L'INTERVENTO
di Giacomo Biviano*
E' incredibile come ancora una volta si tenda a depotenziare un servizio nelle Eolie a vantaggio delle strutture presenti nella terraferma. La vicenda dei 43 volontari della Croce Rossa di Lipari e Filicudi è la palese dimostrazione del totale menefreghismo da parte di dirigenti e responsabili di ogni genere che non hanno a cuore la salute ed i problemi degli eoliani.
La Croce Rossa di Lipari rappresenta spesso nelle isole minori l'unico servizio di trasporto dei malati nelle varie strutture sanitarie eoliane e della terraferma, oltre agli innumerevoli servizi di assistenza che forniscono alla popolazione in occasione di emergenze o di manifestazioni in generale.
La dottoressa Maria Elena Cutelli dovrebbe immediatamente ripristinare ciò che è stato tolto ai volontari dotandoli di ampia autonomia, vista la particolarità del territorio in cui operano e chiedere scusa agli stessi, a cui va la mia piu' ampia soldarietà. Ho già chiesto all'amministrazione di intervenire al piu' presto anche su questa vicenda che ha solo dell'incredibile.
*Consigliere comunale