Eventi e Comunicazioni

Se la prima, in scena lo scorso 26 luglio, era stata un successo quella di ieri sera, ha sancito tale successo ed ha regalato un vero e proprio trionfo.
Una lunga standing ovation finale, ha accompagnato “I Cantori Popolari delle Isole Eolie” al termine della sublime rievocazione “San Bartulu Prutitturi”.
Un teatro pieno in ogni ordine di posto, un pubblico composto, partecipe ha apprezzato e seguito con minuziosa attenzione, dall’inizio alla fine, quanto messo in scena.
Un orizzonte non del tutto benevolo con fulmini, tuoni e pioggia in lontananza, hanno dato quel tocco in più ad una scena che via via, sul palco, narrava la grande venerazione per il nostro Santo Protettore, Bartolomeo.
E lì, sopra i protagonisti, come se il tempo si fosse fermato non un fulmine, nessun tuono, nemmeno una goccia di pioggia.
Le uniche lacrime quelle del pubblico, favorevolmente e piacevolmente colpito, commosso da una cosiffatta rappresentazione.

La rievocazione “San Bartulu Prutitturi”(nata per omaggiare l’ex componente oggi novello presbitero, Don Bartolo Saltalamacchia) nell’incomparabile scenario del teatro al castello, ha centrato in pieno il suo obiettivo: esaltare la figura, il credo nel nostro Santo.
Un evento di una portata unica, di un livello di primissimo piano, di uno studio massacrante, lungo, continuo e costante messo in scena con dovizia di particolari, con esagerata ma necessaria scrupolosità, con grande cuore ed amore per ciò che si andava a rappresentare.
Con grande maestria e professionalità si è passati dalla ricorrenza che rievoca la protezione dai terremoti, alla festa dei pescatori e quindi a quella dei contadini, sino ad arrivare al grande momento della “Grande Festa” del 24 Agosto, quando tutte le genti e da ogni isola, così come dalla costa Siciliana, raggiungono Lipari per pregarlo, venerarlo e festeggiarlo.
Momenti questi che hanno emozionato particolarmente, che hanno colpito la sensibilità dei presenti, che hanno trasmesso un qualcosa di forte, di reale, oserei dire di unico.
Un grazie, un sincero grazie a tutti i componenti, al loro Presidente ed in particolare a chi, dai primi momenti, ha creduto in ciò che stava facendo, realizzandolo con abnegazione e professionalità che da sempre lo contraddistinguono, il Direttore Artistico e Regista, Nino Alessandro.
Oggi ad alta voce “I Cantori Popolari delle Isole Eolie” possono ben dire: “il sogno e diventato realtà.... Viva San Bartolo Viva!!!”
I Cantori Popolari delle Isole Eolie

Sarà lo splendido scenario del teatro al Castello di Lipari ad ospitare domani sera, domenica 19 Agosto ingresso libero, alle ore 21.30 la manifestazione teatrale “San Bartulu Prutitturi”.
Un evento di una straordinaria portata, di un livello di primissimo piano messo in scena con grande cura e particolare attenzione da “I Cantori Popolari delle Isole Eolie”.
Verrà esaltata e narrata la grande venerazione che, dal ritrovamento del suo corpo, tutta la popolazione isolana ha sempre tributato con forte devozione a San Bartolomeo.
Devozione ancor più rinforzata dai suoi miracoli, dalle sue apparizioni e dalle controversie vicissitudini delle sue spoglie.
Un credo così forte tanto da far sì che per ben quattro volte, nel corso dell’anno, sono i festeggiamenti a Lui dedicati.
Dalla ricorrenza che rievoca la protezione dai terremoti, alla festa dei pescatori, passando per quella dei contadini sino ad arrivare al grande momento della “Grande Festa” del 24 Agosto, quando tutte le genti e da ogni isola, così come dalla costa Siciliana, raggiungono Lipari per pregarlo, venerarlo e festeggiarlo.
Si potranno ammirare, nel corso della rievocazione animata, momenti durante i quali con passione e maestria i Cantori rappresenteranno lo sviluppo e la dinamica di queste feste votive, evocando nenie, canti e danze.
Il tutto grazie alla voce del cantastorie che renderà partecipe il pubblico, trascinandolo con se durante l’arco dell’intera manifestazione.
Così tra il serio ed il brioso, sotto una impeccabile regia del direttore artistico Nino Alessandro, i Cantori celebreranno quella che è una irrinunciabile tradizione che vede il popolo eoliano rispettoso, nella vastità delle sue espressioni gli elementi della natura alla quale, è indissolubilmente legato: l’acqua, la terra, l’aria ed il fuoco.
Questo quanto si cercherà di rappresentare, a distanza di nemmeno un mese dalla prima che ha riscosso, grande successo ed unanimi consensi di critica e pubblico.
E’ questo, con un pizzico di presunzione, il vero evento che proprio domani sancirà l’apertura dei festeggiamenti in onore del Protettore “San Bartolomeo”.
Riteniamo che miglior viatico, non avrebbe potuto esserci.

I Cantori Popolari delle Isole Eolie