2020, 102′)
Intervengono Catherine Bizern, Direttrice di Cinéma du Réel Festival International du Film Documentaire, François Caillat, Regista, Glenda Balucani, Coordinatrice dell’Industry Programme del Doclisboa-International Film Festival.
Targa-premio-SalinaDocFest
Concorso Internazionale SDF XV | “PAURE SOGNI VISIONI”Premio Tasca d'Almerita e Premio Signum Studenti
Ore 15:00 - Malfa, Centro Congressi
15:00 PROIEZIONE – L’incorreggibile di Manuel Coser (Italia, 2020, 72’)
17:00 PROIEZIONE – Il Palazzo di Federica Di Giacomo (Italia, Repubblica Ceca, 2021, 97’)
Incontro con i registi. Moderano Antonio Pezzuto e Maud Corino.
Omaggio Pier Paolo Pasolini
Ore 15:30 - Santa Marina Salina, Sala Convegni
15.30 PROIEZIONE – La Ricotta di Pier Paolo Pasolini (Italia, 1963, 40’) con Orson Welles, Mauro Cipriani, Laura Betti
16.30 PROIEZIONE – Comizi d’amore di Pier Paolo Pasolini (Italia, 1965, 89’)
Cosa sarà Francesco Bruni
Sguardi di Cinema - Premio SIAE
“Cosa sarà” di Francesco Bruni
Ore 21:30 - Malfa, Piazza
Saluto del Sindaco del Comune di Malfa Clara Rametta.
Enrico Magrelli (critico cinematografico e conduttore di Hollywood Party Rai Radio 3) introduce il film, lancia il video saluto del regista Francesco Bruni e incontra una delle attrici protagoniste Raffaella Lebboroni. Consegna il Premio il Sindaco del Comune di Malfa Clara Rametta.
PROIEZIONE – Cosa Sarà di Francesco Bruni (Italia, 2020, 101’) con Kim Rossi Stuart, Lorenza Indovina, Raffaella Lebbroni, Barbara Ronchi, Tancredi Galli.
Informazioni e prenotazioni eventi 17 settembre
SABATO 18 SETTEMBRE 2021
Targa-premio-SalinaDocFest
Concorso Internazionale SDF XV | “PAURE SOGNI VISIONI”
Premio Tasca d'Almerita e Premio Signum Studenti
Ore 10:00 - Malfa, Centro Congressi
10:00 PROIEZIONE – La Rabbia di David Alamouti e Marco Granese (Italia, 2021, 83’)
12:00 PROIEZIONE – Naviganti di Daniele De Michele (Italia, 2021, 60’)
Incontro con i registi. Moderano Antonio Pezzuto e Maud Corino
Omaggio Pier Paolo Pasolini
Ore 15:30 - Santa Marina Salina, Sala Convegni
15.30 PROIEZIONE – Appunti per un film sull’India di Pier Paolo Pasolini (Italia, 1968, 32’)
16.30 PROIEZIONE – Le mura di Sana’a di Pier Paolo Pasolini (Italia, 1973, 13’)
17.00 PROIEZIONE – Appunti per un’Orestiade africana di Pier Paolo Pasolini (Italia, 1975, 65’)
triptyque-russe-caillat
Evento Speciale | Focus Francia.Doc
Ore 16:30 - Malfa, Centro Congressi
PROIEZIONE – Triptyque russe di François Caillat (Francia, 2018, 78’)
Incontro tra il regista e Catherine Bizern.
Gaspare-Balsamo-al-SalinaDocFest
Premio Irritec Gaspare Balsamo
Ore 19:00 - Santa Marina Salina - Piazzetta Monsignor Paino
SPETTACOLO Ciclopu di e con Gaspare Balsamo
Scenografie di Nicola Sferruzza.
Targa-premio-SalinaDocFest
Premiazione Concorso Internazionale SDF XV
Ore 21:30 - Santa Marina Salina - Piazza
Saluto del Sindaco del Comune di Santa Marina Salina Domenico Arabia, del Vicepresidente ed Assessore all’Economia presso la Regione Siciliana Gaetano Armao, del Dirigente Sicilia Film Commission Nicola Tarantino.
Premio Irritec a Gaspare Balsamo. Consegna il Premio Giulia Giuffrè, Consigliere d’amministrazione e Ambasciatrice della sostenibilità Irritec.
Premiazione Ufficiale Concorso Internazionale SDF XV Premio Tasca d’Almerita al Miglior Documentario e Premio Signum al Miglior Documentario votato dagli studenti.
Presentano la serata Lidia Tilotta e Antonio Pezzuto.
Cuntami-Locandina-Programma
Evento Speciale | Doc di chiusura
Ore 22:00 - Santa Marina Salina - Piazza
PROIEZIONE – Cùntami di Giovanna Taviani (Cloud 9 Film, in collaborazione con Banca del Fucino e Palumbo Editore, Italia 2021, ’70) con Mimmo Cuticchio, Vincenzo Pirrotta, Gaspare Balsamo, Mario Incudine, Giovanni Calcagno, Yousif Jaralla.
Alla presenza di Gaspare Balsamo (attore), Nicola Sferruzza (scenografo), Roberto Intorre (allestimento furgone), Clarissa Cappellani (fotografia), Etta Scollo (interprete della canzone Quannu moru di Rosa Balistreri per il prologo e l’epilogo del film).
Introduce e modera l’incontro con la delegazione del film Enrico Magrelli.
Saluto musicale finale di Etta Scollo.
Da domani il via al Salinadocfest, la manifestazione internazionale ideata da Giovanna Taviani. I documentari saranno sei in concorso alla XV edizione che si svolgerà fino sabato 18 settembre a Salina e, per il secondo anno consecutivo, a Roma dal 1° al 3 ottobre 2021, alla Casa del Cinema. Quest’anno sono stati chiamati in giuria Catherine Bizern, produttrice e direttrice del festival Cinéma du Reel a Parigi, Richard Copans, produttore, regista e direttore della fotografia, e François Caillat, regista francese di fama, in uscita con il suo primo romanzo per Gallimard.
“Il tempo dell’attesa e dei conti con sé stessi” questi i temi dei sei documentari in concorso realizzati durante la pandemia. “È stata dura. Ma ne siamo usciti. Forse migliori. Forse peggiori. Sicuramente più consapevoli. Durante quest’anno e mezzo di pandemia, chiusi nelle nostre case, ci siamo ritrovati soli con noi stessi, abbiamo riaperto cassetti chiusi da anni, frugato foto dal nostro passato impolverato”, è quel che fa Rocco Di Mento, che ricostruisce l’abbaglio dell’amore dei nonni vissuto nella casa di vacanza di Lipari (“The blunder of love” in anteprima siciliana al Sdf, direttamente dal Biografilm). “Abbiamo fatto i conti con l’attesa e con una nuova idea di tempo rallentato”, protagonisti assoluti di “L’Île des Perdus” di Laura Lamanda, girato nell’ufficio oggetti smarriti di Parigi, dove il tempo dell’attesa la fa da padrone.
“Ci siamo sentiti perduti, improvvisamente soli, lontani dai sogni che avevamo per noi stessi”. Lo racconta la “Rabbia”, di Alamouti e Granese, girato in un paese del sud Italia alle prese con audizioni in cui i cittadini del posto (compresi gli stranieri dei centri di accoglienza) fanno i conti con se stessi e con le proprie frustrazioni. “Siamo stati a guardare ore e ore in silenzio dalla finestra quel che accadeva o non accadeva fuori, in una nuova e sorprendente dinamica tra il fuori e il dentro, l’esterno e l’interno”, che Manuel Coser mette in scena nel suo “L’incorreggibile” (premio Solinas 2017 per la miglior sceneggiatura, in anteprima nazionale al Sdf), storia di un uomo che ha vissuto 50 anni in carcere e che una volta fuori deve fare i conti con la propria nuova identità. “Ci siamo sentiti reclusi, prigionieri di un “Palazzo”, (protagonista del documentario di Federica Di Giacomo), con le nostre aspirazioni o velleità artistiche, il nostro film da fare, le nostre visioni che a poco a poco hanno ceduto il passo alla percezione del limite biologico, della malattia, della morte”.
Il film è appena stato presentato alle Giornate degli Autori di Venezia assieme all’ultimo documentario che in anteprima siciliana si potrà vedere al Sdf, “Naviganti” di Daniele De Michele, una importante riflessione per immagini sulla crisi degli artisti dopo la chiusura del Covid.